www.resistenze.org - popoli resistenti - cuba - 16-09-08 - n. 241

da associazionediamiciziaitaliacuba@yahoo.it
Notizie cubane dal 1 al 13 settembre 2008
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. - www.prensa-latina.cu
 
Prensa-latina al 13-09-08
 
L'uragano
1.9 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che sopravvivono solo le idee giuste difese con coraggio, dignità e fermezza. In un articolo dal titolo "L'uragano", pubblicato oggi, Fidel Castro sottolinea che "le convinzioni più profonde, a prova del tempo dal viavai della vita, non si raggiungono in un giorno. Bisogna superare prima molte tendenze che portiamo dentro". "Niente è tanto desolante come la distruzione e il danno che si osserva dopo un uragano. Centinaia di migliaia di compatrioti si mobilitano e lavorano intensamente nella fase ciclonica e di recupero. Le riserve diminuiscono o si esauriscono. Oggi più mai il colpo alle forniture di alimenti è costoso e sensibile. Ma questo è il nostro paese, la parte che ci è toccata del nostro mondo, e bisogna svilupparlo e difenderlo", indica riferendosi al recente passaggio attraverso Cuba dell'uragano Gustav. "Il compito che abbiamo davanti - precisa - richiede tempo ed esperienza. Non si costruisce in un minuto la vera Cuba ed il suo nobile popolo, che è stato capace di condividere con altri le sue conoscenze e perfino parte delle sue risorse e del suo sangue. Per questo è stato avversario imbattibile di fronte al potente impero, che ha provato contro la nostra patria tutte le sue armi".
 
Il Primo Vicepresidente cubano sollecita il recupero dopo l'uragano
1.9 - Il Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri di Cuba, José Ramón Machado Ventura, ha detto che è compito della nazione il recupero dall'uragano Gustav. Una notizia del quotidiano Granma sottolinea che nella riunione del Consiglio di Difesa Provinciale di Ciudad de La Habana, Machado Ventura ha fatto appello allo spirito di solidarietà della popolazione cubana con la provincia occidentale di Pinar del Río e con l'Isola della Gioventù. Il dirigente cubano ha riconosciuto la celerità, buona preparazione e l'addestramento del Consiglio di Difesa Provinciale della capitale per affrontare la soluzione dei danni. Ha rilevato che grazie alle misure preventive non si sono avute perdite di vite umane dopo il passaggio del potente uragano di categoria quattro nella scala Saffir-Simpson di cinque.
 
Rapida risposta dei cubani nel recupero dopo l'uragano Gustav
1.9 – Una rapida risposta e un'elevata disposizione della popolazione e delle autorità caratterizzano oggi le giornate di recupero per i seri danni causati all'occidente cubano, dopo il passaggio dell'uragano Gustav. Le quasi cinque ore di passaggio attraverso la provincia di Pinar del Río e il municipio speciale dell'Isola della Gioventù sono state severe, ma affrontate con disciplina grazie alle adeguate misure della Difesa Civile. Dopo essere stato seguito per una settimana, Gustav ha colpito la parte occidentale dell'Isola con categoria quattro nella scala Saffir-Simpson, con venti con raffiche di 340 chilometri all'ora che hanno causato abbondanti danni.
 
L'estremo occidente cubano sta recuperando dopo il passaggio di Gustav
1.9 - Alcuni feriti lievi e circa 90.000 abitazioni con danni parziali o totali, sono stati causati dall'uragano Gustav nell'attraversamento della provincia occidentale di Pinar del Río, con raffiche di 340 chilometri all'ora. Fonti della Difesa Civile hanno precisato che in totale vi sono stati 19 feriti durante il passaggio del pericoloso fenomeno tropicale, che ha impiegato circa quattro ore per attraversare da sud a nord questa regione.
 
La tempesta tropicale Hanna avanza attraverso il Mar dei Caraibi orientale
1.9 – La tempesta tropicale Hanna si sta muovendo lentamente verso ovest attraverso il Mar dei Caraibi orientale, ha comunicato oggi l'Istituto Cubano di Meteorologia. Alle 6:00 ora locale, il centro del ciclone si trovava a 23.6° di latitudine nord e 72.4° di longitudine ovest, a 320 chilometri a nord-nordest dell'Isola Gran Inagua, nelle Bahamas. Hanna è l'ottava tempesta tropicale dell'attuale stagione ciclonica nell'Atlantico iniziata lo scorso 1° giugno e che terminerà il 30 novembre. Fino a oggi si sono formati otto tempeste tropicali e tre uragani.
 
