www.resistenze.org - popoli resistenti - cuba - 24-04-12 - n. 406

da www.italia-cuba.it
 
Notizie cubane dal 26/03/2012 al 20/04/2012
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. - www.prensa-latina.cu
 
Prensa-latina al 20-04-12
 
Cuba aspetta il Papa con una calda accoglienza
26.3 - Bandiere, striscioni e cartelli di benvenuto fanno parte dell'ambito di ospitalità che attende a Cuba il Papa Benedetto XVI, che comincia oggi una visita apostolica all'Isola. In strade, viali, installazioni pubbliche, chiese cattoliche, veicoli, negozi e case abbondano le dimostrazioni di calda accoglienza al "Pellegrino della carità", lemma che accompagnerà il secondo viaggio a Cuba di un Sommo Pontefice, dopo quello realizzato da Giovanni Paolo II, nel 1998. Un'atmosfera particolare regna nell'orientale città di Santiago de Cuba, situata a circa 900 chilometri a est di La Habana, e nella capitale, nelle quali sarà concentrato il programma della visita papale, nell'ambito dell'Anno Giubilare per i 400 anni del ritrovamento della statua della Vergine della Caridad del Cobre, patrona nazionale per i cattolici.
 
Da Cuba: gli scenari che troverà Benedetto XVI
26.3 - Stabilità sociale e politica, mosaico religioso con libertà di esprimersi e aggiornamento economico costituiscono gli scenari che troverà a Cuba il Papa Benedetto XVI nella sua visita, secondo i criteri di diversi settori della società. Dirigenti, leader religiosi e personalità considerano il viaggio apostolico di tre giorni del Sommo Pontefice un'opportunità di far conoscere la realtà cubana, molte volte manipolata all'esterno. Per il ministro delle Relazioni Estere, Bruno Rodríguez Parrilla, il Capo dello Stato della Città del Vaticano troverà un paese nobile, lavoratore, patriottico e istruito.
 
Benedetto XVI dialogherà con il Presidente cubano Raúl Castro
27.3 - Il Papa Benedetto XVI realizzerà oggi a La Habana un ampio programma di attività che comprende l'incontro con il Presidente cubano, Raúl Castro, durante il suo secondo giorno di permanenza a Cuba. Secondo l'agenda della visita, il colloquio con il Presidente cubano avrà luogo nelle ore del pomeriggio al Palazzo della Rivoluzione, dove ci si attende che i due capi di Stato diano un saluto di cortesia dalla scalinata dell'edificio. Sua Santità, che è giunto nel paese invitato dal Governo e dalla Conferenza dei Vescovi Cattolici di Cuba, si incontrerà anche con autorità religiose nella Nunziatura Apostolica.
 
Intenso programma nella visita del Papa a La Habana
27.3 - L'Agenzia Informativa Latinoamericana Prensa Latina annuncia la sua copertura di oggi sulla visita apostolica del Papa Benedetto XVI a La Habana, dopo aver concluso il suo soggiorno nell'orientale provincia di Santiago de Cuba. Secondo il programma ufficiale della visita del Santo Padre, alle ore 17:00 (locali), sarà ricevuto nel Palazzo della Rivoluzione dal presidente cubano Raúl Castro. Benedetto XVI ha previsto un incontro e una cena con i vescovi cubani e con il seguito papale nella Nunziatura Apostolica di La Habana. Ci si attende che alla chiusura della giornata, il portavoce del Vaticano, Federico Lombardi, abbia un incontro nell'Hotel Nacional con i mezzi di stampa accreditati.
 
Benedetto XVI consegna la Rosa d'Oro alla Vergine della Caridad del Cobre
27.3 - Il Papa Benedetto XVI ha consegnato la Rosa d'Oro alla Vergine della Caridad del Cobre al termine di una messa a Santiago de Cuba che ha visto la presenza del Presidente Raúl Castro. Poco prima di terminare l'eucaristia nella Plaza de la Revolución Antonio Maceo di Santiago de Cuba, il Sommo Pontefice ha invitato Raúl Castro a salire sull'altare per un saluto. La Rosa d'Oro è stata istituita dal Papa Leone IX nel 1049 per essere consegnata a personalità cattoliche, istituzioni e simboli di questa religione.
 
