www.resistenze.org - popoli resistenti - cuba - 14-02-12 - n. 396

da www.italia-cuba.it
 
Notizie cubane dal 16/01/2012 al 10/02/2012
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. - www.prensa-latina.cu
 
Prensa-latina al 10-02-12
 
A El Salvador ringraziano per il contributo di Cuba
16.1 - Il Vicepresidente della Repubblica, Salvador Sánchez Cerén, ha ringraziato per il contributo di Cuba alla firma degli accordi di pace che hanno messo fine nel 1992 alla guerra a El Salvador. Sánchez Cerén ha toccato ieri sera il tema davanti a oltre 250.000 persone in un cerimonia per il ventesimo anniversario di questi accordi, firmati il 16 gennaio di quell'anno nel Castello di Chapultepec, nella capitale del Messico. Ringraziamo il Governo di Cuba per tutto il suo lavoro diplomatico a favore della pace realizzata nel seno del Gruppo di Contadora, delle Nazioni Unite e del Movimento dei Paese Non Allineati, ha aggiunto. Il Vicepresidente e uno dei principali dirigenti del Frente Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale hanno reso anche omaggio ai salvadoregni che hanno contribuito al raggiungimento della pace.
 
Aumentano le esportazioni del Centro di Immunologia Molecolare di Cuba
16.1 - Il Centro di Immunologia Molecolare di Cuba ha raggiunto nel 2011 un superamento del piano annuale di esportazioni e mantiene oggi l'applicazione progressiva di un vaccino terapeutico contro il cancro del polmone. Dirigenti di questo ente, appartenente al Polo Scientifico a ovest di La Habana, hanno confermato che lo scorso anno quasi 20 paesi hanno aumentato i loro acquisti di biofarmaci e di altri prodotti, e allo stesso tempo è cresciuto il numero di prove cliniche all'esterno. Hanno aggiunto che un altro notevole apporto dell'ente nel periodo è stato l'utilizzo su un maggior numero di pazienti del vaccino CIMAVAX-EGF, che ha dimostrato risultati favorevoli nei malati con cancro di polmone avanzato, come pubblicato dal quotidiano Granma.
 
Oltre un milione di studenti cubani ricevono educazione artistica
16.1 - Istruttori di arte assistono a Cuba oltre un milione di studenti, iniziativa inserita nel sistema educativo dell'Isola, hanno reso noto dirigenti del settore citati dalla stampa. Bambini e giovani ricevono lezioni e pratica in laboratori di diverse espressioni, ha spiegato al quotidiano Juventud Rebelde Arley Abreu, presidente della brigata incaricata dell’inserimento degli alunni nei temi della cultura. Secondo la fonte, nella maggior parte dei centri docenti del paese - oltre 10.000 - è possibile accedere all'istruzione artistica. Nell’anno scolastico 2011-2012 sono entrati nelle aule cubane oltre due milioni di studenti, che possono dedicarsi al teatro, alla musica, alla pittura e ad altre manifestazioni.
 
Il Ministero degli Esteri cubano divulga una lettera-replica ignorata dal Washington Post
17.1 - Il Ministero degli Esteri di Cuba ha divulgato oggi una lettera-replica ignorata dal The Washington Post in risposta a un editoriale pubblicato da quel giornale statunitense che tergiversa fatti relativi a Cuba. "Si annette lettera (versione integrale) in risposta all’editoriale del 31 dicembre. La lettera, firmata dal nostro Secondo Capo di Missione e inviata in versione succinta, non è mai stata pubblicata da questo quotidiano", indica la nota. The Washington Post metteva in discussione in un editoriale la sanzione imposta al cittadino statunitense Alan Gross, condannato per aver violato le leggi cubane. Desideriamo chiarire che l'accusato non è stato processato e condannato per un presunto "lavoro umanitario" rivolto ad aiutare la comunità ebrea a Cuba a collegarsi a Internet, perché le sinagoghe avevano accesso alla rete molto prima del suo arrivo, spiega la Sezione di Interessi di La Habana a Washington. Il signor Gross - aggiunge il testo - ha violato le leggi cubane e si dedicava ad attività segrete, perché il Governo degli Stati Uniti lo ha messo sotto contratto per sviluppare programmi federali che attentavano all'ordine costituzionale del nostro paese. La lettera divulgata dal Ministero degli Esteri cubano critica anche la parte dell'articolo che cerca di giustificare la reclusione di René González, Gerardo Hernández, Antonio Guerrero, Ramón Labañino e Fernando González, antiterroristi cubani condannati dopo che si erano infiltrati in gruppi violenti che da Miami operano con impunità contro Cuba.
 
Progressi di Cuba nelle operazioni per il cambiamento di sesso
17.1 - A Cuba sono state realizzate 15 operazioni per il cambiamento di sesso e vi sono altre richieste dei transessuali cubani che sono seguite da una commissione secondo i parametri internazionali accordati, ha affermato a La Habana un'esperta. Mariela Castro Espín, direttrice del Centro Nazionale di Educazione Sessuale (CENESEX), ha spiegato che il primo intervento di questo tipo è stato realizzato a Cuba nel 1988, tuttavia, si è dovuto attendere fino al 2007 che il Ministero di Salute Pubblica riprendesse il procedimento. Nella misura in cui divulgheremo questi servizi nei mezzi di comunicazione, arriveranno più persone che vivono il conflitto e che non sanno di poter ricevere aiuto, ha indicato l'esperta in un'intervista concessa al sito digitale Cubasí. Ha spiegato tuttavia che l’operazione non è un capriccio estetico, bensì un procedimento scientificamente riconosciuto a livello internazionale che dimostra un considerevole beneficio per il benessere delle persone transessuali.
 
Quasi tutta la popolazione cubana ha accesso all'elettricità
17.1 - Oltre il 96 % delle famiglie cubane ricevono oggi i servizi di elettricità, garantiti a partire dalla generazione di 4.000 megawatts di potenza nel paese. Ramón López, direttore commerciale dell'Unione Nazionale Elettrica, ha spiegato che la capacità di generazione attuale è dovuta alla realizzazione di numerosi investimenti intrapresi nel settore. Attualmente il dato di produzione elettrica raggiunto è dieci volte superiore ai 475 megawatts installati nel paese dalla Compagnia Cubana di Elettricità prima del 1959, anno del trionfo della Rivoluzione, ha ricordato López. A quel tempo, ha precisato, solamente il 60 % della popolazione aveva accesso al servizio, secondo dichiarazioni riportate dal quotidiano Granma.
 
La ex-Presidente panamense si incontra con terroristi a Miami
18.1 - L'integrità etica della ex-Presidente del Panama è messa in discussione oggi dagli analisti dopo il suo incontro con il terrorista Luis Posada Carriles e altri estremisti della comunità anticubana a Miami, in Florida. La Moscoso ha partecipato ieri a un programma radiofonico insieme a Santiago Álvarez, Gaspar Jiménez Escobedo, Pedro Remón Pérez e al presentatore Armando Pérez Roura, con i quali ha condiviso risate ed elogi, riporta il sito digitale Cubadebate. Il 26 agosto 2004, a pochi giorni dal termine del mandato, la Moscoso concesse l’indulto a Posada Carriles, Jiménez Escobedo, Remón Pérez e Guillermo Novo Sampoll, detenuti dall'anno 2000 mentre scontavano condanne per aver preparato un attentato con bombe contro il Presidente cubano Fidel Castro durante il X Vertice Ibero-Americano, celebrato a Ciudad de Panamá nel novembre del 2000. Nel 2008, il plenum della Corte Suprema di Giustizia di Panama ha dichiarato incostituzionali gli indulti, mentre il 14 gennaio scorso, un tribunale panamense ha confermato la sentenza contro i terroristi indultati per attentato alla sicurezza collettiva.
 
