www.resistenze.org
- popoli resistenti - cuba - 27-09-11 - n. 378
da www.italia-cuba.it
Notizie cubane dal 01 al 23 settembre 2011
Prensa-latina al 23-09-11
Cuba: cresciute le spese della previdenza sociale durante il primo semestre
1.9 - Le spese di previdenza sociale a Cuba per malattie e incidenti comuni tra i lavoratori sono cresciute durante il primo semestre, secondo una relazione dell'Ufficio Nazionale di Statistiche messa in evidenza oggi dalla stampa. Da gennaio a giugno 2011 sono stati sovvenzionati per malattie e incidenti comuni 595 lavoratori e hanno ricevuto aiuto 4.682 persone per malattie professionali o infortuni sul lavoro, esprime il documento citato dal quotidiano Granma. Le erogazioni sono arrivate a 3.162 milioni di pesos, simile al dollaro al cambio ufficiale, per incidenti e malattie comuni e a 213 milioni per infortuni di tipo lavorativo.
Inaugurata una facoltà di Medicina in una provincia angolana
2.9 - Il Ministro angolano dell’Insegnamento Universitario di Scienza e Tecnologia, Cándida Teixeira, ha inaugurato una Facoltà di Medicina nell'Università di Katyavala Bwila, nella provincia di Benguela, con sette aule e una capacità per 350 studenti. Questo istituto medico, nel quale lavoreranno 24 professori, di questi 21 cubani e tre angolani, contribuirà al miglioramento della qualità di vita delle persone, fattore essenziale per lo sviluppo economico e sociale di questo paese africano, ha affermato. La Teixeira ha detto anche nella cerimonia che in questa meridionale provincia di Benguela dal 2008 è stato aperto un corso di medicina su iniziativa del Governo angolano, in collaborazione con il Governo di Cuba. L’Angola, paese africano che si trova in un processo di ricostruzione nazionale, dopo una lunga guerra di 27 anni che è finita nel 2002, dispone di facoltà di medicina nelle province di Luanda, Benguela, Cabinda, Malanje, Huambo e Huila.
Cuba ha ottenuto un minor consumo di elettricità in estate
2.9 - L'Unione Nazionale Elettrica (UNE) ha annunciato che durante l'estate a Cuba sono stati consumati circa 27.000 tonnellate di combustibile in meno di quanto pianificato per questo periodo, riporta oggi la stampa. Le alte temperature di luglio e fino al 30 agosto scorso non hanno impedito alle famiglie cubane di ridurre il consumo di elettricità dello 0.8 %, ha detto l’esperta della Direzione di Uso Razionale dell'Energia nella UNE, Enriqueta Ferro. Misure come l'aumento delle tariffe per i maggiori consumatori hanno permesso risparmi nel periodo di circa 117.200 megawatt/ora, ha spiegato la Ferro in dichiarazioni all'Agenzia di Informazione Nazionale. Secondo la pagina digitale dell'Ufficio Nazionale di Statistiche e Informazione nei primi sei mesi dell'anno la generazione di elettricità in Cuba è cresciuta a oltre 8.800 gigawatt/ora.
Raúl Castro presiede l’omaggio postumo al Ministro delle Forze Armate
5.9 - Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha presieduto oggi a La Habana l'omaggio postumo al Generale di Corpo d’Esercito Julio Casas Regueiro, Ministro delle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR). Durante la cerimonia nel primo blocco dell'edificio Sierra Maestra, sede del Ministero delle FAR, è stato messo in evidenza il fatto che il Consiglio di Stato ha concesso a Casas Regueiro con carattere postumo il titolo onorifico di Eroe del Lavoro della Repubblica di Cuba. Questo, in riconoscimento a un’eccezionale lista di servizi alla Rivoluzione, alla sua difesa e all'economia nazionale; all’elevata consacrazione al lavoro, unita a una disciplina esemplare e alla razionalità e all’efficienza dimostrate nel compimento di rilevanti responsabilità politiche, statali, governative e militari. Hanno partecipato all’omaggio membri dell'Ufficio Politico, della Segreteria, del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, come pure del Consiglio di Stato e dei Ministri.
Ricordato un sollevamento rivoluzionario a Cuba
5.9 - Il popolo della città centro-meridionale di Cienfuegos ricorderà oggi il sollevamento rivoluzionario urbano contro la dittatura di Fulgencio Batista, avvenuto 54 anni fa. L'insurrezione iniziata all'alba del 5 settembre 1957 nella base navale di Cayo Loco da parte di una cellula di marinai in coordinamento con le milizie del Movimento 26 de Julio, era riuscita ad avere il controllo della popolazione nelle ore della mattina. Anche se poi è stato annullato dalla superiorità numerica e logistica delle forze militari inviate da La Habana e da Santa Clara, il sollevamento civico-militare ha costituito un incoraggiamento per la lotta guerrigliera in corso nelle montagne di Oriente da dicembre dell'anno precedente.
Cuba consolida la produzione di carbone di marabú
6.9 - Lavoratori forestali di Cuba consolidano oggi la produzione di carbone destinate all'esportazione, costituita dal marabú come materia prima. Negli ultimi tempi si è generalizzato nel settore forestale del paese l'utilizzo di questa specie per produrre il combustibile che costituisce un'altra voce di entrate dell'economia nazionale in moneta liberamente convertibile. Attualmente, il carbone di marabú ha un’alta richiesta sul mercato europeo, fondamentalmente, a fini domestici. Gli esperti affermano che la carbonella originata da questo arbusto è speciale e di qualità molto elevata.