Il portavoce vaticano: il Papa sorpreso per l'accoglienza a Santiago de Cuba
27.3 - Il portavoce del Vaticano, Federico Lombardi, ha affermato che il Papa Benedetto XVI è stato sorpreso dall'allegria e dal grande numero di partecipanti alle attività del suo primo giorno a Cuba. L'accoglienza a Santiago de Cuba è stata buona, ha detto Lombardi in una conferenza stampa al termine della messa del Sommo Pontefice nella Plaza de la Revolución Antonio Maceo di questa città, a circa 900 chilometri a est di La Habana. Riferendosi all'animo di Sua Santità, il capo dell'Ufficio Stampa del Vaticano ha detto che sta bene di salute, anche se ha riconosciuto che è un po' stanco per il viaggio, in riferimento al tragitto da Roma fino al Messico e da lì a Santiago de Cuba.
 
Benedetto XVI sottolinea lo sforzo dei cubani e definisce il viaggio desiderato
27.3 - Il Papa Benedetto XVI ha sottolineato oggi a Santiago de Cuba gli sforzi dei cubani nella preparazione di questo viaggio apostolico di tre giorni, che ha definito desiderato. Rendo grazie all'Onnipotente che mi ha permesso di venire fino a voi e di realizzare questo viaggio tanto desiderato, ha affermato il Papa che prima ha percorso parte della Plaza de la Revolución Antonio Maceo in un auto panoramica e con i vetri blindati spostati. Questa Santa Messa che ho la gioia di presiedere per la prima volta nella mia visita pastorale in questo paese, ha detto, si inserisce nel contesto dell'Anno Giubilare convocato per onorare la Vergine della Caridad del Cobre nel 400° anniversario del ritrovamento della sua statua.
 
Fidel Castro ribadisce l'appello per uno sforzo comune per la pace mondiale
28.3 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha ribadito il suo appello affinché si cerchi nel mondo la giustizia e la pace al di là delle credenze politiche e religiose, come vie per garantire la sopravvivenza dell'umanità. Nelle sue più recenti Riflessioni, dal titolo "I tempi difficili dell'umanità", Fidel Castro ha spiegato che a partire dall'ostilità statunitense manifestata per 15 anni dal trionfo della Rivoluzione cubana (1959), è arrivato alla convinzione che marxisti e cristiani sinceri avrebbero dovuto e potuto lottare per la giustizia e per la pace tra gli esseri umani. "Così l'ho proclamato e così lo sostengo senza alcun tentennamento. Le ragioni che oggi posso brandire sono assolutamente valide e ancora più importanti, perché tutti i fatti trascorsi da quasi 40 anni lo confermano", ha scritto.
 
Raúl Castro e Benedetto XVI colloquiano a La Habana
28.3 - Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, e il Papa Benedetto XVI hanno avuto un incontro a La Habana, in occasione del viaggio apostolico del Sommo Pontefice a Cuba. Benedetto XVI ha effettuato una visita di cortesia al Presidente nel Palazzo della Rivoluzione. Durante la cerimonia, Raúl Castro e il Papa hanno salutato le autorità del Governo cubano e della Chiesa cattolica presenti.
 
Fidel Castro e Benedetto XVI si sono incontrati a La Habana
29.3 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e il Papa Benedetto XVI si sono incontrati a La Habana poco dopo una messa officiata dal Sommo Pontefice davanti a centinaia di migliaia di persone. Secondo il portavoce del Vaticano, Federico Lombardi, l'incontro di circa 30 minuti, avvenuto nella Nunziatura Apostolica di La Habana, è stato molto cordiale. In dichiarazioni a giornalisti nella sala stampa predisposta nell'Hotel Nacional ha spiegato che hanno parlato dell'attuale scenario mondiale, come pure su temi di scienza, cultura ed ecologia.
 
