www.resistenze.org - popoli resistenti - cuba - 11-05-09 - n. 273

da associazionediamiciziaitaliacuba@yahoo.it
Notizie cubane dal 13 aprile al 8 maggio 2009
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. - www.prensa-latina.cu
 
Prensa-latina al 08-05-09
 
Cuba celebrerà i 48 anni dalla vittoria su una forza di invasione
13.4 - Cuba celebrerà il prossimo 19 aprile il 48° anniversario della sua vittoria su una forza di invasione mercenaria composta da 1.500 uomini, equipaggiata, addestrata e finanziata dal Governo degli Stati Uniti. La cerimonia avrà come sede l'area situata al lato destro della Baia dei Porci, nel sud della provincia di Matanzas, a 180 chilometri a sud-est di La Habana, ultima resistenza degli invasori sconfitti in meno di 72 ore. Sotto il nome di Operazione Pluto, l'Agenzia Centrale di Intelligence (CIA) e il Pentagono avevano pianificato un sbarco per isolare questa zona, stabilire una testa di ponte e instaurare un Governo che chiamasse in suo aiuto le truppe nordamericane. Le epiche giornate diventarono la prima grande sconfitta militare degli Stati Uniti in America e un simbolo del coraggio e della disposizione dei cubani di decidere il loro destino.
 
I giovani cubani proseguono i lavori di recupero dopo gli uragani
13.4 - Oltre 920.000 giovani cubani hanno partecipato da settembre 2008 a marzo 2009 ai lavori di recupero dopo il passaggio attraverso Cuba di tre uragani, e altri continuano oggi gli sforzi intrapresi. Durante questo periodo, le azioni sono state concentrate in primo luogo su compiti di igienizzazione e successivamente nella produzione di alimenti e nella costruzione o nella riparazione di abitazioni o di opere di diverso tipo. Le nuove generazioni cubane hanno lavorato nella raccolta del caffè, nella semina di coltivazioni a ciclo breve, nella sistemazione degli orti organoponici, nella pulizia di coltivazioni varie e nella semina di canna da zucchero e di patate, tra gli altri lavori.
 
Saranno effettuate esercitazioni a Cuba per affrontare i fenomeni meteorologici
13.4 - Cuba effettuerà l'Esercitazione Meteora 2009 nei giorni 16 e 17 maggio prossimo con l'obiettivo di mettere a punto le misure di messa in sicurezza per la riduzione dei danni, approntate oggi in ogni territorio per le situazioni estreme. Secondo l'emittente Radio Reloj, il capo del dipartimento delle Operazioni dello Stato Maggiore Nazionale della Difesa Civile, colonnello Ángel Puig, ha precisato che è necessario lavorare con le specificità delle 14 province e dei 169 municipi cubani. L'anno scorso, durante una delle stagioni cicloniche più intense degli ultimi 50 anni, Cuba ha patito i colpi di tre devastanti uragani, Gustav, Ike e Paloma, che hanno causato perdite materiali per oltre 10.000 milioni di dollari.
 
Palma giurassica sopravvive a Cuba nonostante gli uragani
13.4 - La Palma Corcho (Sughero), curiosa testimonianza della flora giurassica, sopravvive oggi nella provincia cubana di Pinar del Río nonostante i frequenti colpi degli uragani tropicali. La specie (microcycas calocoma) è esclusiva dell'estremo occidentale del paese, dove vive come un legittimo tesoro botanico, al riparo di programmi di conservazione. Testimone delle trasformazioni avvenute nel pianeta durante varie ere geologiche, è definita dagli studiosi come un autentico fossile vivente per la sua sorprendente antichità. La pianta, esclusiva di Pinar del Río, è stata dichiarata Monumento Nazionale nel 1989, e attualmente cresce anche dentro le proprietà dell'Orchideario di Soroa e del Giardino Botanico di Pinar del Río, con la protezione degli scienziati locali.
 