Milioni di lavoratori cubani analizzeranno la Legge di Previdenza Sociale
1.9 - Milioni di lavoratori cubani analizzeranno, a partire da oggi, la bozza della nuova Legge di Previdenza Sociale in un'altra gigantesca consultazione popolare caratteristica del processo rivoluzionario vigente a Cuba. Quasi 3.5 milioni di lavoratori sono convocati alle assemblee sindacali che si svilupperanno nei centri di lavoro di tutto il paese, secondo le stime della Centrale dei Lavoratori di Cuba. L'obiettivo fondamentale è quello di dibattere sui diversi paragrafi del documento e di raccogliere le proposte della base per arricchire la bozza che, successivamente, sarà presentata a dicembre al prossimo periodo ordinario di sessioni del Parlamento.
 
Iniziata la ricostruzione nel territorio cubano devastato da Gustav
2.9 - Solo due giorni dopo il passaggio del devastante uragano Gustav attraverso la provincia cubana di Pinar del Río, gli abitanti iniziano la ricostruzione delle abitazioni dopo l'arrivo dei primi aiuti. Il fondo domiciliare del municipio Los Palacios (distante circa 90 chilometri da La Habana) è stato praticamente raso al suolo dai venti dell'uragano che hanno distrutto completamente o parzialmente oltre 13.000 case, il 79 % del totale. Nel mezzo ai lavori di raccolta dei rottami e di sgombero delle strade, sono arrivati i primi automezzi con materiali da costruzione al fine di accelerare il recupero di questo luogo, colpito dalla furia del potente fenomeno tropicale.
 
Un colpo nucleare
3.9 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha toccato nel suo più recente articolo, dal titolo 'Un colpo nucleare', le devastanti conseguenze dell'uragano Gustav dopo il suo passaggio attraverso il paese. "Non esagero. È l'espressione più generalizzata di molti compatrioti. È l'impressione del Capo di Stato Maggiore Generale delle FAR, Álvaro López Miera, un militare sperimentato, quando ha visto all'Isola della Gioventù le torri di acciaio ritorte, le case trasformate in ruderi e la distruzione dappertutto", sottolinea Fidel Castro nel suo articolo speciale per la pubblicazione digitale Cubadebate. Con tutta franchezza dico che le foto e i filmati di quanto trasmesso domenica dalla televisione nazionale mi hanno ricordato la desolazione che vidi quando visitai Hiroshima, che fu vittima dell'attacco con la prima bomba atomica nell'agosto del 1945", ha aggiunto. Il leader cubano afferma che "l'avversità ci deve servire per lavorare ogni giorno con più efficienza e con l'impiego giusto e razionale di ogni grammo di materiale". "Dobbiamo lottare contro le nostre superficialità e i nostri egoismi. Cento milioni di dollari significano solo nove dollari per abitante, e abbiamo bisogno molto di più. Abbiamo bisogno di 30 volte, 40 volte questa cifra solo per placare le nostre necessità più elementari. Tale sforzo deve provenire dal lavoro del popolo. Nessuno può farlo per noi", ha aggiunto.
 
L'occidente cubano continua il recupero dopo i colpi dell'uragano
3.9 - Le autorità e la popolazione di Pinar del Río e dell'Isola della Gioventù ricevono oggi il sostegno del resto delle province per continuare il recupero dopo i colpi dell'uragano Gustav nell'occidente cubano. I venti del fenomeno, di categoria quattro nella scala Saffir-Simpson su cinque, hanno causato abbondanti perdite materiali in quella zona del paese caraibico, ma non vi sono state vittime umane. Questo mercoledì sono continuati gli invii di alimenti, di acqua potabile e di altri articoli all'Isola della Gioventù, mentre all'aeroporto di Nueva Gerona arrivano aerei da carico con trasformatori per ripristinare la rete elettrica territoriale. Gustav ha lasciato Cuba lo scorso fine settimana, con raffiche di vento che hanno raggiunto i 340 chilometri all'ora al Paso Real de San Diego, nella provincia di Pinar del Río.
 