Raúl Castro sottolinea la cornice di mutua comprensione nella visita del Papa
29.3 - Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha sottolineato nella cerimonia di saluto del Papa Benedetto XVI che la visita del Sommo Pontefice a Cuba è avvenuta in una cornice di mutua comprensione. Nel suo intervento all'aeroporto internazionale José Martí, il Capo di Stato ha sottolineato inoltre l'esistenza di "molti e profondi punti di contatto, benché, come è naturale, non pensiamo la stessa cosa su tutte le questioni". "Il popolo cubano, abnegato e istruito, ha ascoltato con profonda attenzione ognuna delle parole che Sua Santità gli ha offerto", ha precisato poco prima del decollo dell'aereo che ha condotto il Papa a Roma.
 
Benedetto XVI ringrazia per l'affetto del Governo e del popolo cubani
29.3 - Benedetto XVI ha ringraziato il Governo e il popolo di Cuba per la calda accoglienza e per le dimostrazioni di affetto avute durante la sua recente visita pastorale al paese caraibico, è stato reso noto oggi a Roma. "Il Pontefice rinnova la sua sentita gratitudine a lei (Presidente Raúl Castro), alle autorità civili, ai pastori e ai fedeli di Cuba, per le innumerevoli dimostrazioni di affetto ricevute", segnala in un telegramma inviato durante il suo viaggio di ritorno in Italia e diffuso da Radio Vaticano. In un'altra missiva, il Papa ha sottolineato anche l'ampia partecipazione dei cittadini cubani e messicani durante il suo soggiorno nei due paesi, dal 23 al 28 marzo.
 
L'OMS riconosce il lavoro dei professionisti cubani della salute
30.3 - Margaret Chan, direttrice generale dell'Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), ha riconosciuto il lavoro realizzato da medici e infermieri cubani nell'attenzione primaria, e li ha esortati a mantenere i loro sforzi e la loro dedizione. In una visita realizzata in un policlinico e in un ambulatorio di La Habana, insieme ai direttori regionali dell'organismo internazionale, la Chan ha detto di conoscere abbastanza bene i dettagli del sistema sanitario nell'isola e i buoni risultati che mostra, ma ha affermato che i suoi colleghi sono molto interessati a conoscere molto di più. La delegazione, composta da Anarfi Asamoa-Baah, vicedirettore regionale dell'OMS, da Shin Young-soo, direttore regionale per il Pacifico occidentale, e da Mirta Roses, direttrice dell'Organizzazione Panamericana della Salute, ha appreso come funziona il sistema nazionale di salute, le caratteristiche, i risultati e le sfide.
 
Aprile 2012
 
Fidel Castro: una barbarie le azioni contro i manifestanti negli Stati Uniti
2.4 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha definito una barbarie le azioni di repressione poliziesca contro i manifestanti nelle città più importanti degli Stati Uniti e dell'Europa. Mostrano al mondo le vigliacche azioni che si commettono contro i diritti e contro la vita dei cittadini dei loro paesi, ha detto il leader rivoluzionario nella sua riflessione Il mondo meraviglioso del capitalismo, diffuso oggi dai mezzi di stampa. Sono costanti battaglie campali tra i manifestanti e la polizia ben addestrata e ben rifornita, con carri blindati e scafandri, assestando colpi, calci e gas contro donne e uomini, torcendo mani e colli dei giovani e dei vecchi, ha descritto. Fino a quando possono durare simili barbarie?, si è chiesto Fidel Castro, segnalando che queste tragedie saranno sempre più presenti nella televisione e nella stampa in generale, e saranno come il pane che ogni giorno viene negato a coloro che meno hanno. Dopo aver ricordato i particolari della scoperta dell'energia contenuta nell'atomo, sviluppata dagli Stati Uniti dopo la consegna del suo scopritore, ha affermato che quel paese "impone al mondo la più brutale e pericolosa tirannia che abbia mai conosciuto la nostra fragile specie". La ricerca della verità politica sarà sempre un compito duro, nonostante ai nostri tempi la scienza ha messo nelle nostre mani un gran numero di conoscenze, ha sottolineato. Uno dei più importanti, ha proseguito, è stato conoscere e studiare il favoloso potere dell'energia contenuta nella materia. In un'altra parte del suo scritto ha commentato le possibilità offerte da un negozio di marchingegni elettronici a Londra, che pretende di vendere televisori da un milione di dollari e perfino a sottomarini da uno o due posti. Magari noi abbiamo la colpa che ogni cittadino non abbia un sottomarino personale nella spiaggia, ha detto Fidel Castro. "Sono loro (la stampa) e non io che mescolano in questo stesso sacco gli sceicchi arabi e i dirigenti delle grandi multinazionali con i calciatori. Almeno questi ultimi intrattengono milioni di persone e non sono nemici di Cuba. Devo chiarirlo", ha sottolineato.
 
