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- popoli resistenti - cuba - 27-11-09 - n. 297
Notizie cubane dal 16 al 30 novembre 2009
Prensa-latina al 30-11-09
Cuba mette in risalto i progressi a Roma, ma deplora l’atteggiamento dei ricchi
16.11 - Cuba ha messo in risalto oggi certi progressi nella Dichiarazione del Vertice sulla Sicurezza Alimentare della FAO, ma allo stesso tempo ha deplorato il comportamento dei paesi ricchi assenti a livello di Capi di Stato o di Governo. In dichiarazioni a Prensa Latina, il capo della delegazione cubana all'appuntamento di Roma, Ulises Rosales Del Toro, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, ha valutato positivamente il fatto che si accetti che gli alimenti non debbano essere impiegati come strumenti di pressione politica. È una battaglia che il nostro paese ha mantenuto negli anni e che in questa occasione lo scopo è stato raggiunto nel Vertice dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Agricoltura e l'Alimentazione (FAO), ha commentato. Rosales Del Toro, che è pure Ministro dell’Agricoltura di Cuba, ha criticato l'assenza delle nazioni più potenti del mondo che "sembrano non avere più il coraggio di confrontarsi con i paesi in via di sviluppo".
Cuba esige dagli Stati Uniti azioni contro i terroristi anti-cubani
16.11 - Cuba ha consegnato al massimo responsabile delle Nazioni Unite una lettera che chiede azioni degli Stati Uniti sui terroristi che operano da quel paese contro l'Isola e chiede la liberazione dei cinque antiterroristi cubani detenuti nelle carceri nordamericane. La missiva è stata inviata al segretario generale, Ban Ki-Moon, dal rappresentante permanente di Cuba, Pedro Núñez Mosquera, affinché venga fatta circolare come documento ufficiale dell'Assemblea Generale, sotto il tema dal titolo "Misure per eliminare il terrorismo internazionale", come pure "Misure per il Consiglio di Sicurezza". Copie della lettera, alla quale Prensa Latina ha avuto accesso, sono state consegnate anche al presidente dell'Assemblea Generale, Alí Treki, e al titolare del comitato contro il terrorismo del Consiglio di Sicurezza, Ranko Vilovic. Il testo denuncia la recente scarcerazione negli Stati Uniti del noto terrorista Santiago Álvarez Fernández-Magriñá, condannato per possesso di un arsenale di armi illegale per azioni contro Cuba.
La Scuola Latinoamericana di Medicina, di Cuba, compie dieci anni
16.11 - La Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM), di Cuba, mostra quello che sarà il futuro della Nostra America: di fratellanza, di piena equità e giustizia sociale; di socialismo, ha affermato José Ramón Balaguer, Ministro cubano della Salute Pubblica. Intervenendo alla cerimonia per la celebrazione del decimo anniversario dell'ELAM, il Ministro ha definito l'ELAM come una realizzazione delle idee del suo creatore, il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, della sua concezione dell'essere umano. Creata nel 1999, come idea di Fidel Castro, l'ELAM ha laureato come medici nei suoi 10 primi anni di funzionamento 7.256 alunni di 30 paesi, dei quali 2.500 frequentano differenti specialità, ha detto Juan Carrizo Estévez, rettore dell'ELAM (http://www.elacm.sld.cu /).
Cuba: gli opulenti del Nord dovrebbero vergognarsi di fronte alla fame nera
17.11 - Cuba ha detto oggi che oltre mille milioni di esseri umani affamati dovrebbero far arrossire i rappresentanti delle società opulente del Nord, in un mondo che produce due volte e mezzo la quantità sufficiente per alimentare la popolazione. Nel suo discorso nella seconda giornata del Vertice sulla Sicurezza Alimentare a Roma, il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri di Cuba, Ulises Rosales Del Toro, ha rimarcato che l'incapacità di risolvere il problema non ha giustificazione. "I paesi sviluppati hanno un'indiscutibile responsabilità con la fame e la denutrizione di tanti milioni di persone. Loro hanno imposto la liberalizzazione commerciale tra attori chiaramente disuguali", ha argomentato. Rosales Del Toro, che è anche Ministro dell’Agricoltura cubana, ha considerato che l'essenza della crisi "radica nella disuguale e ingiusta distribuzione della ricchezza a livello mondiale" e nel ruolo monopolista delle grandi aziende multinazionali.