A Cuba delegazione di parlamentari dell'Illinois
7.9 - Un gruppo di parlamentari dell'Illinois è arrivato oggi a La Habana con l'obiettivo di promuovere le relazioni commerciali tra questo stato nordamericano e Cuba, paese che gli Stati Uniti mantengono sottoposto a un blocco unilaterale da cinquant’anni. La delegazione ha alla testa il rappresentante alla Camera Dan Burke, che presiede la commissione esecutiva di questo organismo legislativo statale. La nostra visita è rivolta a promuovere le relazioni tra i nostri due paesi, e speriamo anche che sorgano alcune opportunità di affari, ha spiegato il legislatore democratico, in dichiarazioni a Prensa Latina. Il gruppo formato da 33 statunitensi rimarrà a Cuba fino al 12 settembre prossimo come parte di un programma organizzato dall'agenzia Taino Caribbean Services e da autorità cubane.
Cuba ottava tra i paesi che proteggono l'infanzia
7.9 - Cuba occupa l'ottavo posto tra 161 paesi, con elevati indici nell'attenzione e nella salute dell'infanzia e è alla testa della lista tra i paesi latinoamericani, secondo una recente inchiesta di Save the Children. Le analisi dell'ONG sono basate su tre indicatori principali: la proporzione di medici, infermieri, ostetriche e altri lavoratori sanitari per ogni mille abitanti. Analizzano pure le statistiche su bambini vaccinati contro difterite, tetano e pertosse, e la proporzione di donne che partoriscono in presenza di personale specializzato. Cuba presenta indicatori migliori di Germania, Russia e Francia, che occupano rispettivamente il 10°, l’11° e il 12° posto, come di altre nazioni del primo mondo, tra queste Gran Bretagna e Stati Uniti, al 14° e 15° posto.
Incrementata a Cuba la produzione di miele
7.9 - Il trasferimento di circa tremila alveari a Cayo Coco, nel litorale nord della provincia cubana di Ciego de Ávila ha reso possibile l’incremento della produzione di miele di api, importante prodotto esportabile. L'iniziativa ha permesso di apportare circa 50 tonnellate in più del prodotto, per cui che il territorio ha superato le 144 tonnellate nei primi sette mesi dell'anno, ha evidenziato a Prensa Latina José Suárez, capo della produzione dell'Apicoltura a Ciego de Ávila. Da qualche tempo gli apicoltori sfruttano le fioriture da aprile fino ad agosto, di salvia, soplillo, mangrovia nera, patabán e lentisco, abbondante in questo isolotto del nord di Cuba. Già a partire da settembre, quando calano i livelli di miele nelle piante mellifere di Cayo Coco, gli alveari vengono trasferiti verso i boschi della terraferma per sfruttare altre piante simili.
Cuba alla ricerca di abitazioni più resistenti agli uragani
8.9 – Colpiti da ripetuti uragani, gli abitanti della provincia di Pinar del Río cercano alternative per costruire abitazioni più resistenti a questi fenomeni atmosferici che hanno causato enormi danni alle case. Una delle varianti costruttive impiegate nel territorio occidentale è la tecnologia Trimax, la quale conferisce solidità alla copertura delle case per il suo miscuglio di polischiuma, rete metallica e cemento. Solo quest’anno saranno beneficiate con questa tecnica 1.545 case, in maggior parte già finite, ha confermato a Prensa Latina María Isabel Fernández, direttrice del settore in questa regione. Il proposito è quello di offrire maggiore sicurezza alla popolazione di fronte al passaggio degli uragani, con soffitti più forti e duraturi ottenuti mediante una tecnica di facile esecuzione, ha sottolineato.
Fidel Castro si incontra con il giornalista venezuelano Mario Silva
9.9 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, si è incontrato a La Habana con il giornalista venezuelano Mario Silva. Lo spazio radioteletrasmesso Tavola Rotonda ha mostrato varie foto dell'incontro effettuato lo scorso 6 settembre tra Fidel Castro e il conduttore del programma La Hojilla trasmesso da Venezolana de Televisión. Secondo il sito Cubadebate, Silva ha comunicato di essere venuto a Cuba per smontare le menzogne dell'opposizione venezuelana e dell'estrema destra di Miami che avrebbero diffuso falsità dicendo che il leader cubano era morto. "Mi spiace informare coloro che in questo momento gioivano credendo che avesse un ictus cerebrale, che il comandante Fidel è vivo e pimpante", ha aggiunto.
Informata l’Alta Commissaria dell’ONU sul caso dei cinque cubani
9.9 – L’Alta Commissaria delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Navy Pillay, ha ricevuto oggi informazioni aggiornate sulla situazione giuridica dei cinque lottatori antiterroristi cubani detenuti nelle carceri statunitensi. Il Rappresentante Permanente di Cuba a Ginevra, Ambasciatore Rodolfo Reyes, ha inviato alla signora Pillay una lettera riguardante la causa di Antonio Guerrero, Fernando González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino e René González. I Cinque, come sono noti internazionalmente, si trovano nelle carceri nordamericani da 13 anni, dopo un ingiusto processo pieno di violazioni e di arbitri, per il loro lavoro di prevenzione di atti terroristici contro il proprio paese. Questo e altri dettagli appaiono nel contenuto della missiva del diplomatico, nella quale si fa riferimento in particolare a Gerardo Hernández, attualmente in un processo di appello di habeas corpus. Reyes ha citato l'Opinione n° 19/2005 del Gruppo di Lavoro sulle Detenzioni Arbitrarie del Consiglio dei Diritti Umani (CDH) dell'ONU, che ha dichiarato illegale la detenzione di Antonio, Gerardo, Fernando, Ramón e René.