Cuba decreta il Venerdì Santo festivo su richiesta di Benedetto XVI
2.4 - Il Governo cubano ha deciso di fermare le attività lavorative il prossimo venerdì della Settimana Santa, tenendo in considerazione la richiesta fatta dal Papa Benedetto XVI al Presidente Raúl Castro durante la sua recente visita all'Isola. Una notizia pubblicata segnala che nell'incontro tra i due lo scorso 27 marzo, il Sommo Pontefice ha espresso il suo desiderio che Cuba fermi le attività lavorative non indispensabili i venerdì della Settimana Santa, per le commemorazioni religiose della passione e della morte di Gesù di Nazareth. Momenti prima della sua partenza, Raúl Castro aveva comunicato a Benedetto XVI che il prossimo venerdì 6 aprile, con carattere di eccezionalità, sarebbe stata accolta la sua richiesta.
 
In vigore a Cuba l'Orario Estivo
2.4 - A partire da questo mese è in vigore a Cuba l'Orario Estivo, misura che consiste nell'anticipare di un'ora le lancette dell'orologio per un miglior utilizzo della luce solare. Il cambiamento avviene nell'ambito delle azioni di risparmio energetico, al quale viene dato una grande importanza, considerando che farà buio un'ora più tardi, proprio quando si produce il maggior picco nel consumo di elettricità. Alle 12 della notte di sabato (05:00 GMT) i cubani hanno portato avanti i loro orologi. Cuba ha stabilito il cambiamento di orario nel 1928.
 
Cuba amplierà la superficie boscosa per il 2015
2.4 - Cuba amplierà la sua superficie boscosa per il 2015 come parte di un progetto di piantumamento di oltre 270.000 ettari che comprende la semina di specie produttrici e di conservazione. Attualmente Cuba ha il 26.7 % della sua estensione coperta da boschi e l'iniziativa eleverà questo dato al 29.3 % nei prossimi tre anni, ha sottolineato il quotidiano Granma. Il programma previsto dalla Direzione Forestale del Ministero dell'Agricoltura, incrementerà la piantagione di alberi destinati a soddisfare la domanda di legno e dei suoi derivati, tra l'altro.
 
Correa conferma che non parteciperà al Vertice delle Americhe
3.4 - Il Presidente ecuadoriano, Rafael Correa, ha confermato che fino a quando sarà Capo di Stato dell'Ecuador non tornerà a partecipare a nessun Vertice delle Americhe, fino a quando non saranno prese le decisioni che la Patria Grande esige. In lettera resa pubblica dai mezzi ufficiali, diretta al Capo di Stato della Colombia, Juan Manuel Santos, Correa ha indicato che valuta e che ringrazia profondamente per il gentile e ripetuto invito al VI Vertice delle Americhe, a Cartagena de Indias, il 14 e 15 aprile. Deplorevolmente, ha spiegato, nonostante che nel V Vertice delle Americhe, tenuto a Trinidad y Tobago dal 17 al 19 aprile 2009, sia stata respinta l'incomprensibile esclusione di Cuba dai vertici americani, un'altra volta questo paese fratello non è stato invitato.
 