La solidarietà mondiale contraddistingue il recupero cubano dopo i colpi dell'uragano
4.9 - La solidarietà internazionale dà impulso oggi ai lavori di recupero intrapresi dai cubani dopo i colpi del devastante uragano Gustav, che ha causato perdite economiche per diversi milioni, ma nessuna umana. I due primi aerei da carico russi con aiuti umanitari sono arrivati oggi all'alba, portando un importante donazione di case prefabbricate, materiali da costruzione, brande e cavi elettrici. Il presidente russo, Dmitri Medvedev, ha disposto l'invio a Cuba di quattro aerei da carico con oltre 200 tonnellate di aiuti, mentre anche altre nazioni hanno offerto la loro assistenza, come Messico e Venezuela.
 
Inizieranno le scuole nella provincia cubana colpita dall'uragano
4.9 – L'anno universitario inizierà lunedì nella provincia occidentale di Pinar del Río nonostante i gravi danni causati dall'uragano Gustav, è stato annunciato ufficialmente. L'inizio delle lezioni a questo livello è un altro segno degli sforzi di recupero del paese in questa provincia e nel municipio speciale dell'Isola della Gioventù, duramente colpiti dal fenomeno meteorologico. Una situazione più complessa è vissuta in tal senso nell'Isola della Gioventù, a circa 60 chilometri a sud di La Habana, dove la devastazione causata dall'uragano ha impedito di fissare una data per l'inizio delle altre lezioni.
 
Allerta sulle coste cubane per le penetrazioni del mare
4.9 – Gli abitanti di Gibara, nella parte nord-orientale di Cuba, sono oggi all'erta di fronte alla minaccia di nuove e peggiori penetrazioni del mare, causate dalla coda della tempesta tropicale Hanna. Il sistema locale di difesa civile è stato mobilitato dopo i primi effetti del fenomeno noto come sollevamento del mare che questo mercoledì ha provocato inondazioni fino a 240 nell'entroterra. La preoccupazione cresce per il precedente avvenuto sei mesi fa nella città sud-orientale di Baracoa, dove un sollevamento del mare ha causato danni alle costruzioni. Proprio mercoledì a Baracoa è avvenuto un nuovo episodio di penetrazioni del mare, provocate anche dagli acquazzoni correlati al passaggio di Hanna nel suo procedere verso le Bahamas.
 
Eletto un esperto cubano a un'alta carica dell'ONU
4.9 - Il cubano Ramón Pichs Madruga è stato eletto oggi co-presidente del Gruppo di Lavoro III del Pannello Intergovernativo di Esperti sul Cambiamento Climatico (IPCC) delle Nazioni Unite. Durante la 29° Sessione Plenaria dell'IPCC a Ginevra, al dottor Pichs Madruga, con una lunga carriera nel campo delle scienze economiche e riguardo ai legami tra ecosistema e sviluppo, è stato assegnato un mandato di cinque anni. Secondo fonti diplomatiche a Ginevra, l'esperto cubano, vicedirettore del Centro di Ricerche sull'Economia Mondiale di La Habana, fa parte del Gruppo di Lavoro III dell'IPCC dal 1997. Questa sezione ha la responsabilità di valutare gli aspetti economici, sociali e ambientali, e del contenimento del cambiamento climatico.
 
I cubani hanno una speranze di vita tra le migliori
4.9 - I cubani sono un popolo con una delle più alte speranze di vita alla nascita in tutto il mondo, ha comunicato Juan Carlos Alfonso, direttore del Centro degli Studi su Popolazione e Sviluppo. Fornendo i dati contenuti nelle statistiche di questo ente, Alfonso ha messo in risalto che ogni bambino nato in questa nazione può vivere fino a 78 anni, ma le donne hanno una media di oltre 80 anni di vita nelle province orientali. In definitiva, gli studi hanno messo in luce che gli uomini vivono in media 76 anni e le donne 80.02 anni, ha aggiunto. Il funzionario ha spiegato che tutto ciò è dovuto all'alto sviluppo sociale raggiunto a Cuba negli ultimi cinquant'anni, perché nel 1959 la speranza di vita era di 59.4 anni.
 