I cubani antiterroristi compiono 13 anni di carcere negli Stati Uniti
12.9 - I Cinque cubani antiterroristi detenuti negli Stati Uniti compiono oggi 13 anni di reclusione nelle carceri statunitensi per aver monitorato le attività di organizzazioni violente contro Cuba. Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Fernando González, Antonio Guerrero e René González furono arrestati nel settembre del 1998 dalle autorità nordamericane e immediatamente isolati in celle di punizione per 17 mesi prima del processo. Accusati di cospirazione contro gli Stati Uniti, a Gerardo, Ramón e Antonio fu aggiunta l'accusa di cospirazione per commettere spionaggio, anche se non entrarono mai in possesso di alcun documento segreto. Alla fine del processo, il Governo nordamericano riconobbe per iscritto che non era in grado di provare l’accusa di cospirazione per commettere assassinio nei confronti di Hernández. Tuttavia, la giuria giudicò colpevoli sia Gerardo sia i suoi compagni per tutte le imputazioni dopo essere stata messa sotto un'intensa pressione da parte dei mezzi di stampa locali.
Cuba ribadisce a Ginevra un’energica condanna del terrorismo
12.9 - Cuba ha ribadito oggi la sua energica condanna del terrorismo in tutte le sue forme e ha reso omaggio alle sue vittime, comprese migliaia dei suoi concittadini assassinati o mutilati da queste azioni. L'Ambasciatore cubano a Ginevra, Rodolfo Reyes, intervenendo nel dibattito generale con l’Alta Commissaria delle Nazioni Unite per i diritti umani, Navy Pillay, ha colto l'occasione per esigere la liberazione dei Cinque. Faceva riferimento in questo modo al caso di Gerardo Hernández, Fernando González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e René González, i cinque antiterroristi cubani che stanno scontando il carcere negli Stati Uniti da 13 anni.
Cuba controlla il dengue e altre malattie trasmissibili
12.9 - L'Organizzazione Panamericana della Salute riconosce oggi Cuba, Cile e Uruguay come i tre paesi della regione dove il dengue non è endemico per il loro sistema sanitario e la partecipazione attiva della comunità. A giudizio delle autorità sanitarie cubane non esistono i cosiddetti focolai di dengue autoctono, e si sono avuti solamente 21 casi importati da turisti provenienti da paesi endemici che sono stati opportunamente controllati. Malaria, colera, virus del Nilo Occidentale, febbre gialla, malattia di Chagas, dengue, rabbia umana, febbre tifoidea, tubercolosi meningea, morbillo, pertosse, rosolia, poliomielite e difterite sono malattie controllate.
Obama mantiene la flessibilizzazione nei viaggi e nelle rimesse a Cuba
13.9 - Il Presidente Barack Obama manterrà i viaggi e le rimesse dei cubano-americani a Cuba, decisione contraria alle aspirazioni di alcuni legislatori di far rivivere le regole dell'era di George W. Bush, benché il blocco continui intatto. Durante l'amministrazione Bush (2001-2009), i contatti dei cubani residenti negli Stati Uniti con i loro parenti a Cuba erano ridotti a una volta ogni tre anni e venne ridotta drasticamente la quantità di denaro che questi potevano inviare. La decisione del Presidente, espressa questo lunedì in una conferenza stampa con giornalisti ispani, lascerebbe intatte le attuali regole. Dette misure sono state messe in pratica a gennaio di quest’anno, nonostante fossero state annunciate dal capo della Casa Bianca nel 2009, quando arrivò alla presidenza.
Studiano medicina a Cuba giovani di 108 paesi
13.9 – Oltre 20.000 giovani di 108 paesi di America, Africa, Asia e Oceania vengono formati oggi nelle università mediche di tutte le province cubane. Il corso scolastico 2011-2012 è iniziato ufficialmente ieri nella Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM), situata nella periferia di La Habana, con una matricola di circa 2.300 studenti. Per questa istituzione, creata nel 1999 su iniziativa del leader della Rivoluzione, Fidel Castro, è il dodicesimo anno accademico e nei periodi di lezione precedenti ha laureato circa 10.000 medici. Secondo il quotidiano Granma, di fronte al terremoto che ha devastato Haiti nel gennaio dell'anno scorso, 250 volontari di 28 paesi formati in detta scuola sono accorsi a prestare aiuto allo sfortunato popolo.