Collaborazione medica cubana, gratuità e accesso universale
3.4 - Circa 135.000 lavoratori della salute cubani hanno partecipato finora a missioni di collaborazione medica del loro paese, un programma di lavoro iniziato mezzo secolo fa sotto il principio della gratuità dei servizi, dell'accesso universale e dell'internazionalismo. Attualmente 38.868 professionisti sanitari, di questi, 15.407 medici, si trovano in 66 nazioni, ha indicato Yiliam Jiménez, direttrice dell'Unità Centrale di Cooperazione Medica del Ministero di Salute Pubblica di Cuba. Durante la recente visita della direttrice dell'Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), Margaret Chan, insieme ai direttori regionali di questo ente, la Jíménez ha spiegato che l'aiuto medico cubano ha avuto il suo inizio dal momento stesso dell'inizio della Rivoluzione.
 
Cuba utilizza solo la decima parte delle potenzialità idroenergetiche
3.4 - Cuba utilizza oggi poco più del 10 % delle sue potenzialità di produzione di elettricità per mezzo dell'acqua, ha detto un esperto di Cubasolar, che ha fatto appello ad approfittare di questa fonte energetica sotto schemi di generazione distribuita. Alla chiusura del 2011 esistevano 180 impianti idroelettrici, in maggior parte piccoli, con una potenza installata di 65 megawatt (MW) e un potenziale di 600 megawatt, ha spiegato Mario Alberto Arrastía, che è anche specialista di Cubanergia, in un articolo pubblicato dal quotidiano Juventud Rebelde. Tra le sfide per il settore, che nel 2010 ha generato lo 0.5 % degli oltre 17.000 gigawatt prodotti, Arrastía ha citato l'utilizzazione delle dighe nei cui canali possano essere costruiti questi impianti.
 
Benedetto XVI definisce molto positivo il viaggio in Messico e a Cuba
4.4 - Il Papa Benedetto XVI ha definito oggi molto positivo il suo recente viaggio apostolico in Messico e a Cuba, durante un bilancio generale delle visite effettuato nella Santa Sede, nell'ambito della sua tradizionale udienza settimanale. Con la visita ho voluto abbracciare idealmente tutto il continente latinoamericano con la speranza di contribuire all'impegno concreto di marciare verso un futuro migliore, ha detto il Sommo Pontefice davanti a migliaia di fedeli riuniti in Piazza San Pietro. Secondo Radio Vaticano, il Santo Padre ha ringraziato di nuovo le autorità del Messico e di Cuba, come pure i loro pastori e i fedeli, per l'accoglienza e le dimostrazioni di bontà ricevute durante i giorni dalla sua visita.
 
Raúl Castro saluta Chávez
5.4 - Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha salutato ieri sera il suo omologo venezuelano, Hugo Chávez, che ha realizzato a La Habana la seconda fase di radioterapia dopo operazioni in conseguenza di un cancro nella regione pelvica, ha evidenziato oggi la stampa. Vestito in uniforme militare, Raúl Castro appare mentre conversa con il Presidente venezuelano in una foto sulla prima pagina del quotidiano Granma, ai piedi della scaletta dell'aereo che lo ha portato al suo paese. Al suo arrivo a Barinas, Chávez ha parlato della sua salute che il dopo-operazione è andato bene. "Continuo nel processo di recupero, oggi sono 38 giorni dall'operazione, e oggi ho terminato il secondo ciclo di radioterapia", ha detto.
 