Nell'isola cubana distrutta dall'uragano inizia l'anno scolastico
5.9 - Le scuole dell'Isola della Gioventù iniziano oggi l'anno scolastico, nonostante oltre l'80 % degli impianti docenti siano quasi non agibili dopo il passaggio dell'uragano Gustav attraverso l'occidente di Cuba. Centri di scuola elementare e secondaria, asili infantili, una scuola speciale e la Scuola Vocazionale d'Arte hanno iniziato l'anno scolastico nel mezzo di un processo di recupero dopo la devastazione causata dall'uragano di categoria quattro nella scala Saffir-Simpson, di cinque. Gustav ha investito l'Isola della Gioventù lo scorso sabato con raffiche di vento di oltre 220 chilometri all'ora.
 
Cuba denuncia all'ONU le pratiche terroriste contro di essa
5.9 - L'alto costo in vite umane e i danni economici patiti da Cuba per la politica di terrorismo di Stato promossa dagli Stati Uniti sono stati denunciati oggi alle Nazioni Unite. L'Ambasciatrice Ileana Núñez ha sottolineato l'importanza della Strategia Globale contro il Terrorismo, adottata dall'Assemblea Generale. Questo documento deve essere lo strumento principale come guida alla lotta globale contro questo male, ha detto la diplomatica intervenendo a una sessione dedicata al dibattito sulla Revisione della Strategia Globale dell'ONU contro il Terrorismo.
 
Ricorso alla Corte Suprema degli Stati Uniti per il caso degli antiterroristi cubani
5.9 - Il Presidente del Parlamento, Ricardo Alarcón, ha comunicato che gli avvocati dei Cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti faranno ricorso alla Corte Suprema statunitense in un nuovo tentativo per ottenere la loro scarcerazione. In una conferenza stampa, Alarcón ha detto che l'Undicesimo Circuito della Corte di Atlanta ha respinto le due richieste presentate dalla difesa per rivedere le condanne imposte ai Cinque, come sono noti internazionalmente, l'ultima di queste respinta lo scorso martedì. René González, Gerardo Hernández, Fernando González, Ramón Labañino ed Antonio Guerrero stanno scontando severe condanne per avere comunicato informazioni sui piani ideati dai gruppi terroristi che si trovano nel sud della Florida.
 
La città cubana di Cienfuegos ha ricordato la sua principale azione rivoluzionaria
5.9 - Il popolo di questa città del centro-sud del paese ha ricordato oggi il 51° anniversario della ribellione armata avvenuta nelle sue strade il 5 settembre 1957 contro la dittatura di Fulgencio Batista. Considerata tra le principali azioni della lotta nelle città cubane durante il periodo rivoluzionario 1956-58, l'insurrezione ha unito nella stessa azione i civili delle cellule del 'Movimento 26 de Julio' e i militari della Marina da Guerra del regime. Come tutti gli anni la data è stata ricordata nei pressi della Scuola San Lorenzo, l'ultima baluardo dei ribelli di fronte alle forze governative molto superiori in numero e armi, che finirono per massacrare la resistenza.
 
Cuba sistema la procedura per la consegna dei terreni inattivi
6.9 - Il Ministero dell'Agricoltura cubano procederà, a partire dalla seconda quindicina di settembre, alla ricezione delle richieste per la consegna in usufrutto dei terreni inattivi a coloro che intendono e che sono nelle condizioni di metterli in produzione. La decisione è stata confermata dal Ministro di questo settore, María del Carmen Pérez, durante la celebrazione del Seminario Nazionale sulla Consegna dei Terreni Inattivi in Usufrutto effettuato nella sede di detto organismo.
 
Cuba dà priorità all'alimentazione dei danneggiati dall'uragano Gustav
6.9 - La produzione e la distribuzione di alimenti è oggi una priorità nella mobilitazione nazionale con cui Cuba si sta riprendendo dal devastante colpo dell'uragano Gustav. All'Isola della Gioventù, municipio speciale, raso al suolo da Gustav, le mense popolari e la distribuzione di cibi cotti sono in aiuto alle persone che hanno perso tutto nell'uragano. A questo contribuiscono anche le spedizioni di alimenti dal resto di Cuba e l'applicazione di misure di contingenza, in particolare nel settore agricolo particolarmente danneggiato..
 