Cuba ha ricevuto oltre 2.7 milioni di turisti nel 2011
19.1 - Cuba ha chiuso il 2011 con 2.716.317 turisti stranieri, un incremento del 7.3 % rispetto all'anno precedente, ha annunciato oggi a Madrid il Ministro cubano del Turismo, Manuel Marrero. In questo modo Cuba ha compiuto le sue proiezioni di crescita per l'anno concluso, con l'arrivo di quasi 200.000 turisti in più del 2010, quando erano stati registrati poco più di 2.5 milioni di arrivi internazionali. Nell’ambito della XXXII Fiera Internazionale del Turismo di Madrid (FITUR), considerata tra le più importanti del mondo, Marrero ha sottolineato il favorevole andamento nel 2011 di questo settore, nonostante la situazione della crisi mondiale.
 
Quasi sei milioni di alfabetizzati con il metodo cubano in 28 paesi
19.1 - Quasi sei milioni di persone in diversi paesi hanno imparato a leggere e a scrivere con il metodo cubano di alfabetizzazione "Io sì posso", ha affermato il consigliere del Ministro dell’Educazione, Enia Rosa Torres. Ai 5.8 milioni di alfabetizzati si aggiungono i circa 723.900 abilitati del corso "Io sì posso continuare", un programma anche questo ideato a Cuba che garantisce l'insegnamento elementare, secondo i dati forniti dalla Torres in una conferenza stampa. Dopo aver evidenziato che attualmente il settore ha oltre 2.200 collaboratori in 28 nazioni, il consigliere ha affermato che l'accento è stato posto sui paesi membri dell'Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America. Grazie a quello sforzo, ha detto, Venezuela (2002), Bolivia (2009) e Nicaragua (2011) hanno dichiarato di essere liberi dall’analfabetismo con "Io sì posso" che conta su 14 versioni, otto di queste in spagnolo, una in inglese, un'altra in portoghese, oltre ad altre creole per Haiti.
 
Cuba annuncia il ribasso delle tariffe di telefonia mobile
20.1 - Il Ministero cubano dell'Informatica e delle Comunicazioni (MIC) ha annunciato un ribasso sostanziale delle tariffe di telefonia mobile che comprende l'eliminazione della riscossione a coloro che ricevono le chiamate, hanno detto fonti ufficiali. Le risoluzioni 11 e 12 del 2012 del MIC, diffuse dal sito www.cubadebate.cu e in attesa di essere ufficializzate una volta pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale, stabiliscono la diminuzione del 44 % dei costi dei messaggi, SMS dalla sigla in inglese. Nel caso delle chiamate il deprezzamento sarà del 25 %, purché i cellulari effettuino i loro pagamenti in pesos cubani convertibili, un CUC equivale a 0, 90 dollari.
 
Registrato un sisma percettibile nell’oriente di Cuba, senza vittime
20.1 - Un sisma percettibile di tre gradi nella scala Richter è avvenuto nell'orientale provincia di Santiago de Cuba, finora senza danni umani né materiali. La Rete di Stazioni del Servizio Sismologico Nazionale ha rilevato il movimento tellurico alle 06:16 ora locale a circa 24 chilometri a sud-sudovest della località di Chivirico, ha detto Radio Reloj. Il tremore è stato percettibile anche in varie località della provincia di Granma, ed è stato localizzato a 19.75 gradi di latitudine nord e a 76.46 di longitudine ovest a una profondità di otto chilometri.
Cuba considera che l’attacco mediatico ha fini politici
23.1 - L'attacco contro Cuba dei Governi di Stati Uniti, Cile e Spagna per la morte di un recluso comune ha un netto fine politico lontano dalla preoccupazione per i cubani, ha affermato oggi un editoriale del quotidiano Granma. Questo nuovo attacco non ha niente a che vedere con una legittima preoccupazione per la vita dei cubani, ha affermato il testo nella prima pagina del giornale. Dopo aver spiegato che le accuse sono realizzate con la complicità di gruppi finanziari come lo spagnolo gruppo Prisa e la CNN in spagnolo, il giornale ha affermato che si accusa in modo irrazionale il Governo di Cuba, senza almeno avere indagato minimamente sulla realtà dei fatti. Né le autorità né l'apparato al servizio dell'aggressione mediatica si sono presi la briga almeno di confermare l'informazione, ha sottolineato l’editoriale, in riferimento alla morte giovedì scorso del detenuto comune Wilman Villar. Il mondo intero conosce la vocazione umanista dei nostri medici e del personale della salute che non risparmia sforzi né le scarse risorse sulle quali conta il paese per salvare vite e migliorare lo stato di salute del suo popolo e di altri popoli nel mondo, ha ricordato. Villar, morto giovedì scorso per un cedimento multiorganico, scontava una condanna a quattro anni di carcere da novembre 2011 per aggressione, oltraggio e resistenza alle autorità. Negli Stati Uniti su 90 prigionieri è stata eseguita la pena capitale dal gennaio 2010, mentre altri 3.200 attendono l’esecuzione nel braccio della morte, ha precisato il Granma.
 
Definite inaccettabili le dichiarazioni della Spagna su Cuba
23.1 - Cuba ha definito inaccettabili le dichiarazioni del Governo spagnolo che non ha la minima autorità morale per mettere sotto processo la nazione caraibica. Diversi mezzi di stampa si sono fatti eco delle dichiarazioni formulate dal Vicepresidente del Governo spagnolo del Partito Popolare Soraya Sáenz e del Comunicato del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione della Spagna, in relazione alla morte del detenuto comune cubano Wilman Villar Mendoza. Il recluso era stato condannato per avere percosso e ferito in pubblico sua moglie e poi per avere aggredito gli agenti di polizia che sono accorsi per la denuncia della madre della donna. Da parte sua, l'Alto Rappresentante dell'Unione Europea per la politica estera e della Sicurezza Comune Catherine Ashton ha detto che questo caso pone dubbi sul sistema giudiziario e penitenziario cubani. Intervistato da Prensa Latina un funzionario del Ministero degli Esteri cubano ha dichiarato che è "un fatto insolito che il Governo della Spagna che ha la metà dei suoi giovani in sciopero e un alto tasso di assassini e di violenza contro le donne, spenda denaro in una campagna per presentare una brutale aggressione alla moglie come una dissidenza politica".
 
Cuba denuncia a Ginevra l’aggressione radioelettronica dagli Stati Uniti
23.1 - Cuba ha denunciato oggi alla Conferenza Mondiale di Radiocomunicazioni l'incremento dell'aggressione radio e televisiva dagli Stati Uniti contro il suo territorio. Il direttore dei regolamenti e delle norme del Ministero dell'Informatica e delle Comunicazioni, Wilfredo López, ha condannato la netta violazione di Washington al diritto internazionale, in particolare delle disposizioni della costituzione, degli accordo e del regolamento di radiocomunicazioni. Intervenendo nella prima sessione plenaria della Conferenza, López ha detto che gli Stati Uniti continuano la realizzazione di trasmissioni televisive dirette al territorio cubano da un aereo in volo, di proprietà del governo nordamericano. Queste causano un'interferenza dannosa e grave ai servizi di radiodiffusione nazionali, ha dichiarato il funzionario.
 