Fidel Castro avverte sul saccheggio delle risorse dell'America Latina
9.4 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha richiamato l'attenzione nelle sue più recenti riflessioni sul saccheggio delle risorse naturali di cui l'America Latina è vittima. Fidel Castro si riferisce a un articolo pubblicato sul sito-web Alainet che tratta il tema delle aziende minerarie di paesi come il Canada e le loro violazioni di impegni ambientali e sociali nelle nazioni le cui risorse sfruttano. "Mi sono meravigliato realmente quando ho approfondito i dati delle attività delle multinazionali canadesi in America Latina", ha precisato nelle riflessioni dal titolo "Le illusioni di Stephen Harper", testo nel quale suggerisce di chiedere al Primo Ministro del Canada che posizione adotta di fronte al giusta richiesta del ritorno della sovranità dell'Argentina sulle isole Malvinas. Nella sua analisi, Fidel Castro affronta una dichiarazione di Ottawa dello scorso mercoledì relativa a questioni del continente. Secondo il leader, risulta incredibile il danno causato a milioni di persone da quelle aziende specializzate in ricerca di oro, metalli preziosi e materiale radioattivo. Fidel Castro precisa che nell'articolo diffuso da Alainet è citato l'impatto dello sfruttamento delle risorse di Guatemala, El Salvador, Honduras, Nicaragua e Costa Rica, a partire da "dati che obbligano a pensare profondamente alla gravità e al rigore del saccheggio spietato che si sta commettendo contro le risorse naturali dei nostri paesi, ipotecando il futuro dei latinoamericani". Il leader della Rivoluzione ha riflettuto anche sull'attuale scenario regionale, pochi giorni prima della realizzazione a Cartagena, Colombia, del VI Vertice delle Americhe, il 14 e il 15 aprile, forum dal quale Cuba è stata esclusa a causa della tradizionale ostilità degli Stati Uniti. "(...) benché alcuni si rifocillino pronunciando mielosi discorsi, l'America Latina è lungi da essere un coro di paesi che chiedono elemosina", ha precisato.
 
Fidel Castro: bisogna chiedere agli Stati Uniti e al Canada sul tema delle Malvinas
9.4 - Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha fatto appello nelle sue più recenti riflessioni a chiedere a Stati Uniti e Canada la loro posizione sul diritto dell'Argentina a recuperare la sovranità delle Isole Malvinas. "Bisogna domandare al Presidente statunitense Barack Obama e al Primo Ministro canadese, Stephen Harper, che posizione adottano di fronte al giusto reclamo di ripristinare la sovranità dell'Argentina sulle isole, e si smetta di privarla delle risorse energetiche e della pesca di cui ha tanto ha bisogno per lo sviluppo del paese", ha precisato. Da 1833, il Regno Unito occupa le Malvinas, territorio sul quale è avvenuta negli ultimi mesi un'escalation di tensioni di fronte all'impegno di Londra a rafforzare lì la sua presenza militare e a sfruttare le sue risorse. Nelle sue riflessioni dal titolo "Le illusioni di Stephen Harper", Fidel Castro ha commentato una dichiarazione di mercoledì scorso di Ottawa relativa a questioni continentali, tra queste le isole argentine. "A sua volta, l'onorevole Ministro di Relazioni Estere del Canada non osa dire se appoggia o no l'Argentina nello spinoso tema delle Malvinas. Esprime assolo beati desideri che regni la pace tra i due paesi (...)", ha scritto. Il leader della Rivoluzione cubana, ha ricordato che "lì la Gran Bretagna possiede la maggiore base militare fuori del suo territorio che viola la sovranità argentina, non si è scusata per aver affondato l'incrociatore Belgrano che stava fuori delle acque giurisdizionali stabilite da loro stessi e per aver provocato il sacrificio inutile di centinaia di giovani che compivano il loro servizio militare". Trent'anni fa, i due paesi si erano affrontati in un conflitto bellico che è durato 74 giorni ed è costato la vita a 649 soldati argentini e a 255 britannici. Vari paesi della regione hanno annunciato che sosterranno la richiesta di Buenos Aires di recuperare la sovranità sulle Malvinas nel VI Vertice delle Americhe di Cartagena, in Colombia, forum il cui segmento di alto livello sarà il 14 e il 15 del mese in corso.
 
Gli Stati Uniti confermano la politica ostile e isolazionista contro Cuba
9.4 - Il Governo degli Stati Uniti ha confiscato a Cuba oltre 493 milioni di dollari dal 2010 fino a oggi, come parte della politica isolazionista e di blocco economico imposta da mezzo secolo da Washington contro Cuba. Il dato è stato confermato in una comunicazione dell'Ufficio di Controllo di Beni Stranieri che dipende dal Dipartimento del Tesoro, organismo federale che definisce arbitrariamente Cuba come "nazione che promuove il terrorismo". Per lo stesso concetto, Washington aveva congelato già 223.7 milioni di dollari a Cuba nell'anno 2009. Il documento precisa allo stesso modo che le autorità nordamericane mantengono bloccate sei proprietà a New York e a Washington, appartenenti allo Stato cubano.
 