Vertice FAO: Cuba chiede risposte di fronte al cambiamento climatico
18.11 - Il Vicepresidente cubano Ulises Rosales Del Toro ha proposto di inserire nell'agenda della FAO la valutazione e l’allerta sistematica degli effetti del cambiamento climatico, in una tavolo rotonda effettuata a Roma. Rosales Del Toro partecipa al Vertice sulla Sicurezza Alimentare dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Agricoltura e l'Alimentazione (FAO) che termina oggi, dopo tre giornate di delibere. In uno degli incontri tematici del Vertice, il capo della delegazione cubana ha fatto un intervento nel capitolo denominato "Mitigazione e adattamento al cambiamento climatico: sfide dell'Agricoltura e della Sicurezza Alimentare". Rosales Del Toro, che è anche Ministro dell’Agricoltura di Cuba, ha detto che le fluttuazioni a corto e a lungo termine dei modelli del clima indotte dal cambiamento climatico possono avere ripercussioni estreme nella produzione agricola.
Posada Carriles continua a essere protetto dagli Stati Uniti, denuncia il Venezuela
18.11 – Il Ministero degli Esteri del Venezuela ha denunciato l'insistenza del Governo statunitense nell’ignorare la sua richiesta di estradizione del terrorista Luis Posada Carriles, sul quale pesano accuse per crimini e torture in Venezuela. Benché l'amministrazione del Presidente Barack Obama abbia manifestato pubblicamente il suo impegno con il diritto internazionale e il multilateralismo, continua a violare la Risoluzione 1373 del 2001 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, è precisato in un comunicato. Il Venezuela ha richiesto nel 2005 la cattura e la restituzione di Posada Carriles, che 20 anni fa era fuggito da un carcere di San Juan de los Moro, Guárico, dove era in attesa della sentenza per la sua responsabilità nell'esplosione in pieno volo di un aeroplano cubano con 73 persone a bordo, il 6 ottobre 1976.
Cuba promuove la cooperazione Sud-Sud nella salute
18.11 - Dall'inizio della sua Rivoluzione, il popolo cubano ha mantenuto una crescente collaborazione medica con oltre 100 paesi di tutto il mondo, è stato comunicato al Forum Globale di Innovazione nella Salute che si tiene a La Habana. Intervenendo in una sessione dedicata alla cooperazione nella sanità tra paesi del Sud, Néstor Marimon Torres, direttore delle Relazioni Internazionali del Ministero della Salute Pubblica di Cuba, ha evidenziato come questo aiuto sia stato sempre offerto senza nessun tipo di condizionamento, con un consenso nazionale e con volontà politica. I 172.398 medici cubani che hanno prestato servizio internazionalista dal 1963 a oggi, ha spiegato Marimon, lo hanno fatto senza distinzione di razza, di credo religioso e di ideologia, senza mischiarsi in affari politici e interni e rispettando le leggi e le abitudini.
Riflessioni di Fidel Castro: la Rivoluzione Bolivariana e la Pace
19.11 - Il leader della Rivoluzione Cubana, Fidel Castro, ha affermato che la droga non deve essere un pretesto per impiantare basi, invadere paesi e portare la violenza, la guerra e il saccheggio nei paesi del Terzo Mondo. "...E’ il peggiore ambiente per seminare virtù cittadine e portare l'educazione, la salute e lo sviluppo ad altri popoli", indica Fidel Castro in un articolo dal titolo "La Rivoluzione Bolivariana e la Pace", diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate. Si sbagliano -dice – coloro che credono che dividendo colombiani e venezuelani avranno successo nei loro piani controrivoluzionari. "...Molti dei migliori e più umili lavoratori in Venezuela sono colombiani e la Rivoluzione ha portato loro educazione, salute, impiego, diritto alla cittadinanza e altri benefici per loro e per i loro esseri più cari. Insieme, venezuelani e colombiani difenderanno la grande Patria del Liberatore dell'America; insieme lotteranno per la libertà e per la pace", precisa.