La Missione Miracolo ha beneficiato un venezuelano ogni 51
6.9 - Uno ogni 51 venezuelani è stato beneficiato finora dal programma di attenzione ai problemi della vista Missione Miracolo ideato insieme a Cuba e che intende beneficiare sei milioni di persone entro il 2015. Fino allo scorso 11 agosto, 550.264 dei 28 milioni di venezuelani sono stati assistiti per malattie che provocano la cecità nei centri di questa operazione umanitaria, che finora ha beneficiato 1.275.736 pazienti di 33 paesi. In termini numerici, il Venezuela ha superato Cuba, paese dove sono stati assistiti 207.064 pazienti, con un rapporto di uno ogni 55 abitanti, totalmente gratis come viene fatto anche nel resto dei paesi.
 
Procede l'insegnamento dell'informatica ai portatori di handicap a Cuba
6.9 - L'insegnamento gratuito dell'informatica a persone con handicap procede oggi nei Club di Informatica ed Elettronica per Giovani di Camagüey, provincia nella parte centro-orientale di Cuba. Oltre duemila portatori di handicap di tutte le età sono usciti da questi centri nella provincia di Camagüey, un lavoro considerato "davvero umano" da Gustavo Molina, direttore regionale dei Club per Giovani. Secondo le loro possibilità, i portatori di handicap hanno ricevuto nei 42 impianti territoriali corsi di base di informatica, disegno e creazione di pagine-web.
 
Fidel Castro: assediati dagli uragani
8.9 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che attualmente tutta la nazione si trova in ciò che in guerra si chiama allarme di combattimento. In un articolo dal titolo "Assediati dagli uragani", scritto in esclusiva per la pubblicazione digitale 'Cubadebate', Fidel Castro aggiunge che "ora più che mai si deve imporre la razionalità e la lotta contro lo spreco, il parassitismo e l'accomodamento". "Agire con assoluta onestà, senza demagogia né concessione alcuna al permissivismo e all'opportunismo. I militanti rivoluzionari devono essere un esempio. Devono dare e ricevere fiducia. Dedicare tutto il loro impegno al popolo, persino la vita se fosse necessario", ha sottolineato. "Non ci siamo ancora ripresi dall'impatto emotivo e dai danni materiali causati dall'uragano Gustav all'Isola della Gioventù e a Pinar del Río, con venti di forza inusitata, quando sono già iniziate ad arrivare le notizie delle penetrazioni del mare causate dall'uragano Hanna, e poi la peggiore di tutte: che l'uragano di grande intensità Ike, ruotando verso sud-ovest a causa della pressione di un forte anticiclone a nord della sua traiettoria, colpirebbe oltre mille chilometri in lungo e in largo il territorio nazionale", ha segnalato.
 
I cubani ripareranno i danni di Ike, afferma Raúl Castro
8.9 - Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha espresso la sua fiducia sul fatto che i cubani sapranno riparare i danni che potrebbero essere causati dal passaggio del pericoloso uragano Ike. In una conversazione telefonica, il Presidente cubano ha dato indicazioni alle massime autorità di ogni provincia minacciata dal fenomeno affinché utilizzino tutti i mezzi disponibili per proteggere le vite umane e i beni e le risorse dallo Stato e della popolazione. Secondo una notizia pubblicata oggi dal quotidiano Granma, il Presidente dei Consiglio di Stato e dei Ministri ha sottolineato l'importanza di essere preparati al peggio fin dalla fase informativa. Raúl Castro ha evidenziato l'importanza di continuare la preparazione come mezzo per ridurre al minimo i danni.
 