Cuba: gli Stati Uniti mantengono il blocco, nonostante presunti cambiamenti
14.9 - Benché abbia impostato la sua campagna elettorale sulla parola cambiamento, il Presidente nordamericano, Barack Obama, ha mantenuto la politica di blocco contro Cuba, ha denunciato oggi a La Habana il Viceministro cubano delle Relazioni Estere Abelardo Moreno. Il Viceministro degli Esteri ha affermato che misure come quelle relative alle rimesse e il permesso agli aeroporti per far volare voli charter sono molto insufficienti e hanno un carattere molto limitato. Ha sottolineato il fatto che questa politica che è costata al paese 975.000 milioni di dollari, costituisce una chiara violazione del Diritto Internazionale, perché non rispetta la Carta delle Nazioni Unite, delle norme del Diritto Internazionale e costituisce un atto di genocidio. È una violazione massiccia, flagrante e sistematica dei diritti umani del popolo cubano, ha evidenziato. Le perdite di Cuba a causa del blocco economico, commerciale e finanziario che gli Stati Uniti hanno imposto 50 anni fa ammontano a 975.000 milioni di dollari, importo che tiene conto del deprezzamento del dollaro nei confronti dell’oro dal 1961 al 2010.
Gli Stati Uniti aggiornano le normative nell’ambito del blocco a Cuba
14.9 - L'Ufficio di Controllo dei Fondi Stranieri (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha aggiornato la regolamentazione relativa all'invio di rimesse a Cuba, che mantiene nel contesto del blocco di Washington contro La Habana. Per mezzo di un comunicato che appare oggi nella pagina digitale del Tesoro, la OFAC ha fatto conoscere la nuova Cuban Remittance Affidávit Form TD F90-22.52 (formulario della dichiarazione giurata per l’invio di rimesse) che riflette recenti indicazioni del Governo federale. Nel gennaio del 2011, su risoluzione del Presidente Barack Obama sono state modificate alcune regole relative al blocco economico, commerciale e finanziere decretato dagli Stati Uniti dal 1960, ma continuano a essere in vigore restrizioni significative che cospirano contro Cuba.
Richiesto il rimpatrio di un antiterrorista cubano dopo aver scontato la sentenza
14.9 - La soluzione più umana e ragionevole è quella che gli Stati Uniti permettano il ritorno a Cuba di René González, uno dei cinque antiterroristi cubani prigionieri in quel paese, dopo che scadrà la carcerazione in ottobre. Gloria La Riva, coordinatrice del Comitato Nazionale per la Libertà dei Cinque (Free the Five) nel territorio statunitense ha invitato la giudice Joan Lenard a rispondere alla richiesta del difensore di René, Phil Horowitz. Una domanda sostenuta da tutti gli amici solidali con questa causa, ha detto la La Riva in un colloquio telefonico con Prensa Latina e Radio Rebelde. González compie il prossimo 7 ottobre 13 anni di prigione in un carcere di Marianna, in Florida, e la giustizia nordamericana gli ha imposto tre anni di libertà vigilata, che sono considerati una sanzione addizionale "al già ingiusto processo contro i Cinque cubani", ha segnalato. Horowitz ha presentato una mozione alla giudice Lenard, della corte di Miami, in cui si richiede di valutare la possibilità del ritorno del suo cliente a Cuba, dove risiede la sua famiglia.
Cuba chiede l’eliminazione del blocco e chiede appoggio
15.9 - Cuba ha chiesto l’eliminazione del blocco imposto dagli Stati Uniti e ha chiesto l'appoggio della comunità internazionale al progetto di risoluzione sul tema che sarà votato all'ONU nell’ottobre prossimo. Il Viceministro delle Relazioni Estere Abelardo Moreno ha sottolineato che si tratta di una politica unilaterale, immorale e sempre più rifiutata nel mondo. Nella sede del Ministero delle Relazioni Estere, Moreno ha presentato la relazione di Cuba sulla risoluzione 65/6 dell'Assemblea Generale dell'ONU: "Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d'America contro Cuba". L'anno scorso, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la risoluzione sulla necessità di porre fine a questo assedio contro l'Isola, con 187 voti a favore, 2 contro e 3 astensioni. In questo modo, questo organismo internazionale ha ratificato la sua denuncia a un assedio che dura da mezzo secolo e che è costato a Cuba 975.000 milioni di dollari, importo che tiene conto del deprezzamento del dollaro in relazione all'oro dal 1961 al 2010.
Il blocco degli Stati Uniti colpisce le transazioni cubane
15.9 - Il blocco degli Stati Uniti continua a molestare le transazioni cubane e a imporre sanzioni di vari milioni di dollari contro società finanziarie e bancarie che hanno operato con il paese caraibico, è stato comunicato a La Habana. Nella sede del Ministero delle Relazioni Estere, il Viceministro Abelardo Moreno ha fatto riferimento anche alla recrudescenza dell'applicazione extraterritoriale di questa politica. Ha riferito che nel 2010, l'Ufficio di Controllo dei Fondi Stranieri (OFAC) del Dipartimento del Tesoro ha multato quattro enti per un importo totale di 502.721.671 dollari, e la multa più rilevante di queste (500 milioni) è ricaduta sul Banco ABN Amro dell'Olanda. Nel gennaio del 2011, il Governo statunitense ha sequestrato 4.207.000 dollari del finanziamento del Fondo Mondiale di lotta contro AIDS, tubercolosi e malaria destinati all'esecuzione di progetti di cooperazione con Cuba.
Cuba esige a Ginevra il diritto allo sviluppo senza blocco
15.9 - Cuba ha ribadito oggi il suo impegno con lo sviluppo nonostante il blocco mantenuto dagli Stati Uniti per oltre 50 anni, in un intervento al Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite. Il delegato cubano Juan Antonio Quintanilla ha sottolineato che il principale ostacolo alla realizzazione del diritto allo sviluppo del popolo cubano è costituito dal blocco economico, commerciale e finanziario imposto da Washington. Costituisce una violazione massiccia, flagrante e sistematica dei diritti umani di tutto un popolo, in particolare il diritto allo sviluppo, ha enfatizzato. Tra i suoi argomenti, il diplomatico ha indicato che il danno economico diretto causato dal blocco fino a dicembre 2010, ai prezzi attuali, calcolati per difetto, supera i 104.000 milioni di dollari.