L’ONU esige dagli Stati Uniti la chiusura del carcere di Guantánamo
23.1 - Le Nazioni Unite hanno criticato oggi gli Stati Uniti per mantenere aperto il carcere illegale di Guantánamo e di non processare i responsabili delle violazioni dei diritti umani, compresa la tortura, in quella struttura. L’Alta Commissaria dell'ONU per i Diritti Umani, Navi Pillay, ha espresso profonda delusione per l'inadempimento della promessa fatta dal Governo nordamericano di chiudere quella prigione e, invece, di avere reso più duro il sistema di detenzione arbitraria. Allo stesso tempo ha ricordato che tre anni fa il Presidente statunitense, Barack Obama, ha ordinato la chiusura di questo carcere creato nella base di Guantánamo, in territorio cubano occupato dagli Stati Uniti. In un comunicato emesso a Ginevra e distribuito nella sede dell'ONU a New York, la Pillay ha fatto notare che questa struttura continua a funzionare e a mantenere persone detenute in modo arbitrario e per un tempo indefinito, in chiara violazione della legge internazionale. La Pillay ha invitato il Congresso nordamericano a favorire la chiusura del centro di detenzione di Guantánamo.
 
Arrivata a Cuba la delegazione vaticana per i preparativi del viaggio di Benedetto XVI
23.1 - Il responsabile dell'organizzazione dei viaggi pontifici internazionali, Alberto Gasbarri, è arrivata a La Habana per i preparativi per la visita del papa Benedetto XVI da Cuba nel marzo prossimo, hanno detto fonti del Ministero degli Esteri. La delegazione della Santa Sede si occuperà dei lavori preparatori per la visita del Pontefice, programmata dal 26 al 28 marzo prossimi, ha anticipato il sito www.cubaminrex.cu che non ha dato dettagli sul programma né sui giorni di permanenza. Lo stesso Capo di Stato aveva confermato nel dicembre scorso il suo viaggio in Messico e a Cuba, in ciò che costituirà la sua seconda presenza in America Latina dopo essere stato in Brasile nel 2007 durante la V Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano. Il viaggio papale a Cuba comprenderà due messe, uno nella città orientale di Santiago de Cuba e un'altra a La Habana. Inoltre si incontrerà con il Presidente Raúl Castro. La visita coinciderà con l'anno di giubileo per il 400° anniversario del ritrovamento dell'immagine della Vergine della Caridad del Cobre, patrona della nazione.
 
Cuba denuncia all'ONU una nuova aggressione mediatica
24.1 - La missione permanente di Cuba presso le Nazioni Unite ha denunciato l'aggressione mediatica, con una netta intenzione politica, lanciata contro il paese caraibico per la morte di un detenuto comune. La sede diplomatica ha distribuito questo lunedì un comunicato stampa dal titolo "Le verità di Cuba" che respinge gli attacchi contro l'Isola da parte dei Governi di Stati Uniti, Cile e Spagna dopo il decesso di Wilman Villar. Aggiunge che ai promotori della campagna non importa la verità e ciò che pretendono è vendere un'immagine falsa di presunte violazioni delle libertà a Cuba che un giorno "giustifichi un intervento al fine di proteggere cubani civili indifesi". Il detenuto Villar è deceduto giovedì scorso di un cedimento di diversi organi mentre scontava una condanna a quattro anni da novembre 2011 per aggressione, oltraggio e resistenza alle autorità. Cuba ha portato le sue università e le sue scuole nei centri penitenziari, dove i detenuti hanno avuto opportuni e imparziali processi, dove ricevono un salario uguale per il loro lavoro e dove dispongono di elevati livelli di attenzione medica senza distinzione di razza, sesso, credo né origine sociale, precisa.
 
Fidel Castro afferma che Cuba non cederà mai a pressioni né ai ricatti
25.1 - Il leader della Rivoluzione Fidel Castro ha affermato che Cuba non cederà mai a pressioni né a ricatti dai suoi nemici, e che le leggi del paese saranno strettamente rispettate come parte della sua condotta irreprensibile da mezzo secolo. Nella sua più recente riflessione in chiaro riferimento alla campagna internazionale per la morte a Cuba la settimana scorsa di un detenuto comune, Fidel Castro ha raccomandato all'Unione Europea (UE) di cercare di salvare l'euro e di eliminare la disoccupazione cronica che soffrono i suoi giovani. Ha esortato anche di dare risposte agli indignati sui quali la polizia si scaglia e che colpisce costantemente. E’ una pena leggere le notizie di agenzia con le sfacciate menzogne per attaccare Cuba, ha indicato nella sua riflessione dal titolo "Il frutto che non è caduto". È una cosa buona segnalarlo con tutta chiarezza e franchezza. Il Governo spagnolo e la scalcinata Unione Europea, immersa in una profonda crisi economica, devono sapere a che cosa attenersi, ha affermato il leader rivoluzionario.
 
Cuba reclama azioni del Consiglio di Sicurezza contro Israele
25.1 - Cuba ha chiesto al Consiglio di Sicurezza di assumere il suo ruolo e di adottare misure pratiche affinché Israele metta fine alle sue politiche contrarie alle leggi internazionali. Allo stesso modo, ha reclamato la fine della manipolazione di questo organismo a favore di interessi di alcune potenze che godono dell'obsoleto privilegio del veto, come è avvenuto con l'imposizione e con la reinterpretazione delle risoluzioni 1970 e 1973 (Libia). La posizione di Cuba è stata esposta dal rappresentante permanente di Cuba presso l'ONU, Pedro Núñez Mosquera, intervenendo in un dibattito aperto del Consiglio di Sicurezza sulla situazione in Medio Oriente, compreso la questione palestinese. Il diplomatico ha ribadito il sostegno del suo paese alla richiesta di entrata del nuovo Stato Palestinese come membro pieno delle Nazioni Unite e ha denunciato i potenti interessi che si oppongono a questa ammissione.
 
La popolazione cubana cambia e diminuisce
25.1 - Cuba sta cambiando dal punto di vista socio-demografico, ci sono più persone di 60 anni che adolescenti, e la situazione in prospettiva è che verso il 2025 la popolazione diminuisca in valore assoluto, ha affermato oggi un esperto a La Habana. Per quella data l'età media passerà dai 38 anni a 44, mentre il 26 % degli abitanti del paese supererà i sessant’anni di vita, ha indicato Juan Carlos Alfonso, direttore del Centro di Studi della Popolazione e dello Sviluppo dell'Ufficio Nazionale di Statistica. Ci sarà allo stesso modo un'elevata crescita assoluta delle persone di 80 anni e oltre, per cui possiamo affermare che non arriveremo a 12 milioni di cubani nell'Isola, ha affermato Alfonso in una conferenza magistrale al VI Congresso cubano di educazione sessuale di La Habana.
 