Provincia cubana all'avanguardia nella produzione di zucchero
13.4 – Gli zuccherifici di Sancti Spíritus, provincia nel centro di Cuba, sono oggi quasi al termine dell'attuale zafra, superando la pianificazione nel grezzo e con una crescita del 14 % a paragone con il raccolto dell'anno scorso. Sabato, questo territorio ha compiuto, per il secondo anno consecutivo, la sua produzione di zucchero, ricevendo i complimenti da Luis Manuel Ávila, Ministro dell'Industria dello Zucchero. El Uruguay - uno dei maggiori zuccherifici del paese – situato a Jatibonico, a circa 400 chilometri a est di La Habana, è stato il primo a completare il piano con 10 giorni di anticipo, e nelle prossime ore lo farà il Melanio Hernández.
 
Fidel Castro: del blocco non si è detto una parola
14.4 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha segnalato che del blocco degli Stati Uniti a Cuba non si è detto una parola all'annuncio del Governo degli Stati Uniti di eliminare alcune restrizioni imposte da Bush ai cubani residenti negli Stati Uniti. In un articolo dal titolo "Del blocco non si è detto una parola", diffuso dalla pubblicazione digitale CubaDebate, Fidel Castro denuncia che il danno del blocco, la più crudele delle misure, "non si misura solo per i suoi effetti economici. Costantemente costa vite umane e causa sofferenze dolorose ai nostri cittadini". D'altra parte –ha ribadito - il nostro paese, che ha resistito ed è disposto a resistere quello che sarà necessario, non incolpa Obama delle atrocità commesse da altri Governi degli Stati Uniti. "Non mette in discussione neppure la sua sincerità e i suoi desideri di cambiare la politica e l'immagine gli Stati Uniti. Comprende che ha portato avanti una battaglia molto difficile per essere eletto, nonostante pregiudizi centenari", ha aggiunto. "Partendo da questa realtà, il Presidente del Consiglio di Stato di Cuba ha espresso la sua disposizione a dialogare con Obama e, sulla base del più stretto rispetto alla sovranità, a normalizzare le relazioni con gli Stati Uniti", ha ricordato.
 
Fidel Castro: giorni che non possono essere dimenticati
15.4 - Il leader cubano Fidel Castro ha ricordato l'invasione di forze mercenarie al servizio di una potenza straniera avvenuta 48 anni fa e ha detto che gradirebbe avere la garanzia che un fatto simile non si ripeta mai più nel continente americano. In un articolo pubblicato nel sito digitale Cubadebate dal titolo "Giorni che non possono essere dimenticati", Fidel Castro ha detto che la grande potenza del nord può applicare la stessa ricetta a qualsiasi paese latinoamericano. E' già avvenuto molte volte durante la storia del nostro continente. L'astuto e sorprendente attacco di Girón ci è costato più di 150 vite e centinaia di feriti gravi. Ci piacerebbe sentire qualche autocritica del potente paese e la garanzia che non si verificherà più nel nostro continente, ha enfatizzato. Il leader cubano ha aggiunto che il 13 aprile era il settimo anniversario del fallito colpo di Stato contro la Rivoluzione in Venezuela. Per il bene della democrazia e dei diritti umani, è necessaria una voce che ci dica da Washington che la Scuola delle Americhe, specializzata in colpi di Stato e in torture, sarà chiusa per sempre. Riferendosi alla recente decisione del presidente Barack Obama verso Cuba, Fidel Castro ha considerato che la misura di alleggerire le restrizioni sui viaggi in sé è positiva, benché minima. Ne sono necessarie molte altre, compresa l'eliminazione della Legge assassina di Aggiustamento Cubano.
 
Un bombardamento aereo è stato il prologo dell'invasione mercenaria a Cuba
15.4 - Il 15 aprile 1961, 48 anni fa, aeroplani B-26, dipinti ingannevolmente con insegne della forza aerea cubana, hanno bombardato due basi militari e un aeroporto civile a Cuba. Si trattava di aerei statunitensi provenienti dall'America Centrale e con equipaggio mercenario che hanno attaccato gli aeroporti di La Habana e di Santiago de Cuba, causando vari morti e danni. Era il prologo dell'invasione a Cuba da parte di una brigata controrivoluzionaria, armata, addestrata e trasportata dagli Stati Uniti e che era sbarcata a Playa Girón, nella provincia di Matanzas, all'alba del 17 aprile. L'obiettivo dell'offensiva nemica di sorpresa era quello di distruggere gli scarsi e vecchi apparati di combattimento su cui contava Cuba, di lasciare allo scoperto le truppe locali al momento dell'inizio dell'aggressione e di diffondere paura e confusione nella popolazione.
 