Facilitata la contrattazione di lavoratori in proprio cubani
15.9 - La nuova Risoluzione 33, che regola a Cuba il lavoro in proprio, rende possibile oggi a coloro che intraprendono questo regime lavorativo la contrattazione di persone nelle 181 modalità di lavoro attualmente esistenti. In precedenza, solo 83 attività avevano questo beneficio che attualmente permette che il 10 % degli oltre 333.000 lavoratori in proprio sia contrattato dai suoi omologhi. Secondo il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, Margarita González, i cambiamenti sono il risultato dall'analisi dell'esperienza dell'inserimento della suddetta figura lavorativa.
Avvenuto un sisma nell’oriente cubano senza danni materiali
15.9 – Una scossa di 4.5 gradi della scala Richter è stata percepita oggi in vari municipi dell'orientale provincia cubana di Granma, senza notizie finora di danni umani e materiali. Secondo il Servizio Sismologico Nazionale, il movimento tellurico, l'ottavo dell'attuale anno a Cuba, è avvenuto alle 4:43 ora locale a una profondità di 15 chilometri. Il fenomeno è stato ubicato alle coordinate 19.45 di latitudine nord e di 78.12 di longitudine ovest, a 59 chilometri al sud-ovest di Cabo Cruz.
Oltre 40.000 alunni cubani ricevono un’educazione speciale
15.9 – Oltre 40.000 alunni cubani con necessità educative speciali ricevono oggi attenzione e i mezzi per l'apprendistato in circa 300 centri del paese dedicati a questo tipo di insegnamento. Secondo dati ufficiali, circa 15.000 docenti ed esperti lavoreranno durante l’anno scolastico 2011-2012 con i bisognosi e seguiranno 20.000 bambini compresi nel sistema regolare di educazione. Durante l'attuale periodo di lezioni, l'educazione speciale cubana compierà 50 anni e, a giudizio delle persone coinvolte nel programma, continuerà l'arduo e umano lavoro di maestri, specialisti, ausiliari pedagogici e lavoratori in generale.
Giovani sudafricani studieranno medicina a Cuba
15.9 - Un totale di 12 giovani della provincia sudafricana Kwazulu Natale studierà medicina a Cuba, e si uniranno ad altri 58 di quel territorio che frequentano la specialità a Cuba, hanno informato oggi rappresentanti sanitari. In una cerimonia per salutare i futuri medici, il Ministro della Salute di Kwazulu Natale, Sibongiseni Dhlomo, ha detto che questa azione fa parte del programma di borse di studio tra Cuba e Sudafrica. I candidati sudafricani che fanno parte del piano provengono da aree rurali e povere del paese. Secondo statistiche ufficiali, fino a oggi il territorio ha inviato 155 studenti a Cuba per la loro formazione professionale.
Cuba porta a Ginevra il blocco e la causa dei Cinque
16.9 - Cuba ha denunciato al Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite la continuità del blocco economico degli Stati Uniti, e allo stesso tempo ha ricordato l'ingiustizia del caso dei Cinque. I due temi sono stati toccati dal delegato cubano Pablo Berti nei punti relativi ai diritti umani e alle misure coercitive unilaterali, facendo riferimento anche alla causa dei cinque lottatori antiterroristi. Berti ha detto che Gerardo Hernández, René González, Antonio Guerrero, Ramón Labañino e Fernando González - i Cinque, come sono noti internazionalmente - hanno appena compiuto 13 anni nelle carceri statunitensi. "Il Governo degli Stati Uniti ha ignorato completamente l'opinione del Gruppo di Lavoro sulle Detenzioni Arbitrarie che, nell'anno 2005, ha dichiarato arbitraria la loro detenzione", ha ricordato.
Medici cubani in Nicaragua arrivano nelle case dei portatori di handicap
16.9 - Medici cubani della brigata ‘Tutti con voce’ proseguono oggi a Managua uno studio, casa per casa, di migliaia di persone portatori di handicap, al fine di aggiornare le diagnosi consegnate alle autorità nicaraguensi due anni fa. Insieme ai professionisti cubani lavorano oltre 300 studenti di questo paese centroamericano, che sono ritornati recentemente da Cuba per frequentare a Managua il sesto anno di Medicina (l'ultimo del corso). Essi provengono dalla Scuola Latinoamericana di Medicina, con sede a La Habana, e la loro partecipazione al progetto di ‘Tutti con voce’ fa parte della loro preparazione accademica, ha detto a Prensa Latina, il dottore cubano Alfredo Rodríguez.