Senza sorpresa a Cuba per l’ostilità dei precandidati degli Stati Uniti
26.1 - La posizione anticubana mostrata negli ultimi giorni dai precandidati repubblicani alla Presidenza degli Stati Uniti è in sintonia con la tradizionale ostilità di Washington contro l'Isola, ha considerato uno studioso della controversia bilaterale. Per Jorge Hernández, direttore del Centro di Studi Continentali e sugli Stati Uniti dell'Università di La Habana, al di là di questi discorsi nell’ambito della campagna elettorale nordamericana, si tratta delle pretese di distruggere la Rivoluzione che ha trionfato il 1° gennaio 1959. Agli inizi della settimana in corso, gli aspiranti alla Casa Bianca Newt Gingrish e Mitt Romney si sono trovati d’accordo nelle primarie del loro partito nell’attaccare Cuba, arrivando il primo di loro due a proporre operazioni segrete per destabilizzarla.
 
Ufficializzato a Cuba l’affitto di locali ai lavoratori privati
26.1 - Il Governo cubano ha pubblicato nella Gazzetta Ufficiale le norme per garantire l'affitto di locali a lavoratori privati che esercitino la loro attività in più di una ventina di mestieri. La Gazzetta straordinaria numero 46 contiene tre risoluzioni che comprendono inoltre adeguamenti al regime tributario, alla contribuzione alla previdenza sociale e al passaggio da stipendiati del settore statale al lavoro in proprio. A partire dalla flessibilizzazione nella politica lavorativa cubana, circa 360.000 persone si sono inserite nel settore privato, più del doppio di quelle esistenti nell’ottobre del 2010.
 
I candidati repubblicani negli Stati Uniti insistono nella retorica contro Cuba
27.1 - Gli aspiranti repubblicani alla Presidenza degli Stati Uniti hanno insistito nella loro politica di attacchi a Cuba in un dibattito televisivo a Jacksonville, in Florida, in vista delle primarie del 31 gennaio in questo Stato. Ognuno dei candidati, a eccezione di Ron Paul, ha spiegato che nel caso di elezione a Presidente renderebbero più dura la politica di sanzioni contro il Governo cubano, al fine di propiziare un cambiamento nel sistema politico. Lo scorso 23 gennaio, l'ex-governatore del Massachussets Mitt Romney, l'ex-leader della Camera dei Rappresentanti Newt Gingrich, il senatore del Texas Ron Paul e l'ex-parlamentare della Pennsilvania Rick Santorum avevano già avuto simili posizioni rispetto a Cuba.
 
Il Vaticano porta a Cuba il più antico pezzo di arte cristiana indigena
27.1 - Il Museo Etnologico Missionario del Vaticano ha ceduto per un anno a Cuba per la sua esposizione il più antico esempio che si conosca di arte cristiana indigena d'America, ha reso noto oggi la stampa. Il leggio, che appartenne al cappellano di Cristoforo Colombo nel suo secondo viaggio nel Nuovo Mondo dal 1493 al 1494, costituisce un prestito a carattere eccezionale autorizzato dal sottosegretario della Città del Vaticano, Tarcisio Bertone. Il pezzo, elaborato in legno intagliato a forma di conchiglia, sarà esposta nella sala transitoria del Museo della Città, nel Centro Storico di La Habana dal 5 febbraio, ha annunciato il quotidiano Granma. Il trasloco dell'esemplare è stato realizzato dopo una richiesta dello storiografo di La Habana, Eusebio Leal, al direttore dei Musei Vaticani. Il leggio è il più antico esempio di arte cristiana indigena nell'emisfero occidentale e illustra il processo di cambiamento bilaterale sorto grazie al contatto tra le due culture, ha espresso la fonte. La conchiglia nell'iconografia cristiana è associata alla resurrezione e alla vita eterna, e per gli indigeni aveva un elevato valore simbolico per il suo legame ai culti all'acqua e della fertilità.
Raúl Castro difende il partito unico come garanzia di sovranità
30.1 - Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, ha considerato che l'esistenza di un partito unico a Cuba garantisce la continuità della sovranità e della giustizia sociale conquistate dalla Rivoluzione del 1959. "Rinunciare al principio di un solo partito equivarrebbe, semplicemente, a legalizzare il partito o i partiti dell'imperialismo nel suolo patrio e sacrificare l'arma strategica dell'unità dei cubani, che ha fatto diventare realtà i sogni di indipendenza e di giustizia sociale", ha indicato a La Habana. Nella chiusura della Prima Conferenza Nazionale del Partito Comunista di Cuba (PCC), Raúl Castro che è anche Primo Segretario di questa organizzazione ha detto inoltre che non si può ignorare lo scenario ostile nel quale si è fatta strada la Rivoluzione. I nostri avversari e perfino alcuni che simpatizzano per noi, astraendosi dalla storia di permanente aggressione, blocco economico, ingerenza e assedio mediatico, pretendono da noi come se si trattasse di un paese in condizioni normali e non di una piazza assediata, la restaurazione del multipartitismo che è esistito a Cuba sotto il dominio neocoloniale statunitense, ha precisato. Oltre 800 militanti comunisti hanno partecipato questo fine settimana alla Prima Conferenza Nazionale dell'organizzazione, nella quale hanno approvato obiettivi di lavoro avviati a garantire l'unità e il rafforzamento del Socialismo.
 
Raúl Castro invita a verificare il compimento delle decisioni del Partito
30.1 - Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba (PCC), Raúl Castro, ha avvertito sulla necessità di verificare il compimento degli accordi adottati dal Congresso e dalla Conferenza di organizzazione. Chiudendo la Prima Conferenza Nazionale del PCC, Raúl Castro ha detto di sentirsi in dovere di mettere sull’avviso, un'altra volta, che non cadiamo nell'illusione di credere che le decisioni adottate in questo forum, e né tanto almeno gli accordi di portata strategica adottati dal VI Congresso, costituiscono la soluzione magica a tutti i nostri problemi. Per impedire che di nuovo cadano in sacco rotto le istruzioni dal Partito - ha affermato - l'Ufficio Politico ha deciso, come è stato indicato riguardo all’andamento dell'aggiornamento del modello economico e del compimento dei piani annuali e del preventivo, che i plenum del Comitato Centrale analizzino due volte l'anno l'applicazione degli Obiettivi di lavoro. Allo stesso modo, ha aggiunto, procederanno i comitati provinciali e municipali del PCC, nel modo e con la frequenza stabilita dal Comitato Centrale.
 
Raúl Castro denuncia le campagne anticubane istigate dagli Stati Uniti
30.1 - Il Presidente Raúl Castro ha denunciato a La Habana la continuità delle campagne contro Cuba che promosse dagli Stati Uniti cercano di distruggere la sua Rivoluzione. "Considero necessario denunciare, un'altra volta, le brutali campagne anticubane istigate dal Governo degli Stati Uniti e da alcuni altri tradizionalmente impegnati nella sovversione contro il nostro paese, con il concorso della grande stampa occidentale e con la collaborazione dei loro salariati dentro l'Isola, ha affermato. Il Presidente ha segnalato che il proposito di queste azioni è quello di screditare la Rivoluzione e giustificare l'ostilità e il blocco economico, commerciale e finanziario imposto da Washington mezzo secolo fa. Raúl Castro ha denunciato inoltre l'intenzione di creare una quinta colonna per facilitare l'obiettivo di privare Cuba della sua indipendenza e sovranità. Nel suo intervento, il Presidente ha inviato a nome dei comunisti e di tutto il popolo cubano un saluto fraterno ai cinque antiterroristi condannati a lunghe pene negli Stati Uniti. "… più di 13 anni di ingiusta prigione dei nostri cinque eroi, per la cui libertà non smetteremo mai di lottare…", ha affermato. Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González erano stati arrestati nel 1998 per aver controllato i gruppi violenti che da Miami, nel sud della Florida, operano impunemente contro Cuba.
 