Encomiato il recupero di una provincia cubana colpita dai cicloni
15.4 - Il Primo Vicepresidente cubano, José Ramón Machado Ventura, ha encomiato i lavori portati avanti nell'occidentale provincia di Pinar del Río per riparare i danni causati l'anno scorso da forti uragani tropicali. "I danni che abbiamo visto dopo il passaggio degli uragani, oggi non si vedono a prima vista. Si può notare che è stato realizzato un buon lavoro", ha affermato Machado Ventura in dichiarazioni citate questo mercoledì dal quotidiano Granma. Durante il suo giro attraverso sei dei quattordici municipi del territorio occidentale, il dirigente cubano ha visitato abitazioni ricostruite, uno degli aspetti più colpiti l'anno scorso dagli uragani Gustav, in agosto, e Ike, in settembre. Gli uragani hanno provocato perdite a Cuba di circa 10.000 milioni di dollari, essendo state colpiti circa 600.000 edifici, oltre a coltivazioni, strade, reti telefoniche ed elettriche.
 
Garantita la formazione di neurologi e neurochirurghi a Cuba
15.4 - Cuba ha garantito la formazione di specialisti in neurologia e in neurochirurgia durante cinquant'anni e con questo l'assistenza medica di pazienti, ha indicato a La Habana il professor Francisco Goyenechea. L'esperto, che presiede la Società cubana di questa specialità, ha segnalato che all'inizio della Rivoluzione, dopo l'esodo massiccio degli esperti, erano rimaste solo cinque persone dedicate a questo tema, fino a quando alla fine del 1964 si è prodotta la prima abilitazione di neurochirurghi. Attualmente, a Cuba lavorano circa 500 medici nell'area delle neuro-scienze e il paese conta su 25 servizi di neurochirurgia, dotati di tecnologia di avanguardia e di personale altamente qualificato, ha informò Goyenechea durante il Congresso NEUROCUBA 2009 che sessiona al Palazzo delle Convenzioni di La Habana.
 
Fidel Castro: militari con criteri appropriati
16.4 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha insistito sul fatto che Cuba non teme il dialogo con gli Stati Uniti né deve inventare nemici. "...Non temiamo il dibattito di idee; crediamo nelle nostre convinzioni e con esse abbiamo saputo difendere e continueremo a difendere la nostra Patria", indica Fidel Castro in un articolo dal titolo "Militari con criteri appropriati" diffuso ieri dalla pubblicazione digitale CubaDebate. Il leader cubano commenta una lettera inviata da 12 militari statunitensi a riposo al presidente Barack Obama sulla situazione delle relazioni tra i due paesi, il cui testo è stato diffuso dall'agenzia tedesca DPA. "Un gruppo di alti militari a riposo statunitensi ha invitato il Presidente Barack Obama ad "appoggiare e a firmare" una Legge per eliminare la proibizione di viaggiare a Cuba a tutti i nordamericani, argomentando che il blocco contro Cuba non serve ai propositi politici e di sicurezza di Washington, segnala Fidel Castro citando l'agenzia. Apparendo la notizia tra 315 pagine di messaggi sembrerebbe qualcosa di poco importante, precisa. Tuttavia, affronta il nodo del problema che ha motivato quattro riflessioni in meno di 24 ore, sul Vertice delle Americhe che inizierà tra 48 ore. Coloro che hanno scritto la lettera - aggiunge - non ricorrono all'uso delle armi, bensì alla lotta di idee, qualcosa di diametralmente opposto a quello che hanno fatto i politici. Loro - indica - non credono che Cuba costituisca una minaccia per la sicurezza degli Stati Uniti, come hanno tentato di presentarci davanti all'opinione pubblica nordamericana.
 