Necessaria una rivoluzione nell'ONU, afferma Evo Morales
19.9 - Il Presidente della Bolivia, Evo Morales, ha affermato oggi che è necessaria una rivoluzione nelle Nazioni Unite, che metta fine alla dittatura rappresentata dal Consiglio di Sicurezza. In un’intervista esclusiva con Prensa Latina durante la visita ufficiale che realizza a Cuba, il Presidente ha criticato la risoluzione approvata nel marzo scorso in questa istanza dell'ONU, che è servita copertura ai bombardamenti della NATO contro la Libia. Relativamente alla necessità di riformare le Nazioni Unite e all'incapacità dell'organismo per difendere il diritto internazionale, il Capo di Stato ha ricordato inoltre il mancato rispetto di Washington alla richiesta mondiale di eliminare il blocco economico, commerciale e finanziario contro Cuba. Dal 1992 alle Nazioni Unite sono sottoposte a votazione risoluzioni sulla necessità di porre fine a questa guerra economica contro Cuba, documenti che anno dopo anno incrementano i voti a favore. Nel 2010, 187 paesi hanno appoggiato Cuba, e solo Stati Uniti e Israele si sono opposti al testo.
Il blocco degli Stati Uniti causa severi danni al settore delle costruzioni a Cuba
19.9 - Le proibizioni e le restrizioni del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba hanno causato severi danni al settore della costruzione a Cuba. Questa politica -applicata da quasi mezzo secolo – ha colpito i programmi di riparazione e di costruzione delle abitazioni, afferma la risoluzione 65/6 dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unita, dal titolo "Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d'America contro Cuba". I danni causati in questo settore tra aprile del 2010 e marzo del presente anno sono calcolati in 22.547.634 dollari. Tenendo conto dei costi medi per unità per le distinte azioni di riparazione e di costruzione delle abitazioni, si calcola che con la somma dei danni sono stati tralasciati interventi di riparazione su 16.400 abitazioni. Le stesse - indica il testo - a un costo medio di 1.375 dollari.
Il turismo cubano cresce nonostante gli ostacoli degli Stati Uniti
19.9 – Nonostante gli ostacoli economici imposti dagli Stati Uniti contro Cuba, l'industria turistica di questa nazione cresce a giudicare da recenti notizie ufficiali. La relazione annuale sui danni causati dalle barriere commerciali di Washington contro La Habana dal decennio ’60 del secolo scorso ha un paragrafo relativo all’industria turistica cubana. Dati del Governo cubano segnalano che tale assedio è costato a Cuba, dalla sua promulgazione oltre mezzo secolo fa fino al 2010, circa 975.000 milioni di dollari. In questo documento il settore turistico di Cuba non ha potuto far entrare oltre 1.700 milioni di dollari in un anno per tali misure, con danni fondamentalmente alle crociere. Tuttavia, gli analisti osservano che nonostante questo impedimento, l'industria turistica cubana ha ogni anno una crescita maggiore e riporta dati significativi con l’assistenza a oltre due milioni di turisti stranieri all’anno, circa 52.000 stanze in 300 hotel e altri elementi di rilievo.
Respinta la richiesta di un’antiterrorista di ritornare a Cuba
19.9 - La giudice Joan A. Lenard, del distretto meridionale della Florida, Stati Uniti, ha respinto la richiesta di modificare le condizioni di arresti domiciliari, presentata nel febbraio scorso per l'antiterrorista cubano René González. Secondo una nota pubblicata dal sito digitale Cubadebate, la Lenard ha respinto la richiesta di González del 16 febbraio 2011. Il testo specifica che il 7 marzo scorso il Governo aveva presentato la sua risposta di opposizione alla richiesta, alla quale la difesa ha risposto il 25 marzo di quest’anno. Nella risposta della difesa, puntualizza la notizia, René ha chiesto di modificare le condizioni degli arresti domiciliari per recarsi e risiedere a Cuba, invece di compiere tre anni di arresti domiciliari negli Stati Uniti dopo la sua uscita di prigione il 7 ottobre prossimo. René González è stato condannato a 15 anni di prigione più tre anni di libertà vigilata che comprende la proibizione di "avvicinarsi o di visitare posti specifici dove si sa che vi sono o che sono frequentati da individui o da gruppi terroristici".
Maradona chiede a Obama la libertà per gli antiterroristi cubani
19.9 - Il miglior calciatore argentino di tutti i tempi, Diego Armando Maradona, ha chiesto al Presidente Barack Obama di liberare i cinque lottatori antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti dal 1998, hanno rivelato oggi a Buenos Aires fonti diplomatiche. In una lettera diretta al Presidente nordamericano, l'ex-direttore tecnico della selezione biancoceleste gli ha detto che lui "ha l'opportunità di cambiare la storia delle relazioni tra il suo paese e la Repubblica di Cuba". Riferendosi alla necessità di porre fine all'ingiustizia patita da Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Fernando González, Antonio Guerrero e René González, ha aggiunto che tutta l'America Latina lo osserva (Obama) e confida nel fatto che comprenderà la gravità di questi fatti". Maradona si è aggiunto in questo modo alla protesta internazionale, mentre si compiono 13 anni dalla crudele e ingiusta detenzione dei Cinque, che hanno visto negati i loro diritti a un processo giusto e che sono stati condannati senza prove per fatti che non hanno commesso, ha indicato l'Ambasciata di Cuba a Buenos Aires.