Raffineria cubano-venezuelana vicina a processare 40 milioni di barili
19.11 - La raffineria nella città portuale di Cienfuegos dell’azienda cubano-venezuelana PDV-CUPET, S.A, completerà nelle prossime ore 40 milioni di barili di grezzo lavorati, ha affermato uno dei suoi principali dirigenti. José Manuel Suárez, direttore delle operazioni dell’azienda binazionale, ha precisato che il dato riguarda il periodo compreso dal 7 gennaio dell'anno scorso a oggi. La raffineria di tecnologia sovietica (1991) è stata modernizzata nel 2007 mediante un investimento delle industrie petrolifere dei due paesi, con una spesa di 166 milioni di dollari. Concludere il presente anno con 20.8 milioni di barili raffinati è l'intenzione dell’azienda che opera nel principale progetto energetico dell'Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA).
Migliaia di uruguayani operati gratis alla vista
19.11 – Oltre 12.000 uruguayani sono stati operati gratis alla vista nel moderno centro oftalmico José Martí, situato alla periferia di Montevideo, ha informato il web della presidenza. Secondo la fonte, l'Ospedale degli Occhi, che porta il nome dell'Eroe Nazionale di Cuba, assiste anche dal settembre scorso lavoratori di basse risorse economiche su accordi della Banca di Prevenzione Sociale con istituzioni ed associazioni. Nell'unità di assistenza, dichiarato centro di riferimento nazionale, una brigata di 22 specialisti cubani realizza chirurgia refrattaria (miopia, astigmatismo, ipermetropia) e operazioni di cateratta e pterigio, insieme a colleghi locali.
Conferenza FAO: Cuba deplora a Roma il consumismo e lo spreco
20.11 - Cuba ha deplorò oggi la promozione del consumismo, con la spesa di migliaia di milioni di dollari in pubblicità commerciale, lo spreco di risorse naturali ed energetiche, oltre alla crescita dei bilanci militari. Nel suo intervento alla 36° Conferenza Generale della FAO, l'Ambasciatore cubano, Enrique Moret, ha criticato duramente anche l'uso degli alimenti per produrre energia e le misure e le politiche commerciali ingiuste delle nazioni ricche. "È di particolare importanza che tutti i paesi si astengano dall’utilizzo degli alimenti come arma di pressione politica e dall’applicazione di misure che rendono difficoltoso l’ottenimento della sicurezza alimentare negli altri Stati", ha aggiunto. Il rappresentante permanente di Cuba presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Agricoltura e l'Alimentazione (FAO), ha considerato che il numero di 1.020 milioni di persone malnutrite è moralmente inaccettabile e allo stesso tempo è da brividi.
Sottolineati i risultati di Cuba nella protezione dell'infanzia
20.11 - Cuba è un modello nell'applicazione della Convenzione dei Diritti del Bambino, ha affermato a La Habana il rappresentante a Cuba del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF), José Juan Ortiz. C’è molto da festeggiare a Cuba, perché dei milioni di bambini che vedono i loro diritti violati nel mondo, nessuno è cubano, ha sottolineato Ortiz nello spazio radioteletrasmesso Tavola Rotonda. Recentemente, nell’ambito del Terzo Incontro Internazionale sulla Protezione Giuridica dei Diritti del Minore celebrato a La Habana, il rappresentante dell'UNICEF ha ricordato che oltre un milione di minori è imprigionato nel mondo e che oltre la metà non ha avuto alcun processo.