I cubani celebrano la proclamazione del carattere socialista della Rivoluzione
16.4 - I cubani celebrano oggi il 48° anniversario della proclamazione del carattere socialista della loro Rivoluzione, frutto della necessità di abbracciare pubblicamente una dottrina giusta e unitaria. Il 16 aprile 1961 durante le esequie delle vittime dei bombardamenti avvenuti il giorno prima contro vari aeroporti di Cuba, preludio dell'aggressione mercenaria a Playa Girón, il leader Fidel Castro ha fatto l'annuncio al popolo cubano e al mondo. Così, durante i funerali ai caduti nel mezzo di una straordinaria effervescenza rivoluzionaria, il popolo con i fucili in alto ha giurato di difendere quello che Fidel Castro ha definito "la Rivoluzione Socialista degli umili e per gli umili".
 
[ …. Non pervenuti …]
 
Riflessioni di Fidel Castro: Cuba, paese terrorista?
4.5 - Il leader cubano, Fidel Castro, ha considerato che giovedì 30 aprile è stato un giorno sfortunato per gli Stati Uniti per avere inserito un'altra volta Cuba nella lista dei paesi terroristi. In un articolo dal titolo "Cuba, paese terrorista? diffuso dal sito digitale Cubadebate, Fidel Castro afferma che coinvolti come sono nei loro crimini e menzogne, forse lo stesso Presidente Barack Obama non poteva disfarsi di questo groviglio. Un uomo il cui talento nessuno nega, deve sentirsi imbarazzato da questo culto alla menzogna dell'impero, indica il leader cubano prima di enfatizzare che cinquant'anni di terrorismo contro Cuba sono sotto la luce in un istante. Dopo aver citato alcuni degli atti di terrore in cui sono incorsi gli Stati Uniti, che risultano dai loro documenti desecretati, Fidel Castro si chiede "l'attuale amministrazione non prova vergogna per questi fatti?".
 
L'influenza porcina occupa spazi nella stampa cubana
4.5 - L'epidemia di influenza A (H1N1) oggi nella stampa cubana occupa ampi spazi a causa dello sviluppo della malattia e delle caratteristiche del virus che la causa. Il settimanale Orbe e i quotidiani Granma e Juventud Rebelde, recensiscono i sintomi, le forme di contagio e le raccomandazioni per evitarlo, oltre a interviste a epidemiologhi cubani. Inoltre, la televisione cubana segue il progresso della potenziale pandemia, che ha già causato oltre un migliaio di malati in 20 paesi, secondo la più recente relazione dell'Organizzazione Mondiale della Salute. Finora Cuba resta libera dalla nuova influenza grazie a un immediato controllo epidemiologico, che ha compreso la sospensione temporanea dei voli con il Messico.
 
Gli Stati Uniti negano il visto a Silvio Rodríguez
4.5 - Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha negato il visto di entrata al noto cantautore cubano Silvio Rodríguez, invitato all'omaggio a Pete Seeger, leggendario musicista nordamericano. Come ha pubblicato il sito-web Cubadebate, riportato oggi dal quotidiano Granma, Pete Seeger (New York, 3 maggio 1919), musicista di folk statunitense, che ha dato un contributo mondiale alla popolarità della Guantanamera, di Joseíto Fernández su versi di José Martí, è stato un critico instancabile contro il blocco degli Stati Uniti a Cuba, dove è stato in cinque occasioni. Nel messaggio di Silvio Rodríguez da Parigi al suo rappresentante e a sua sorella a La Habana, viene denunciato il ritardo per il suo visto, per cui non avendolo ricevuto entro venerdì non poteva rispondere all'invito fatto dagli organizzatori dell'iniziativa per i 90 anni di Seeger.
 