L'uragano Ike si sta indebolendo sul territorio cubano
8.9 - L'uragano Ike si è indebolito oggi sul territorio cubano e mantiene venti massimi di 155 chilometri all'ora, ha comunicato il dottor José Rubiera. Il direttore del Centro di Previsioni dell'Istituto di Meteorologia (INSMET), ha indicato che alle 10:00 ora locale, il centro del fenomeno si trovava a 21.1° nord e a 78.4° ovest, a circa 70 chilometri a ovest-sudovest della città di Camagüey e a 75 chilometri a sud-est di Júcaro, in provincia di Ciego de Ávila. Rubiera ha evidenziato che Ike mantiene una direzione ovest-sudovest, traiettoria che lo porterà a uscire nel mare a sud di Cuba, e pertanto aumenterà di intensità. Quindi il sistema si sposterà verso ovest-nordovest e tornerà a colpire di nuovo il territorio cubano in un punto ancora non determinato, ha indicato l'esperto. Rubiera ha detto che Ike ha provocato intense piogge nelle province orientali, zona colpita dalla sera di domenica. Tra le precipitazioni più rilevanti ha sottolineato che nella città di Guantánamo sono stati registrati 272.2 millimetri di precipitazioni, 272.6 millimetri alla Gran Piedra e 151.1 millimetri a Maisí.
 
La capitale cubana in allarme ciclonico
8.9 - Lo Stato Maggiore della Difesa Civile ha deciso oggi il passaggio alla fase di allarme ciclonico per le province di Ciudad de La Habana e di La Habana di fronte all'evoluzione della traiettoria del pericoloso uragano Ike. La nota informativa numero cinque di questo organismo ha stabilito anche la fase informativa per la provincia di Pinar del Río e per il municipio speciale Isola della Gioventù, situato a sud della capitale. Il resto delle province cubane è mantenuto nella fase di allarme ciclonico mentre Ike continua a colpire il territorio nazionale. Tra le misure adottate da ieri a causa di Ike vi sono la sospensione delle lezioni in tutta la nazione e la regolazione del transito nelle strade vicine al lungomare di La Habana e nella Quinta Avenida, nella parte ovest della città, essendo previste penetrazioni del mare.
 
Precauzioni nella provincia cubana più occidentale per l'avvicinarsi di Ike
8.9 – Dopo i danni dell'uragano Gustav, aumentano a Pinar del Río le misure di precauzione per l'avvicinarsi di Ike che uscirà dal mare in un punto ancora imprecisato dell'occidente del paese. Verificare le condizioni di ognuno dei luoghi che saranno utilizzati per proteggere le famiglie a rischio è il compito principale dei Consiglio di Difesa municipali. Di fronte all'incerta traiettoria di Ike, i pinareños seguono con attenzione i ripetuti bollettini dell'Istituto di Meteorologia e le indicazioni della Difesa Civile per ridurre al minimo i danni. Questo è il secondo uragano che colpisce questa zona in meno di nove giorni.
 
Proteggere la popolazione è la priorità di Cuba di fronte all'uragano Ike
8.9 - Cuba destina risorse e attiva meccanismi per preservare la vita e garantire l'attenzione alle persone minacciate dal potente uragano Ike, hanno comunicato autorità della Difesa Civile. Oltre 70.000 uomini, tra questi membri delle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR), sono stati mobilitati per proteggere la popolazione di fronte ai colpi del fenomeno i cui venti arrivano a 200 chilometri all'ora. Questa operazione ha il sostegno dei mezzi di trasporto e dei macchinari necessari al compimento della missione, ha affermato il colonnello José Betancourt, dello Stato Maggiore delle FAR. Secondo l'ufficiale, sono a disposizione 1.700 rifugi e 900 centri per la preparazione di alimenti.
 
Cuba chiede agli Stati Uniti la rimozione definitiva del blocco
8.9 - Il Governo di Cuba ha chiesto agli Stati Uniti l'eliminazione totale e definitiva del loro blocco economico, commerciale e finanziario contro l'Isola che ogni anno provoca danni superiori a quelli causati per dall'uragano Gustav. In una dichiarazione, il Ministero delle Relazioni Estere (MINREX) ha risposto a un'offerta di Washington di invio di aiuti umanitari di ispezione delle aree colpite per valutare i danni. Secondo la nota, il MINREX ha comunicato questo sabato al Dipartimento di Stato i ringraziamenti per le sue espressioni di dolore, ma che Cuba può contare su un numero di esperti sufficienti per stimare i danni e le necessità e che praticamente hanno già concluso detto lavoro. Il MINREX ha aggiunto che se il Governo statunitense ha una reale volontà di cooperare, lo invita a permettere la vendita a Cuba di materiali indispensabili.
 