Cuba all’ONU esige azioni degli Stati Uniti contro i terroristi
23.11 - Un nuovo richiamo di Cuba affinché gli Stati Uniti agiscano sugli elementi terroristici che operano da quel paese contro l'Isola circola oggi come documento delle Nazioni Unite. La richiesta esige anche la liberazione dei cinque combattenti anti-terroristi cubani detenuti nelle carceri nordamericane dal 1998. Le due richieste sono contenute in una lettera in data 11 novembre 2009 e inviata al Segretario Generale dell'ONU, Ban Ki-Moon, dal rappresentante permanente di Cuba presso l'organizzazione mondiale Pedro Núñez Mosquera. Il testo denuncia la recente scarcerazione negli Stati Uniti del terrorista Santiago Álvarez Fernández-Magriñá, condannato per il possesso illegale di un arsenale di armi per azioni contro Cuba. Questo criminale è stato responsabile anche dell'entrata illegale nel territorio nordamericano nell’anno 2005 del noto terrorista Luis Posada Carriles, reo confesso di attentati e di attacchi contro Cuba.
A Ginevra Cuba torna a dequalificare gli Stati Uniti nell'OMC
23.11 - Cuba ha detto che la politica di blocco degli Stati Uniti, dequalificata anche nell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), è un fallimento e non è mai stata così isolata. Nel suo intervento presso l'Organismo di Soluzione dei Contrasti (OSD) dell'OMC, l'Ambasciatore cubano a Ginevra, Rodolfo Reyes, ha rimarcato che il messaggio della comunità internazionale al riguardo è inequivocabile. Lo scorso 28 ottobre, con il voto favorevole di 187 paesi, l'Assemblea Generale dell'ONU ha approvato per la diciottesima volta una risoluzione che chiede a Washington di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario che mantiene contro Cuba dall'anno 1962, ha sottolineato. In una nuova giornata di analisi della Sezione 211 della Legge di Assegnazioni Preventive degli Stati Uniti, vigente dal 1998, nel seno dell'OSD nell'OMC è stato affrontato il tema dell'usurpazione di marchi cubani.
Il presidente del Parlamento del Sudafrica riconosce l’apporto di Cuba all’indipendenza
24.11 - Il presidente del Parlamento del Sudafrica, Max Vuyisile Sisulo, in visita oggi a Cuba, ha riconosciuto il contributo del popolo cubano all'indipendenza del suo paese. Dopo aver reso omaggio ai leader dell'indipendenza africana nel Parco dei Padri della Patria, Sisulo ha detto che la sua presenza a La Habana è un'opportunità per ringraziare il popolo cubano per quel gesto eroico. Sisulo, invitato dal presidente dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular di Cuba, Ricardo Alarcón, ha deposto ieri un'offerta floreale al busto di Oliver Tambo (1917-1993), amico del popolo cubano e del leader della Rivoluzione Fidel Castro. Ha aggiunto che Tambo - politico sudafricano antiapartheid e figura centrale nel Congresso Nazionale Africano – è stato un "patriota distinto ed esempio di internazionalismo che ha lottato per la libertà del Sudafrica e di tutta la l'Africa Australe".
Lo Swaziland chiede una maggior cooperazione medica di Cuba
24.11 - Il Ministro degli Esteri dello Swaziland, Lutfo Ephraim Shiyinsimbi Dlamini, ha ringraziato per l'aiuto medico di Cuba al suo paese, e ha richiesto l'invio di altri cooperanti della salute. In una riunione con il Ministro cubano di Salute Pubblica, José Ramón Balaguer, ha detto di essere molto onorato per la presenza nello Swaziland di 85 cooperanti cubani. Shiyinsimbi Dlamini ha trasmesso la gratitudine del suo popolo per un lavoro che ha considerato umano e solidale, e ha considerato anche la formazione a Cuba di vari giovani dello Swaziland che studiano medicina. Balaguer ha sottolineato la cooperazione medica cubana dal 1963, e da allora circa 100.000 professionisti della salute hanno compiuto missioni umanitarie in oltre un centinaio di paesi.