Cuba riceve il duemilionesimo turista
19.9 - Cuba ha ricevuto questo sabato il duemilionesimo turista nel 2011, con 32 giorni di anticipo rispetto allo stesso periodo nel 2010. Secondo un comunicato del Ministero del Turismo (MINTUR), è normale per il paese raggiungere questo dato consecutivamente dal 2004. Tuttavia, aggiunge, non per questo si smette di celebrare il risultato, che evidenzia il posizionamento di Cuba come destino turistico nello scenario mondiale. Questo riflette anche l'alto indice di ripetizione dei visitatori, e sono fatti che costituiscono un impegno ineludibile e ogni volta maggiore con coloro che scelgono come destino Cuba e il suo popolo, indica il messaggio. Il Canada si consolida come principale mercato emittente verso Cuba, e il Regno Unito, come il più importante dell'Europa, seguiti da Italia, Spagna, Francia, Germania, Messico, Argentina e Russia, tra gli altri. Raggiungere nuovamente questo dato di visitatori, prossimi all'inizio della stagione invernale 2011-2012, conferma l’impegno di un turismo di pace, salute, sicurezza e fiducia.
Cuba avverte sulla responsabilità degli Stati Uniti nella protezione di un antiterrorista
20.9 - Il presidente del Parlamento di Cuba, Ricardo Alarcón, ha avvertito che gli Stati Uniti si sono assunti un'enorme responsabilità nella protezione dell'antiterrorista cubano René González, che dovrà rimanere tre anni in quel paese. L'amministrazione di (Barack) Obama si è assunta una grave responsabilità di fronte alla preservazione dell'integrità fisica di questo patriota cubano, ha detto Alarcón in riferimento ai tre anni di arresti domiciliari che dovrà scontare René dal 7 ottobre. Tale decisione della Procura statunitense è una punizione in più, ha detto Alarcón partecipando all'inaugurazione di una mostra di dipinti di Antonio Guerrero, che insieme a René, Gerardo Hernández, Ramón Labañino e Fernando González hanno già scontato 13 anni di prigione.
L’ostilità degli Stati Uniti colpisce le telecomunicazioni a Cuba
21.9 - L'ostilità degli Stati Uniti colpisce le telecomunicazioni di Cuba, in un tentativo di impedire lo sviluppo economico e sociale del paese. Solo da maggio del 2010 all’aprile scorso la politica di blocco di Washington contro La Habana ha causato al settore perdite superiori ai sette milioni di dollari, secondo la relazione di Cuba all'Assemblea Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite. L'aggressività statunitense si è concentrata sia sull'impedire che aziende del settore comprassero componenti e apparecchiature sia nell’ostacolare i cubani nella navigazione in Internet, in particolar modo nelle reti sociali. Secondo la relazione di Cuba, circolato a La Habana la settimana scorsa, fino a dicembre del 2010 tale politica ha causato danni per 104.000 milioni di dollari calcolati per difetto. Se si prendesse in considerazione il deprezzamento del dollaro in riferimento al valore dell'oro sul mercato finanziario internazionale, le perdite totali causate a Cuba da questa aggressione arriverebbero a 975.000 milioni di dollari, secondo il testo.
Studiano medicina 40.000 giovani cubani
21.9 - Cuba conta oggi su 13 Università di Scienze Mediche nelle quali studiano 40.000 studenti, come parte della strategia della formazione di risorse umane nel sistema nazionale di salute. Nel corso accademico appena iniziato si sono aggiunti alle università mediche 5.613 studenti cubani e, secondo dati preliminari, sono circa 40.000 quelli che si trovano nelle aule nei sei anni di questo corso. Secondo il quotidiano Granma, i giovani studiano nelle 13 Università di Scienze Mediche esistenti nel paese, e anche in tre Facoltà Indipendenti situate nelle province di Artemisa e di Mayabeque, e nel municipio speciale Isola della Gioventù. Le iscrizioni generali di nuove entrate e di quelli che proseguono nel corso di Scienze Mediche è di oltre 118.000 alunni, indica il giornale.
L’UNICEF: Cuba, unico paese in America Latina senza denutrizione infantile
21.9 - Il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF) ha confermato che Cuba è l'unico paese dell'America Latina senza denutrizione infantile, mentre nel mondo vi sono 146 milioni di bambini che patiscono questa situazione. Il 28 % di questi bambini è in Africa, il 17 % in Medio Oriente, il 15 % in Asia, il 7 % in America Latina e Caraibi, il 5 % nell'Europa Centrale, e il 27 % in altri paesi in via di sviluppo, ha precisato l'ultima relazione dell'UNICEF dal titolo "Progresso per l'infanzia, un bilancio sulla nutrizione". Cuba non ha questi problemi, essendo l'unico paese dell'America Latina e dei Caraibi che ha eliminato la denutrizione infantile grazie agli sforzi del Governo per migliorare l'alimentazione, specialmente quella di quei gruppi più vulnerabili, indica il quotidiano Granma. In mezzo al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti da quasi mezzo secolo all’Isola, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura ha riconosciuto i progressi di Cuba nella lotta contro la denutrizione.
Cuba ringrazia per la solidarietà degli statunitense nelle sue lotte
22.9 - Il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, ha ringraziato a New York per la solidarietà di settori della società statunitense nelle lotte di Cuba per la pace e per la giustizia. "Grazie per la vostra immutabile solidarietà con Cuba", ha affermato ieri sera nella chiesa Riverside, nel quartiere di Harlem, durante una cerimonia ecumenica per la salute del Presidente Hugo Chávez. Come parte della sua agenda in occasione del 66° periodo di sessioni dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Rodríguez ha partecipato alla cerimonia religiosa, alla quale erano presenti anche i Ministri degli Esteri di Venezuela e Argentina, rispettivamente Nicolás Maduro e Héctor Timerman, e il Presidente boliviano, Evo Morales.