Cuba: recupero è oggi la parola d'ordine
10.9 - I cubani si sono svegliati oggi e sono stati protagonisti di un gigantesco sforzo a livello nazionale per riparare i danni causati dall'uragano Ike che ha lasciato ieri Cuba in direzione del Golfo del Messico. Il fenomeno ha causato danni notevoli ai servizi e all'economia da quando la scorsa domenica ha colpito a Punta Lucrecia, nella provincia di Holguín. A partire da quel giorno e con il suo percorso prima sulla terraferma e poi costeggiando il litorale meridionale cubano, accompagnato da piogge e forti venti, Ike ha provocato inondazioni, crollo di abitazioni e danni alle installazioni sociali. Per tutto il tempo del transito di Ike, il Presidente cubano, Raúl Castro, e i dirigenti del Governo ai vari livelli hanno indicato le misure da adottare per preservare sia vite umane sia beni dell'economia nazionale.
 
Continueranno a interessare Cuba le piogge che accompagnano Ike
10.9 – Le intense piogge che accompagnano l'uragano Ike durante la sua permanenza a Cuba continueranno a colpire zone del territorio dell'Isola, ha comunicato l'Istituto di Meteorologia. Il fenomeno è uscito verso il mare attraverso la provincia occidentale di Pinar del Río, in direzione del Golfo del Messico, alle 15.45 ora locale, mantenendo la categoria uno della scala Saffir-Simpson di cinque e con venti di 120 chilometri all'ora. José Rubiera, direttore del Centro di Previsioni dell'Istituto, ha precisato che le piogge continueranno a colpire le province occidentali e centrali del paese. Ike si allontana da Cuba dopo essere arrivato la scorsa domenica nella provincia orientale di Holguín, con venti di oltre 200 chilometri all'ora e con categoria tre. Tuttora la maggior parte del paese rimane senza elettricità e con seri danni al trasporto e ad altri servizi.
 
Sottolineata la solidarietà dei cittadini dopo il passaggio di Ike attraverso Cuba
10.9 - Lo Stato Maggiore della Difesa Civile di Cuba ha sottolineato la solidarietà della popolazione dell'Isola dopo il passaggio dell'uragano Ike, che ha lasciato nazionale. Il colonnello, José Ernesto Betancourt ha spiegato nel programma televisivo 'Tavola Rotonda' che 2.615.794 cubani sono stati protetti. Di questi - secondo i primi dati - solamente 398.248 persone sono state accolte nei rifugi e il resto ha trovato accoglienza nelle case di parenti, amici e di altre persone. Betancourt ha evidenziato che la solidarietà, una caratteristica che è in aumento, rafforza ancora di più l'efficacia del sistema di protezione organizzato dalla Difesa Civile cubana di fronte a questi eventi.
 
Fidel Castro: il nostro dovere è vincere!
11.9 - Il leader della Rivoluzione, Fidel Castro, ha affermato che a Cuba la vita normale di bambini, adolescenti e adulti prosegue, preparati sempre a lottare e a vincere senza scoraggiarsi mai di fronte alle avversità di oggi o di domani. "Il nostro dovere è vincere!", sottolinea Fidel Castro in una lettera inviata ieri al direttore del programma radiotelevisivo 'Tavola Rotonda', Randy Alonso, in cui commenta i danni provocati dall'uragano Ike al suo passaggio attraverso l'Isola e il comportamento della popolazione, degli organismi specializzati e dei dirigenti in quella situazione. "Ci sarà ora l'analisi dai fattori obiettivi, il miglior uso razionale delle risorse materiali e umane; che cosa si deve fare concretamente in ogni luogo, dove occorre – o meno - investire; che cosa fare con ogni centesimo; rispondere a ogni richiesta di quello che si deve fare in situazioni di emergenza e in circostanze di normalità in cui tutto funziona...", ha affermato.
 