Cuba ha laureato oltre 300 medici latinoamericani
30.1 - Oltre 300 giovani di sei nazioni latinoamericane hanno ricevuto la laurea di dottore in medicina, in una cerimonia che ha avuto luogo nella città cubana di Cienfuegos. Provenienti da Bolivia, Cile, Guatemala, Honduras, Paraguay e Venezuela i 332 laureati fanno parte di un programma di formazione di medici promosso dall'Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA), la cui particolarità si basa sulla convivenza degli studenti con famiglie cubane durante i sei anni del corso. Questa università ha laureato in quasi trent’anni oltre 8.000 professionisti della salute, dei quali il 12 % proviene da nazioni latinoamericane e africane.
 
Oltre duemila operazioni realizzate dai medici cubani in Paraguay
30.1 - - Un totale di 2.557 interventi oftalmici, comprese operazioni di cateratta e di pterigio, sono state realizzate l'anno scorso dagli specialisti cubani in Paraguay, attraverso il programma Operazione Miracolo, hanno informato fonti diplomatiche. I medici, i tecnici e il personale di sostegno che lavorano nella località di María Auxiliadora, 370 chilometri a sud della capitale Asunción, hanno realizzato anche 7.545 visite a paziente di basse risorse economiche in vari dipartimenti del paese. L'Operazione Miracolo è un progetto umanitario promosso dai governi di Cuba e Venezuela dal 2004 ed è diretta a servire persone di basse risorse economiche con problemi alla vista in vari paesi del mondo.
 
Sottolineata la crescita del ciclismo a Cuba, nonostante il blocco
31.1 - Il presidente della Federazione Cubana di Ciclismo, José Manuel Peláez, ha sottolineato a Bruxelles la progressiva crescita di questo sport a Cuba, nonostante le difficoltà imposte dal blocco statunitense. Una dimostrazione della qualità ottenuta dagli atleti in questa disciplina sono i risultati dei giochi Panamericani di Guadalajara, nei quali Cuba ha ottenuto due medaglie d’oro, due d’argento e tre di bronzo. Peláez ha assistito nella città di Kokjside al campionato mondiale di ciclo-cross, e ha partecipato all'assemblea del comitato direttivo dell'Unione Ciclistica Internazionale, del quale è membro da oltre 20 anni.
 
Febbraio
Raúl Castro e Dilma Rousseff lodano l’esistenza della CELAC
1.2 - I Presidenti cubano, Raúl Castro, e brasiliana, Dilma Rousseff, hanno lodato a La Habana l'avviamento della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (CELAC) per affrontare le grandi sfide dei paesi della regione. I due Presidenti hanno conversato sull'eccellente stato delle loro relazioni bilaterali e su altri temi dell'ambito internazionale, secondo un comunicato pubblicato diffuso dal notiziario della televisione. La prima Capo di Stato del gigante sud-americano era accompagnata dal Ministro degli Esteri Antonio de Aguiar Patriota, dal consigliere speciale della presidenza, Marco Aurelio García, e dall'Ambasciatore a La Habana, José Eduardo Martins Felício. Da parte cubana vi erano il Primo Vicepresidente, José Ramón Machado Ventura, il Ministro degli Esteri Bruno Rodríguez e l'Ambasciatore cubano a Brasilia Carlos Zamora.
 
La Presidente brasiliana visita gli investimenti nella zona portuale cubana
1.2 - La Presidente del Brasile, Dilma Rousseff, ha visitato gli investimenti del suo paese nella parte occidentale di Cuba, accompagnata dal Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Raúl Castro. Come riporta il notiziario nazionale, la Presidente ha visitato l'ampliamento della zona portuale di Mariel, situata a ovest di La Habana, investimento di importanza strategica per l'economia di Cuba e per lo scambio commerciale della regione. La modernizzazione del porto contribuirà all'esportazione dei beni prodotti nel paese, ha sottolineato la Rousseff, che ha ricordato che il Brasile ha apportato per la sua ristrutturazione circa 640 milioni di dollari, dei 900 milioni del costo totale. La Presidente brasiliana, insieme al suo omologo Raúl Castro, ha visitato le aree del porto, dove si stanno realizzando lavori di dragaggio per permettere l'entrata di navi di grande pescaggio, che non possono accedere al porto di La Habana. Dilma Rousseff conclude a La Habana il suo soggiorno questo mercoledì, quando partirà per Haiti.
 
La Presidente del Brasile evidenzia l’impegno di cooperazione con Cuba
1.2 - Il miglior modo che ha il Brasile di combattere il blocco imposto a Cuba dagli Stati Uniti è quello di offrire la sua collaborazione nelle diverse aree, ha affermato a La Habana la Presidente della nazione sud-americana, Dilma Rousseff. La Presidente ha messo in risalto l'esistenza di una cooperazione strategica favorevole per i due paesi, dato che in aree come la biotecnologia Cuba mostra una struttura eccezionale e competente, mentre il Brasile può apportare un'alta capacità tecnologica. Dopo avere deposto un omaggio floreale nel memorial dedicato a José Martí, Eroe Nazionale di Cuba, la Rousseff ha sottolineato alla stampa il fatto che il suo Governo ha l’impegno di contribuire con il popolo cubano, che promuove un processo di attualizzazione economica. Il Brasile partecipa a varie iniziative importanti per raggiungere questo proposito, come facilitare l'accesso a un credito di 400 milioni di dollari per l'acquisto di prodotti alimentari nel nostro mercato, ha precisato.
 
Raúl Castro difende il partito unico come garanzia di sovranità
30.1 - Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, ha considerato che l'esistenza di un partito unico a Cuba garantisce la continuità della sovranità e della giustizia sociale conquistate dalla Rivoluzione del 1959. "Rinunciare al principio di un solo partito equivarrebbe, semplicemente, a legalizzare il partito o i partiti dell'imperialismo nel suolo patrio e sacrificare l'arma strategica dell'unità dei cubani, che ha fatto diventare realtà i sogni di indipendenza e di giustizia sociale", ha indicato a La Habana. Nella chiusura della Prima Conferenza Nazionale del Partito Comunista di Cuba (PCC), Raúl Castro che è anche Primo Segretario di questa organizzazione ha detto inoltre che non si può ignorare lo scenario ostile nel quale si è fatta strada la Rivoluzione. I nostri avversari e perfino alcuni che simpatizzano per noi, astraendosi dalla storia di permanente aggressione, blocco economico, ingerenza e assedio mediatico, pretendono da noi come se si trattasse di un paese in condizioni normali e non di una piazza assediata, la restaurazione del multipartitismo che è esistito a Cuba sotto il dominio neocoloniale statunitense, ha precisato. Oltre 800 militanti comunisti hanno partecipato questo fine settimana alla Prima Conferenza Nazionale dell'organizzazione, nella quale hanno approvato obiettivi di lavoro avviati a garantire l'unità e il rafforzamento del Socialismo.
 