La Federazione Sindacale Mondiale riconosce il diritto di Cuba all'autodeterminazione
4.5 - Il presidente della Federazione Sindacale Mondiale (FSM), George Mavricos, ha riconosciuto il diritto del popolo cubano a decidere il proprio futuro e si è pronunciato per la liberazione dei cinque cubani antiterroristi detenuti negli Stati Uniti. "Faccio questa dichiarazione proprio in una data importante, perché Cuba celebra 50 anni di Rivoluzione e 70 anni della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC), ha affermato Mavricos nell'Incontro Internazionale di Solidarietà con Cuba che si celebra nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana. Ha messo in risalto il lavoro degli operai cubani nel processo embrionale di una federazione che ha riunito per la prima volta tutto il movimento sindacale su scala internazionale.
 
I cubani hanno salvato oltre 300.000 vite nello Zimbabwe
5.5 - La collaborazione medica del popolo di Cuba con lo Zimbabwe ha permesso di salvare oltre 300.000 vite dal 1998, ha dichiarato ad Harare il direttore della brigata medica cubana in questa nazione africana. Come ha affermato a Prensa Latina il dottor Emiliano Diez Martínez de la Cotera, questo costituisce il principale risultato dell'attenzione a oltre otto milioni di pazienti realizzata nello Zimbabwe a partire dal 1998 da 700 professionisti cubani della salute. Come parte di questa cooperazione internazionalista e sotto il Programma Integrale di Salute (PIS), i medici cubani hanno realizzato nell'ultimo decennio 200.000 operazioni chirurgiche, di queste 100.000 interventi importanti.
 
La OPS: Cuba è pronta per affrontare l'influenza del virus A(H1N1)
6.5 - Cuba è preparata per affrontare qualunque contingenza relativa al virus dell'influenza A(H1N1), date le caratteristiche del suo sistema di salute, di ampia copertura, accessibilità e gratuito, al suo capitale umano e alla capacità di ricerca. Così ha affermato la dottoressa Lea Guido, rappresentante dell'OMS-OPS nell'Isola. Non esistono barriere che impediscano di offrire qualificati servizi sanitari, aspetto che offre "molta tranquillità", ha detto l'esperta al quotidiano Granma. Oggi Cuba non ha casi del nuovo virus, ma può averli "domani", ha indicato la dottoressa Guido, e la cosa importante sarà allora "stroncare il focolaio che potrà apparire". In questo radica l'importanza che le autorità e la popolazione in generale si mantengano vigili e preparate, al fine di evitare per quanto possibile il diffondersi dell'epidemia.
 
Criticata la posizione statunitense nei confronti di un noto terrorista
6.5 - Il Governo degli Stati Uniti continua a non fare i passi sufficienti per processare il noto terrorista Luis Posada Carriles, ha denunciato l'avvocato cubano José Pertierra. Intervistato, per telefono, nel programma radioteletrasmesso Tavola Rotonda, il giurista ha indicato che per la prima volta il criminale è stato collegato al terrorismo in un documento federale nordamericano, ma questa condotta risulta ancora insufficiente. Ora Posada affronta le imputazioni di avere mentito su un'indagine relativa alla collocazione di bombe negli hotel di La Habana nel 1997, e per aver negato il trasferimento nella capitale cubana di Raúl Cruz León, ha precisato. Posada è accusato dell'esplosione di un aereo cubano a Barbados il 6 ottobre 1976 che ha causato la morte di 73 persone e di altri fatti nefasti in varie nazioni dell'America Latina.
 
Cuba ribadisce le denunce per trasmissioni illegali dagli Stati Uniti
6.5 - Cuba ha ribadito le sue denunce alle Nazioni Unite per le trasmissioni illegali di radio e televisione dagli Stati Uniti contro di essa, "un'aggressione radio elettronica che viola apertamente le norme del Diritto Internazionale". L'Ambasciatore cubano, Abelardo Moreno, ha detto nel dibattito generale del Comitato di Informazione dell'ONU che le trasmissioni illegali di radio e televisione contro Cuba non emettono informazione, ma, al contrario, la falsificano. Ha spiegato che l'obiettivo è quello di tentare di promuovere la delusione e la messa in discussione del popolo cubano della sua Rivoluzione e non rispettano valori come l'obiettività e l'attaccamento alla verità. Lo sperimentato diplomatico cubano ha commentato che ogni settimana emittenti radicate nel territorio statunitense trasmettono verso Cuba oltre 1.955 ore di radio e televisione attraverso 31 differenti frequenze di onda media, corta, FM e TV.
 