Cuba respinge le condizioni poste dagli Stati Uniti per concedere aiuti
11.9 - Cuba ha confermato che proseguirà nonostante il blocco economico, commerciale e finanziario statunitense, le aggressioni e le contingenze meteorologiche. Una dichiarazione del Ministero delle Relazioni Estere di Cuba, diffusa a La Habana, riferisce che il Dipartimento di Stato nordamericano, "dopo aver espresso il suo dispiacere per i danni causati al popolo cubano dall'uragano Ike, insiste nel voler inviare nel nostro paese 'una squadra di valutazione umanitaria' per ispezionare le aree colpite". La Sezione di Interessi di Cuba a Washington ha inviato al Dipartimento di Stato una nota verbale ringraziando per le espressioni di dispiacere per i danni causati a Cuba dall'uragano Ike e ribadisce di non avere bisogno dell'assistenza di detta squadra, dato che può contare sugli esperti sufficienti e preparati per questo lavoro, precisa la dichiarazione.
 
Riprendono le attività turistiche a Cuba dopo Ike
11.9 - Il turismo a Cuba ha ripreso le sue operazioni con l'arrivo di diversi voli dall'America e dall'Europa, dopo il passaggio dell'uragano Ike attraverso l'Isola, ha comunicato il Ministero del Turismo (MINTUR). Ha aggiunto che in questi momenti vi sono circa 30.000 turisti in diversi poli turistici in tutto il paese, arrivati recentemente. Il MINTUR ha segnalato che un volo proveniente dal Regno Unito, del tour-operator Thomas Cook, è arrivato questo mercoledì con turisti per Cayo Guillermo e Cayo Coco, a nord della provincia di Ciego de Ávila. Per oggi sono programmati voli da Germania e Canada per Varadero, il principale polo turistico di Cuba, distante circa 140 chilometri a est della capitale.
 
Il New York Times critica il blocco contro Cuba
12.9 - Il Governo statunitense insiste nel mantenere il blocco contro Cuba, quando la cosa giusta sarebbe di eliminarlo per permettere l'aiuto a questo paese colpito dagli uragani Gustav e Ike, scrive oggi il quotidiano 'The New York Times'. L'Amministrazione del Presidente George W. Bush mostra un peculiare fissa su questa obsoleta misura, che è applicata in sintonia con gli interessi di potenti anti-cubani residenti a Miami, in Florida, indica un editoriale del quotidiano. Secondo l'influente giornale, una simile posizione impedisce l'invio di assistenza a Cuba, severamente colpita dall'attuale stagione ciclonica.
 
Cuba sposta la data al 2009 per l'esercitazione strategica
13.9 - Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha deciso di posticipare all'anno 2009 la realizzazione dell'Esercitazione Strategica 'Bastione 2008' che era prevista nel mese di novembre dell'anno in corso, indica una nota informativa ufficiale pubblicata oggi dal quotidiano Granma. Questo spostamento permetterà di arricchire l'esercitazione con l'inserimento delle preziose esperienze che scaturiranno dall'analisi rigorosa e profonda di questo nuovo modo di affrontare i fenomeni climatici che hanno colpito Cuba, afferma. Secondo la nota del Ministero delle Forze Armate Rivoluzionarie (MINFAR), la decisione è dovuta ai gravi danni subiti dalle attività economico-produttive e dai servizi, come pure a quelli di tutta l'infrastruttura della nazione.
 
La raffineria di PDV-CUPET ha processato quasi 13 milioni di barili
13.9 - La raffineria dell'azienda cubano-venezuelana PDV-CUPET S.A. ha processato quasi 13 milioni di barili di grezzo nei suoi primi otto mesi di funzionamento, ha indicato uno dei suoi dirigenti. L'ingegnere Héctor Rodríguez, direttore delle Operazioni dell'impianto binazionale, ha confermato a Prensa Latina che dalla sua partenza il 7 gennaio scorso l'industria ha raffinato 12.9 milioni di barili di grezzo venezuelano. Questo dato rappresenta il 104 % di compimento del programma annuale, fissato a 19.4 milioni di barili, circa 2.9 milioni di tonnellate, ha indicato. La raffineria di questa città portuale, 250 chilometri a sud-est di La Habana, ha una capacità di progetto per processare 65.000 barili al giorno, quantità che in molte occasioni arriva anche a 75.000.