Fidel Castro, Raúl Castro e Chávez hanno conversato per quasi cinque ore
23.9 - Il leader della Rivoluzione, Fidel Castro, e il Presidente cubano, Raúl Castro, hanno conversato per quasi per cinque ore con il Capo di Stato venezuelano, Hugo Chávez, che è ritornato al suo paese, hanno comunicato oggi i mezzi nazionali. Prima di ritornare ieri sera in Venezuela, il Presidente Raúl Castro ha accompagnò Chávez fino all'aeroporto internazionale José Martí. Chávez è stato a La Habana per cinque giorni per compiere il quarto ciclo di chemioterapia nel processo di recupero dopo l’operazione chirurgica nel giugno scorso per estirpare un tumore cancerogeno. Secondo il Presidente venezuelano, il suo aspetto e tutti gli esami realizzati dai medici indicano che si sente bene da tutti i punti di vista. Possiamo dire che ha finito la fase di chemioterapia. Chiudiamo il ciclo e ora ci dedichiamo al pieno recupero della parte fisica attraverso fisioterapia ed esercizi, ha affermato dopo il suo arrivo nel paese sud-americano.
Cuba deplora le falsificazioni nel Consiglio dei Diritti Umani
23.9 - Cuba ha deplorato a Ginevra le falsificazioni che hanno luogo nel dibattito del tema quattro al Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, con lunghe liste elaborate dagli Stati Uniti e dai loro alleati europei. Juan Antonio Quintanilla, delegato cubano nel forum, ha sottolineato che questo gruppo non si stanca di ripetere le stesse idee e ipotesi per mettere in discussione sempre i paesi del Sud. La domanda ricorrente alla vigilia di ogni sessione di questo Consiglio è sempre la stessa: che paese del Sud sarà oggetto dello sfrenato revanscismo e dell'aggressività degli Stati Uniti e dell'Unione Europea?, ha chiesto. "Queste potenze, mentre assicurano l'impunità ai bombardamenti e agli assassini di civili innocenti perpetrati dalla NATO in Libia, Afghanistan o Iraq, allo stesso tempo cercano di riprodurre la stessa cosa nel caso della Siria", ha detto Quintanilla.
ONU: Cuba avverte sulla minaccia delle armi nucleari
23.9 - Cuba ha affermato alle Nazioni Unite che la maggior minaccia che affronta l'umanità nel campo nucleare è l'esistenza di enormi arsenali di armi di questo tipo e il loro possibile utilizzo o la minaccia di utilizzarle. Se venisse usata solo una piccola parte dei 23.000 ordigni nucleari esistenti, questo condurrebbe inevitabilmente all'inverno nucleare e pertanto all'estinzione della specie umana, ha affermato il Ministro cubano delle Relazioni Estere, Bruno Rodríguez. Il Ministro degli Esteri è intervenuto a una riunione di alto livello sulla sicurezza nucleare e ha avvertito che questa allarmante realtà diventa ancora più grave per la persistenza di dottrine militari basate sull'impiego di dette armi. Ha detto che per Cuba e per il Movimento dei Paese Non Allineati la "prima priorità nella sfera del disarmo è il traguardo del disarmo nucleare" e ha sottolineato l'importanza di un piano di azione in materia adottato da questo gruppo di Stati.
La Procura venezuelana chiede la cattura del terrorista Posada Carriles
23.9 - La Procura venezuelana ha chiesto un ordine di cattura contro il terrorista Luis Posada Carriles per presunti reati di tortura, cancellazione di patti internazionali, privazione illegittima della libertà e lesioni corporali. La petizione si basa su reati commessi a danno di Brenda Hernández Esquivel e di Marlene del Valle Esquivel il 3 giugno 1973, nello stato Aragua, secondo una nota di stampa del Pubblico Ministero. Secondo le indagini preliminari, le due cittadine sono state vittime dirette di torture, lesioni e privazione illegittima della libertà commesse da Luis Posada Carriles, in qualità di commissario nella sede della Direzione Generale dei Servizi di Intelligence e di Prevenzione. Il 13 maggio 2005, il Venezuela ha chiesto formalmente agli Stati Uniti l'estradizione di Posada Carriles, sulla base di accordi bilaterali esistenti dal 1922 e su meccanismi comuni nella lotta contro il terrorismo internazionale, per la fuga da un carcere venezuelano dopo un processo per l'esplosione di un aereo di Cubana de Aviación nel 1976.
Cuba: procedono i preparativi per il censimento della popolazione e delle abitazioni
23.9 - Il municipio cubano di Candelaria, uno di quelli scelti per la prova del Censimento della Popolazione e delle Abitazioni del 2012, conta oggi sui dati preliminari sui suoi abitanti, sulla proporzione tra i sessi e sui gruppi di età. Per 10 giorni a partire da domani saranno nuovamente ispezionati 10 distretti, una piccola percentuale di questo territorio dell'occidentale provincia di Artemisa, per valutare eventuali omissioni o duplicità di case o di persone. Sarà pure verificata la qualità delle risposte all'inchiesta realizzata in vista di compiere norme internazionali per questo tipo di controlli, ha detto al quotidiano Granma il capo dell'Ufficio Municipale del Censimento, Luis Pampillo.
|
|
Sostieni una voce comunista. Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione o iscriviti al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.
Support a communist voice. Support Resistenze.org.
Make a donation or join Centro di Cultura e Documentazione Popolare.
|