Cuba aspira a essere una potenza turistica mondiale
6.5 - Cuba aspira a trasformarsi in una grande potenza turistica a livello mondiale, ha detto il Ministro del Turismo, Manuel Marrero, durante la presentazione delle città patrimonio di questa nazione. Il Ministro ha aperto al Morro-Cabaña, la seconda giornata della XXIX Fiera Internazionale del Turismo FITUCUBA-09 e ha presentato ai partecipanti le prime sette città fondate nell'Isola, con alti valori per un turismo storico-culturale. Ha indicato il Canada come primo mercato di emissione con 820.000 turisti alla chiusura del 2008 e con una crescita del 10 %. Il secondo mercato è il Regno Unito, seguito da Italia, Spagna, Francia e Germania.
 
Riflessioni di Fidel Castro: Una domanda che non ha risposta
7.5 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato oggi che non esiste risposta alla domanda di quanta sicurezza si può cercare nel mondo di oggi. In un articolo dal titolo "Una domanda che non ha risposta", diffuso ieri dalla pubblicazione digitale Cubadetate, Fidel Castro menziona che il nostro mondo non solo è minacciato dalle crisi economiche cicliche sempre più gravi e frequenti. "La disoccupazione, la rovina e le perdite favolose di beni e ricchezze, sono inseparabili compagne delle cieche leggi del mercato che dirigono oggi l'economia mondiale", ha aggiunto. Il neoliberalismo – ha precisato – mette al bando ogni ingerenza dello Stato come elemento perturbatore dell'economia, come se potessero esistere ordine interno, esercito, salute, educazione, cultura, scienza, tribunali, giudici e altre molte attività senza lo Stato e le sue leggi. "Su che base si regge questo ordine? Sulla ricchezza e sulla forza. Dispongono per ciò di tutto il denaro del mondo e dei mezzi più sofisticati di forza militare", ha puntualizzato il leader cubano. Sono inoltre i grandi produttori ed esportatori di armi che non vogliono alcuna minaccia per la loro egemonia mondiale, ma alimentano le guerre locali, i guadagni delle multinazionali e la dipendenza dei loro alleati, ha rimarcato.
 
Cuba aumenta la vigilanza di fronte alla minaccia latente di incendi forestali
7.5 - Cuba rinforza la vigilanza nelle zone a rischio di incendio nella stagione secca che ancora non conclusa ha già avuto quest'anno un saldo di 307 incendi forestali, ha pubblicato oggi la stampa cubana. Raúl González, responsabile del controllo degli incendi nel Corpo di Guardaboschi di Cuba, ha precisato al quotidiano Granma che detti sinistri hanno danneggiato 7.573 ettari da gennaio a oggi. Il periodo tra gennaio e la fine di maggio risulta particolarmente pericoloso perché la siccità eleva la possibilità di incendi nei campi di Cuba. I maggiori incendi forestali spenti quest'anno sono stati nelle province di Camagüey, Sancti Spíritus, Las Tunas e nel municipio speciale dell'Isola della Gioventù.
 
Fidel Castro: l'unico ex-Presidente nordamericano che ho conosciuto
8.5 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha ricordato le sue impressioni su James Carter, che ha detto è stato l'unico ex-Presidente degli Stati Uniti che ha avuto l'onore di conoscere. "L'ho conosciuto, o piuttosto l'ho inquadrato come un uomo di etica religiosa, a partire da una lunga intervista in cui gli vennero esposti temi difficili che ha affrontato con sincerità e modestia, ha ricordato Fidel Castro in un articolo dal titolo "L'unico ex-Presidente nordamericano che ho conosciuto", diffuso ieri dalla pubblicazione digitale CubaDebate. "Quando era al Governo, i tempi erano difficili. Gli è toccato affrontare gli effetti di una crisi economica, ma è stato austero, non ha indebitato le future generazioni. Il suo successore, Ronald Reagan, ha dissipato a piene mani i risparmi che Carter aveva fatto. Era un attore cinematografico e maneggiava bene il telecomando, ma non si è mai chiesto da dove usciva il denaro", ha indicato. Il leader cubano ha fatto riferimento a recenti dichiarazioni di Carter al quotidiano Folha di San Paolo sul blocco statunitense contro Cuba, in cui ha espresso il suo desiderio che questa misura finisse oggi stesso.
 