Raúl Castro invita a verificare il compimento delle decisioni del Partito
30.1 - Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba (PCC), Raúl Castro, ha avvertito sulla necessità di verificare il compimento degli accordi adottati dal Congresso e dalla Conferenza di organizzazione. Chiudendo la Prima Conferenza Nazionale del PCC, Raúl Castro ha detto di sentirsi in dovere di mettere sull’avviso, un'altra volta, che non cadiamo nell'illusione di credere che le decisioni adottate in questo forum, e né tanto almeno gli accordi di portata strategica adottati dal VI Congresso, costituiscono la soluzione magica a tutti i nostri problemi. Per impedire che di nuovo cadano in sacco rotto le istruzioni dal Partito - ha affermato - l'Ufficio Politico ha deciso, come è stato indicato riguardo all’andamento dell'aggiornamento del modello economico e del compimento dei piani annuali e del preventivo, che i plenum del Comitato Centrale analizzino due volte l'anno l'applicazione degli Obiettivi di lavoro. Allo stesso modo, ha aggiunto, procederanno i comitati provinciali e municipali del PCC, nel modo e con la frequenza stabilita dal Comitato Centrale.
 
Raúl Castro denuncia le campagne anticubane istigate dagli Stati Uniti
30.1 - Il Presidente Raúl Castro ha denunciato a La Habana la continuità delle campagne contro Cuba che promosse dagli Stati Uniti cercano di distruggere la sua Rivoluzione. "Considero necessario denunciare, un'altra volta, le brutali campagne anticubane istigate dal Governo degli Stati Uniti e da alcuni altri tradizionalmente impegnati nella sovversione contro il nostro paese, con il concorso della grande stampa occidentale e con la collaborazione dei loro salariati dentro l'Isola, ha affermato. Il Presidente ha segnalato che il proposito di queste azioni è quello di screditare la Rivoluzione e giustificare l'ostilità e il blocco economico, commerciale e finanziario imposto da Washington mezzo secolo fa. Raúl Castro ha denunciato inoltre l'intenzione di creare una quinta colonna per facilitare l'obiettivo di privare Cuba della sua indipendenza e sovranità. Nel suo intervento, il Presidente ha inviato a nome dei comunisti e di tutto il popolo cubano un saluto fraterno ai cinque antiterroristi condannati a lunghe pene negli Stati Uniti. "… più di 13 anni di ingiusta prigione dei nostri cinque eroi, per la cui libertà non smetteremo mai di lottare…", ha affermato. Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González erano stati arrestati nel 1998 per aver controllato i gruppi violenti che da Miami, nel sud della Florida, operano impunemente contro Cuba.
 
Cuba ha laureato oltre 300 medici latinoamericani
30.1 - Oltre 300 giovani di sei nazioni latinoamericane hanno ricevuto la laurea di dottore in medicina, in una cerimonia che ha avuto luogo nella città cubana di Cienfuegos. Provenienti da Bolivia, Cile, Guatemala, Honduras, Paraguay e Venezuela i 332 laureati fanno parte di un programma di formazione di medici promosso dall'Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA), la cui particolarità si basa sulla convivenza degli studenti con famiglie cubane durante i sei anni del corso. Questa università ha laureato in quasi trent’anni oltre 8.000 professionisti della salute, dei quali il 12 % proviene da nazioni latinoamericane e africane.
 
Oltre duemila operazioni realizzate dai medici cubani in Paraguay
30.1 - - Un totale di 2.557 interventi oftalmici, comprese operazioni di cateratta e di pterigio, sono state realizzate l'anno scorso dagli specialisti cubani in Paraguay, attraverso il programma Operazione Miracolo, hanno informato fonti diplomatiche. I medici, i tecnici e il personale di sostegno che lavorano nella località di María Auxiliadora, 370 chilometri a sud della capitale Asunción, hanno realizzato anche 7.545 visite a paziente di basse risorse economiche in vari dipartimenti del paese. L'Operazione Miracolo è un progetto umanitario promosso dai governi di Cuba e Venezuela dal 2004 ed è diretta a servire persone di basse risorse economiche con problemi alla vista in vari paesi del mondo.
 
Sottolineata la crescita del ciclismo a Cuba, nonostante il blocco
31.1 - Il presidente della Federazione Cubana di Ciclismo, José Manuel Peláez, ha sottolineato a Bruxelles la progressiva crescita di questo sport a Cuba, nonostante le difficoltà imposte dal blocco statunitense. Una dimostrazione della qualità ottenuta dagli atleti in questa disciplina sono i risultati dei giochi Panamericani di Guadalajara, nei quali Cuba ha ottenuto due medaglie d’oro, due d’argento e tre di bronzo. Peláez ha assistito nella città di Kokjside al campionato mondiale di ciclo-cross, e ha partecipato all'assemblea del comitato direttivo dell'Unione Ciclistica Internazionale, del quale è membro da oltre 20 anni.
 
Raúl Castro e Dilma Rousseff lodano l’esistenza della CELAC
1.2 - I Presidenti cubano, Raúl Castro, e brasiliana, Dilma Rousseff, hanno lodato a La Habana l'avviamento della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (CELAC) per affrontare le grandi sfide dei paesi della regione. I due Presidenti hanno conversato sull'eccellente stato delle loro relazioni bilaterali e su altri temi dell'ambito internazionale, secondo un comunicato pubblicato diffuso dal notiziario della televisione. La prima Capo di Stato del gigante sud-americano era accompagnata dal Ministro degli Esteri Antonio de Aguiar Patriota, dal consigliere speciale della presidenza, Marco Aurelio García, e dall'Ambasciatore a La Habana, José Eduardo Martins Felício. Da parte cubana vi erano il Primo Vicepresidente, José Ramón Machado Ventura, il Ministro degli Esteri Bruno Rodríguez e l'Ambasciatore cubano a Brasilia Carlos Zamora.
 
La Presidente brasiliana visita gli investimenti nella zona portuale cubana
1.2 - La Presidente del Brasile, Dilma Rousseff, ha visitato gli investimenti del suo paese nella parte occidentale di Cuba, accompagnata dal Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Raúl Castro. Come riporta il notiziario nazionale, la Presidente ha visitato l'ampliamento della zona portuale di Mariel, situata a ovest di La Habana, investimento di importanza strategica per l'economia di Cuba e per lo scambio commerciale della regione. La modernizzazione del porto contribuirà all'esportazione dei beni prodotti nel paese, ha sottolineato la Rousseff, che ha ricordato che il Brasile ha apportato per la sua ristrutturazione circa 640 milioni di dollari, dei 900 milioni del costo totale. La Presidente brasiliana, insieme al suo omologo Raúl Castro, ha visitato le aree del porto, dove si stanno realizzando lavori di dragaggio per permettere l'entrata di navi di grande pescaggio, che non possono accedere al porto di La Habana. Dilma Rousseff conclude a La Habana il suo soggiorno questo mercoledì, quando partirà per Haiti.
 