Sottolineata nella Guinea Bissau la collaborazione medica cubana
25.11 - Il Primo Ministro della Guinea Bissau, Carlos Gomes Junior, ha evidenziato oggi a Bissau che la collaborazione medica cubana è frutto della volontà e della solidarietà del comandante Fidel Castro e del popolo cubano. In una cerimonia per l’inaugurazione di installazioni dell'Ospedale Nazionale Centrale della capitale, il Capo di Governo ha riconosciuto il lavoro di formazione medica sviluppato dagli specialisti cubani nella facoltà di medicina Raúl Díaz Argüelles. Ha pure sottolineato il suo recente viaggio a Cuba in cui ha visitato l'Istituto Carlos J. Finlay e i Laboratori Biologici Farmaceutici, istituzioni che aiutano il suo paese nell’eliminazione di pandemie come la malaria e altre.
Cuba inizia l’esercitazione militare Bastione 2009
26.11 - L'Esercitazione Strategica Bastione 2009 inizia oggi a Cuba sul tema "Azioni del paese e dei territori durante il periodo di crisi per affrontare l'aggressione militare del nemico su grande scala". La manovra durerà tre giorni con lo scopo di addestrare le strutture di direzione e di comando dall'istanza superiore e di rafforzare la preparazione di questi organismi sotto la guida del Partito Comunista di Cuba, ha spiegato una notizia del quotidiano Granma. Le Forze Armate Rivoluzionarie (FAR) svilupperanno manovre ed esercitazioni tattiche e di comando con truppe sul territorio e, in tal senso, sono compresi spostamenti di forze e di mezzi, utilizzo dell’artiglieria, voli dell'aviazione e altre azioni. La più importante esercitazione militare degli ultimi cinque anni a Cuba sarà realizzata con austerità ma con efficienza, ha affermato Leonardo Andollo, secondo capo dello Stato Maggiore Generale delle FAR, in riferimento al fatto che - date le attuali limitazioni economiche e finanziarie - non avrà carattere di massa.
Chávez ribadisce la denuncia contro gli Stati Uniti per la protezione a Posada Carriles
26.11 - Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha ribadito la sua denuncia contro gli Stati Uniti per aver accolto il terrorista Luis Posada Carriles, responsabile dell'esplosione nel 1976 di un aereo cubano con 73 persone a bordo. Ricordiamo al Premio Nobel (il Presidente nordamericano, Barack Obama) che nel suo paese vive tranquillo colui che ha rivendicato l'esplosione dell'aereo cubano, e che in Venezuela ha torturato e assassinato, ha affermato il Presidente venezuelano nel Palazzo di Miraflores, dove ha ricevuto il suo omologo iraniano, Mahmoud Ahmadinejad. Inoltre Chávez ha precisato che Posada Carriles è fuggito dal Venezuela nel 1985 mentre era in attesa della sentenza per il sabotaggio. Ha ricordato anche la sua partecipazione alla repressione degli anni ‘60 e ‘70 contro i rivoluzionari venezuelani. Perché il Governo di Obama non estrada il padre dei terroristi di questo continente, ha indicato riferendosi alla richiesta di Caracas di oltre quattro anni fa, rispettando il trattato firmato da Washington nel 1920?
Ricordata a Cuba una vittima del terrorismo
26.11 - A 30 anni del suo assassinio nella città nordamericana di New Jersey, i cubani hanno ricordato Eulalio Negrín, un combattente per la normalizzazione delle relazioni tra gli Stati Uniti e Cuba. In una cerimonia effettuata nella sede dell'Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP) a La Habana, Margarita Alfonso Abraham, delegata dell'ente nella provincia occidentale di Matanzas, terra natale di Negrín, ha spiegato che gli autori di questo crimine appartenevano a gruppi controrivoluzionari. Queste organizzazioni – ha aggiunto – si opponevano al dialogo tra Washington e La Habana, alla riunificazione delle famiglie e alla normalizzazione delle relazioni tra l'emigrazione e Cuba. L’omicidio è stato commesso da Pedro Crispín, socio del noto terrorista internazionale Luis Posada Carriles, e i due – ha precisato - camminano oggi liberi per le strade di Miami.