Designato il nuovo Ministro dell'Educazione Superiore a Cuba
8.5 - Il Consiglio di Stato di Cuba, su proposta del suo Presidente, Raúl Castro, e previa consultazione con l'Ufficio Politico del Partito Comunista (PCC), ha designato Ministro dell'Educazione Superiore Miguel Díaz-Canel Bermúdez. Secondo una notizia diffusa dal Notiziario Nazionale della Televisione, questo organismo ha deciso di sollevare dall'incarico il precedente titolare, Juan Vela Valdés, e gli ha riconosciuto gli sforzi realizzati in detto lavoro. Díaz-Canel, precisa la notizia, si è laureato nel 1982 ingegnere in Elettronica, e da allora ha fatto parte delle Forze Armate Rivoluzionarie fino al 1985.
 
Applicato in Canada il metodo cubano di alfabetizzazione
8.5 - Il metodo cubano di alfabetizzazione "Io sì posso", di provata efficacia in molti paesi, è applicato oggi anche in Canada per combattere l'analfabetismo funzionale che colpisce parte della popolazione locale. Il progetto battezzato con il nome "Arrowmight" è assessorato da sei specialisti cubani che partecipano a un corso-pilota in tre province canadese - Ontario, Manitoba e Columbia Britannica. Matilde Patterson, la coordinatrice dell'équipe di esperti cubani, ha spiegato a Prensa Latina che il programma è iniziato nell'aprile 2007, quando è stata fatta una diagnosi sulla situazione del paese. Nei 23 paesi dove finora è stato applicato, oltre 3.800.000 persone sono state alfabetizzate, non solo in spagnolo, ma anche in inglese e in dialetti come l'aymara boliviano o il misquito nicaraguense.
 
La Bolivia supera le 400.000 operazioni della vista
8.5 - La Bolivia ha superato le 400.000 operazioni della vista grazie alla missione Miracolo sviluppata dal 2005 con la cooperazione di Cuba. La dottoressa María Isabel Martínez, capo della brigata di internazionalisti cubani della salute, ha precisato a Prensa Latina che questo giovedì si è arrivati a 400.017 interventi chirurgici gratuiti in tutto il paese andino. Questo dato comprende per la maggior parte cittadini boliviani, ma anche migliaia di cittadini argentini, brasiliani, peruviani e paraguayani che si recano nei centri oftalmici creati nelle zone limitrofe per ricevere questo beneficio, ha evidenziato. L'Operazione Miracolo in Bolivia è tra i programmi con priorità come parte degli accordi dell'Alternativa Bolivariana per le Americhe (ALBA) e il Trattato di Commercio con i Popoli (TCP) firmati tra La Paz e La Habana.
 
Gli oftalmologhi cubani superano le 50.000 operazioni in Nicaragua
8.5 - Gli oftalmologhi cubani che lavorano nel Missione Miracolo in Nicaragua hanno superato le 50.000 operazioni, ha informato la coordinatrice del gruppo, dottoressa Mercedes Argote. In dichiarazioni a Prensa Latina, la Argote ha precisato che tra la Clinica di Città Sandino e quelle situate nelle città di Bluefields e di Puero Cabezas, si è giunti questo giovedì a 50.113 operazioni alla vista. Cinquanta collaboratori cubani tra chirurghi, medici, infermiere, tecnici, economi e ingegneri in Sistemi ed Elettromedicina, hanno composto le tre brigate che hanno permesso un raggio di luce a molti nicaraguensi, ha precisato la dirigente.