La Presidente del Brasile evidenzia l’impegno di cooperazione con Cuba
1.2 - Il miglior modo che ha il Brasile di combattere il blocco imposto a Cuba dagli Stati Uniti è quello di offrire la sua collaborazione nelle diverse aree, ha affermato a La Habana la Presidente della nazione sud-americana, Dilma Rousseff. La Presidente ha messo in risalto l'esistenza di una cooperazione strategica favorevole per i due paesi, dato che in aree come la biotecnologia Cuba mostra una struttura eccezionale e competente, mentre il Brasile può apportare un'alta capacità tecnologica. Dopo avere deposto un omaggio floreale nel memorial dedicato a José Martí, Eroe Nazionale di Cuba, la Rousseff ha sottolineato alla stampa il fatto che il suo Governo ha l’impegno di contribuire con il popolo cubano, che promuove un processo di attualizzazione economica. Il Brasile partecipa a varie iniziative importanti per raggiungere questo proposito, come facilitare l'accesso a un credito di 400 milioni di dollari per l'acquisto di prodotti alimentari nel nostro mercato, ha precisato.
 
Condannate le aggressioni radioelettriche degli Stati Uniti contro Cuba
2.2 - La Conferenza Mondiale delle Radiocomunicazioni ha confermato oggi il carattere illegale delle aggressioni radio e televisive che gli Stati Uniti mantengono contro Cuba. Con l'appoggio schiacciante della comunità internazionale, una mozione cubana al riguardo è stata approvata senza necessità di votazione, indica una nota di stampa della Delegazione Permanente di Cuba a Ginevra. Il Capo della delegazione cubana alla Conferenza, Wilfredo López Rodríguez, Direttore di Regolamenti e Norme del Ministero di Informatica e delle Comunicazioni, ha denunciato al forum l'incremento delle interferenze dannose causate dalle aggressioni radioelettriche degli Stati Uniti. Oltre 20 trasmettitori radio e televisivi di diversi servizi trasmettono dal territorio statunitense più di duemila ore settimanali di programmazione anticubana, compresi incitamenti all'esecuzione di atti terroristici, ha dichiarato López.
 
Milioni di venezuelani ricevono assistenza medica gratuita
3.2 - Milioni di persone ricevono assistenza medica gratuita grazie alla rivoluzione iniziata 13 anni fa, ha affermato il Presidente del Venezuela, Hugo Chávez. In una cerimonia per la celebrazione del 13° anniversario della sua entrata in carica, il Presidente, dal Teatro de Catia, a Caracas, ha fatto appello a continuare a rafforzare il Sistema Pubblico di Salute installato in Venezuela per servire tutta la popolazione, in particolare i settori economicamente meno favoriti. Ha spiegato inoltre l'importanza di far arrivare i medici fino nei luoghi più reconditi, dato che prima erano disponibili solo nelle grandi città. Su questo tema, Chávez ha ringraziato il Governo di Cuba e i suoi collaboratori che hanno aiutato la popolazione venezuelana con differenti progetti sociali come la Missione Miracolo e il José Gregorio Hernández, rivolti a chi ha problemi alla vista e a persone disabili o con malattie genetiche, tra gli altri.
 
Cuba ha potenzialità per esportare servizi
3.2 - Cuba ha grandi potenzialità per inserirsi nel mercato internazionale dell'esportazione di servizi professionali, contando su personale altamente qualificato in tutti i rami dell'economia, hanno affermato oggi fonti specializzate. Negli ultimi anni il paese mostra una maggiore promozione di questa attività, principalmente nelle aree di salute, educazione e sport, che rappresenta il 70 % delle entrate per esportazioni, secondo quanto pubblicato dal settimanale Opciones. Decine di nazioni sono beneficiate dai servizi del personale della salute cubano, settore che ha consolidato mercati in Africa, Europa, Medio Oriente e Asia, e ha stabilito nuovi accordi con Messico, Oman, Ucraina, Suriname, Giamaica, Ecuador e Canada, tra gli altri.
 
Cuba ha generato più elettricità con meno combustibile
3.2 - L'Unione Nazionale Elettrica di Cuba ha informato che nel paese è stata generata più energia con meno uso di combustibile nel 2011 e che è stato sviluppato un ampio piano di riabilitazione e di mantenimento. Il direttore degli Investimenti, Norge Luis Morales dando questa informazione ha aggiunto che quest’anno l'ente continuerà la sua strategia basata sul controllo e sull'efficienza. Con la cura degli impianti - ha aggiunto oggi in dichiarazioni pubblicate sul quotidiano Granma "si potrà ottenere una migliore disponibilità nella generazione e la diminuzione delle forniture per emergenza delle centrali". Ha sottolineato il processo di continuità nella modernizzazione elettrica, sia nel settore residenziale - dove sono stati iniziati 75.000 nuovi servizi - sia in quello statale in cui sono stati introdotti nuovi controllori di energia e il metodo delle tariffe di elettricità pre-pagate.
 
Omaggio postumo di Presidenti latinoamericani a Sara González
3.2 - L'omaggio postumo alla cantautrice cubana Sara González, che è deceduta a La Habana questo mercoledì, è stato espresso con diverse corone inviate dai presidenti Hugo Chávez, del Venezuela, e Daniel Ortega, del Nicaragua, tra gli altri omaggi. In dichiarazioni alla stampa, mentre rendeva tributo alla popolare "cantante della Rivoluzione cubana", come l’hanno definita i mezzi di stampa dell'Isola, il Vicepresidente cubano Esteban Lazo ha detto che questo fatto significa un alto riconoscimento alla figura di Sara. Ha ricordato che è stata una delle fondatrici della Nueva Trova, movimento artistico che ha avuto una grande importanza per la Rivoluzione per i messaggi delle sue canzoni, non solamente dirette ai cubani, ma anche agli umili, al mondo e al progresso dell'America Latina.
 
Cuba mette in evidenza la condanna mondiale al blocco statunitense
6.2 - A mezzo secolo dalla sua ufficializzazione il blocco economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti contro Cuba genera il rifiuto quasi unanime della comunità internazionale, ha sottolineato oggi il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba. In un'intervista concessa a Prensa Latina, la direttrice degli Affari Multilaterali del Ministero degli Esteri, Anayansi Rodríguez, ha spiegato che recentemente 142 paesi e 26 agenzie specializzate dell'ONU hanno consegnato al Segretario Generale di questa organizzazione, Ban Ki-moon, le loro considerazioni sulla misura unilaterale. Oltre agli Stati sovrani - ha precisato - hanno esposto le loro argomentazioni l'Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), l'UNESCO, il PNUD e l'Organizzazione Internazionale del Lavoro, tra le altre. La stragrande maggioranza delle opinioni riflette una denuncia contundente per la continuità dell'applicazione delle sanzioni che sono entrate in vigore il 7 febbraio 1962, a partire dal proclama 3447 dell’allora Presidente nordamericano, John F. Kennedy, ha precisato.
 
Cuba difende la pace come principio base del multilateralismo
6.2 - Cuba considera la coesistenza pacifica un principio base delle relazioni internazionali e respinge l'uso della forza come strumento di imposizione contro gli Stati, ha indicato oggi il Ministero degli Esteri. Questi elementi garanti della pace mondiale, insieme al rispetto della sovranità e dell'integrità territoriale dei paesi, sono violati in maniera ripetuta dall’Occidente, nonostante siano contenuti nella Carta dell'ONU, ha detto la direttrice degli Affari Multilaterali, Anayansi Rodríguez in un’intervista a Prensa Latina. La funzionaria ha fatto come esempio le minacce e le aggressioni della NATO - blocco militare capeggiato dagli Stati Uniti - a paesi del Sud sotto la dottrina del cambiamento di regime in nazioni sovrane. Le dichiarazioni hanno avuto luogo in un contesto segnato dalle minacce degli Stati Uniti e dei loro alleati contro la Siria e l’Iran, pochi mesi dopo il loro intervento armato in Libia.
 