Gli uomini, i più colpiti dall’AIDS a Cuba
26.11 - L'infezione da HIV/AIDS a Cuba colpisce in maggioranza il sesso maschile, in particolare il gruppo degli uomini che fanno sesso con uomini (HSH), ha affermato a La Habana María Isela Lantero, del Ministero della Salute Pubblica. L’incidenza della malattia a Cuba è tra le più basse nella regione (0.1 %), con le relazioni sessuali non protette come principale forma di contagio, ha precisato la Lantero nella sessione inaugurale a La Habana dell'Incontro Latinoamericano e Caraibico SIDACULT "Prevenzione dell’HIV/AIDS dalla prospettiva socioculturale". La trasmissione materno infantile è minima e quella che può avvenire attraverso il sangue e gli emoderivati è considerata eliminata come problema di salute, ha aggiunto l'esperta, responsabile del Programma di Prevenzione delle Infezioni a Trasmissione Sessuale (ITS) VIH/SIDA.
Concessa una medaglia alle famiglie che hanno offerto le loro case come aule
27.11 - Il Consiglio di Stato di Cuba, su proposta del Presidente Raúl Castro, ha concesso la Medalla José Tey alle famiglie che hanno offerto le loro case come aule scolastiche dopo i danni degli uragani nel 2008. La distinzione è concessa in riconoscimento al notevole contributo allo sviluppo educativo di Cuba, secondo quanto pubblicato dai quotidiani Granma e Juventud Rebelde. La notizia aggiunge che in 11 province della nazione e nel municipio speciale Isola della Gioventù, le famiglie hanno offerto le loro abitazioni e hanno preparato i locali come aule, permettendo la frequenza a circa 17.000 alunni. L’articolo indica che la consegna della Medaglia sarà effettuata il prossimo giorno 30 novembre nelle località dove risiedono le famiglie insignite, in occasione della commemorazione del 53° anniversario della caduta in combattimento di José Tey. José Tey Saint Blancard era nato il 2 dicembre 1932 nella città orientale di Santiago de Cuba; è morto all’età di 24 anni, il 30 novembre 1956, in un'azione di appoggio allo sbarco dello yacht Granma.
Centro oftalmico uruguayano, 12.000 operazioni in due anni
27.11 - Il centro oftalmico José Martí di Montevideo celebra oggi due anni dall’entrata in funzione, con 12.350 uruguayani operati gratuitamente di cateratta e 200.000 visitate per qualche patologia oculare. L'ospedale, che porta il nome dell'Eroe Nazionale di Cuba, assiste dallo scorso settembre anche i lavoratori di scarse risorse grazie ad accordi della Banca di Prevenzione Sociale con istituzioni e associazioni. Nell'unità assistenziale, dichiarata centro di riferimento nazionale, una brigata di 22 specialisti cubani realizza chirurgia refrattaria (miopia, astigmatismo, ipermetropia) e operazioni di cateratta e pterigio, insieme a colleghi locali.
Terminate le esercitazioni militari a Cuba
30.11 - Cuba ha concluso quattro giorni di manovre con l'intenzione di dissuadere gli Stati Uniti, il suo principale nemico politico e militare, da un'aggressione all'Isola. Durante la Giornata Nazionale della Difesa, dopo tre giornate dell'esercitazione strategica Bastione 2009, un battaglione di carri armati rinforzato dall’artiglieria e da altre unità ha affrontato e annientato un presunto sbarco aerotrasportato. Bastione 2009, la prima manovra di questo tipo negli ultimi cinque anni, ha addestrato i comandi e le truppe di fronte a una situazione di crisi prolungata come preludio a incursioni aeree limitate dell'aviazione nordamericana. Allo stesso modo sono state realizzate evacuazioni di civili e forniture di materiali necessarie alle truppe e alla popolazione, come pure prove di trasporto di feriti e spegnimento di incendi provocati dai bombardamenti. Le esercitazioni Bastione sono iniziate nel 1980 e hanno avuto continuità nel 1983, 1986 e 2004.