I cubani ricordano Camilo Cienfuegos nell’80° anniversario della sua nascita
6.2 - I cubani ricorderanno oggi il comandante Camilo Cienfuegos, uno dei fondatori dell'Esercito Ribelle e una delle principali figure a Cuba al trionfo della Rivoluzione, nell’80° anniversario della sua nascita. Nella casa natale del quartiere di Lawton, a La Habana, dove venne al mondo il 6 febbraio 1932, bambini, giovani e popolo in generale saranno protagonisti di una veglia di omaggio all'eroe di innumerevoli combattimenti, noto anche come Signore dell’Avanguardia. Camilo è stato uno degli 82 partecipanti alla spedizione dello yacht Granma che il 2 dicembre 1956 sono sbarcati sulle coste orientali del paese con il proposito di iniziare un'insurrezione armata per mettere fine al regime di Fulgencio Batista.
 
Cuba ha superato il milione di tonnellate di vegetali nell'agricoltura urbana
6.2 - Cuba ha prodotto nel 2011 oltre un milione di tonnellate di verdure e ortaggi mediante il programma di agricoltura urbana e semiurbana, ha sottolineato il Ministro del ramo, Gustavo Rodríguez, nell'analisi nazionale di quella gestione. Nella riunione a Cienfuegos con i produttori che si sono più distinti nel paese, alla quale ha partecipato Esteban Lazo, Vicepresidente del Governo, il Ministro ha precisato che Cuba dedica quasi 9.000 ettari alle diverse modalità del progetto produttivo: orti organoponici, orti intensivi e coltivazioni semiprotette.
 
Cuba denuncia la recrudescenza del blocco degli Stati Uniti
7.2 - Il blocco economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti contro Cuba arriva oggi a 50 anni dalla sua ufficializzazione in mezzo alla recrudescenza dei suoi meccanismi di persecuzione e di assedio, ha denunciato a La Habana il Ministero degli Esteri. In un'intervista con Prensa Latina, la direttrice degli Affari Multilaterali, Anayansi Rodríguez, ha smentito che la misura entrata in vigore il 7 febbraio 1962 sotto l'allora Presidente nordamericano John F. Kennedy, presenti flessibilizzazioni nella sua applicazione, come afferma la Casa Bianca. In modo ricorrente, l'amministrazione di Barack Obama brandisce il discorso della presunta flessibilizzazione, per creare nella comunità internazionale l'immagine che ora tocca a Cuba fare passi per migliorare le relazioni bilaterali, ha avvisato. Non c'è niente di tutto questo, ha precisato, in realtà il blocco è stato reso più duro con Obama, soprattutto nel suo carattere extra-territoriale, a partire da una maggiore persecuzione delle transazioni finanziarie di Cuba in qualunque posto del mondo.
 
Denunciato che Posada Carriles prepara nuove azioni contro Cuba
8.2 - Il terrorista Luis Posada Carriles pianifica nuove azioni violente contro Cuba con il sostegno di gruppi che risiedono nella meridionale città statunitense di Miami, come si è saputo a La Habana. Le attività dell'autore reo-confesso dell'esplosione nell’ottobre 1976 di un aereo cubano con 73 persone avvengono nella più assoluta compartimentazione e nel più assoluto segreto, precisa un articolo del portale Cubadebate. Secondo la fonte, Posada Carriles ha riattivato i suoi contatti con Santiago Álvarez, Enrique Encinoza, Luis Zúñiga, Gaspar Jiménez e Pedro Crispín, tra gli altri; tutti questi hanno un ampio curriculum di azioni violente contro Cuba. La denuncia pubblicata nel sito web ricorda che vari dei nomi citati appartengono alle organizzazioni Alpha 66, Consiglio per la Libertà di Cuba e Fondazione Nazionale Cubano-Americana, che sono definite terroristiche per la loro storia. Il responsabile dell'attentato contro l'aereo di Cubana è già stato dichiarato latitante dalla giustizia del Venezuela, paese che da oltre cinque anni ha chiesto agli Stati Uniti la sua estradizione per questo crimine.
 
Uomini che fanno sesso con altri uomini, i più colpiti dall'AIDS a Cuba
8.2 - Il gruppo di uomini che fa sesso con altri uomini costituisce oggi il più colpito dall'AIDS a Cuba, e la via principale di contagio dell'infezione è quella di relazioni sessuali non protette. Nove uomini su dieci hanno preso la malattia in questo modo. La maggiore vulnerabilità è dovuta alla interazione di fattori biologici, psicologici e sociali, ha affermato la dottoressa María Isela Lantero, capo del dipartimento di ITS/HIV/AIDS del Ministero di Salute Pubblica. Oltre l’85 % dei diagnosticati ha tra 15 e 49 anni, i restanti sono distribuiti tra i maggiori di 50 anni, con una certa tendenza all'incremento in uomini e donne di oltre 60 anni, ha indicato la specialista al periodico Granma.
 
Ringraziamento di Ambasciatori a un’università cubana per la formazione professionale
9.2 - Una rappresentanza di Ambasciatori di paesi i cui giovani vengono preparati nell'università medica di Santiago de Cuba hanno ringraziato per la formazione professionale allo scopo di migliorare i livelli di salute nelle loro nazioni. Al termine dell’inaugurazione della mostra "Ritornerò e sarò milioni", un omaggio della missione boliviana per i cinquant’anni di questa istituzione, l'Ambasciatore Palmiro León Soria-Saucedo ha messo in risalto il contributo cubano alla trasformazione dei sistemi sanitari in altre latitudini. Degli oltre 42.000 professionisti abilitati durante l'esistenza di questo centro, 2.738 provengono da 78 paesi e attualmente frequentano gli studi 1.844 stranieri, di 55 nazioni, tra le quali si distinguono per quantità Bolivia, Angola, Haiti e Perù.
 
Avvertimento sui rischi che corre un antiterrorista cubano mantenuto negli Stati Uniti
10.2 - L'avvocato Phillip Horowitz ha avvisato che la permanenza in "libertà vigilata" negli Stati Uniti di René González, uno dei cinque antiterroristi cubani condannati a lunghe pene in quel paese, rappresenta un rischio per la sua sicurezza. "C’è un grande timore per la sicurezza di René", ha detto in un'intervista di cui il portale Cubadebate anticipa frammenti. A proposito dei quattro mesi di "libertà vigilata" compiuti il 7 febbraio dall’antiterrorista scarcerato nel 2011, il giurista statunitense incaricato del suo caso ha denunciato che negli Stati Uniti vi sono settori impegnati a diffondere menzogne per istigare l'odio contro René. L'antiterrorista era stato arrestato nel 1998 insieme ai suoi compagni - Gerardo Hernández, Antonio Guerrero, Ramón Labañino e Fernando González - per aver controllato gruppi violenti che da Miami, nel sud della Florida, operano con impunità contro Cuba.
 

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