Spedizione cubano-giapponese trova un mammifero in pericolo di estinzione
9.4 - Una spedizione scientifica cubano-giapponese ha trovato recentemente sette esemplari adulti di almiquí (Solenodon cubanus), un mammifero in pericolo di estinzione, ha riportato la stampa. Il ritrovamento di quattro maschi e tre femmine è avvenuto nell'altipiano El Toldo che fa parte del parco nazionale Alejandro di Humboldt, nelle province orientali di Holguín e Guantánamo, a circa mille chilometri a est di La Habana, ha sottolineato il quotidiano Granma. Gli almiquí sono stati tenuti in cattività per due giorni a fini investigativi per poi restituirli nell'ambiente naturale, ha detto Rafael Borroto dell'Istituto di Ecologia e Sistematica del Ministero di Scienza, Tecnologia e Ambiente.
 
La Bolivia chiederà la presenza di Cuba al Vertice delle Americhe
10.4 - Il Presidente boliviano Evo Morales chiederà che il Vertice delle Americhe in Colombia sia l'ultimo appuntamento di questo tipo che si realizzi senza Cuba, ha indicato in dichiarazioni diffuse oggi il Ministro delle Comunicazioni, Amanda Dávila. La Dávila ha indicato che il Capo di Stato difenderà in questo forum la posizione dei paesi dell'Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) sul fatto che Cuba dovrà essere presente per un principio di sovranità e di rispetto al diritto all'autodeterminazione dei popoli, ha dichiarato al quotidiano Cambio. L'approvazione di una risoluzione specifica al riguardo è sotto analisi, ma il Presidente boliviano difenderà all'appuntamento di Cartagena de Indias il fatto che Cuba sia presente nelle prossime riunioni, ha detto il ministro, citato dal quotidiano.
 
Cuba denuncia la doppia morale nella lotta al razzismo
11.4 - Cuba ha denunciato a Ginevra la doppia morale e l'ipocrisia dei paesi occidentali nella lotta al razzismo, alla discriminazione razziale, alla xenofobia e ad altre forme connesse all'intolleranza. Mentre questi problemi si aggravano, gli Stati Uniti e l'Unione Europea (UE) hanno cercato di ostacolare i lavori del Comitato ad Hoc sulla Elaborazione di Norme Complementari, organismo sussidiario del Consiglio dei Diritti Umani, ha notato il rappresentante cubano Juan Antonio Quintanilla. Intervenendo all'inizio della quarta riunione di questo comitato, Quintanilla ha precisato che sia Washington sia l'UE hanno cercato di impedire l'adozione del programma di lavoro, arrivando perfino a minacciare di bloccare la sessione.
 
Denunciato il fatto che gli antiterroristi cubani non avrebbero un giusto processo a Miami
12.4 - L'intolleranza e la critica spietata alle dichiarazioni del manager venezuelano di baseball Ozzie Guillén dimostra che a Miami è inammissibile perfino il minimo commento a favore di Cuba, ha denunciato il Comitato Internazionale per la Libertà dei Cinque Cubani. L'attacco al di fuori di ogni ragione contro Guillén dimostra che i combattenti antiterroristi cubani potrebbero mai avere un giusto processo nella meridionale città statunitense, ha enfatizzato una dichiarazione dell'organizzazione solidale con Cuba. Questo fatto dimostra che il minimo commento a favore di Cuba sarà attaccato in modo brutale dai più retrogradi dell'ultradestra anticubana, precisa il gruppo e aggrega che siamo di fronte a un chiaro esempio dell'impossibilità che ai cinque cubani fosse celebrato un giusto e imparziale processo in quella località.
 
I lavoratori cubani manifestano il sostegno al processo di aggiornamento
12.4 - Le celebrazioni per il 1° Maggio dimostreranno il sostegno del popolo cubano alla Rivoluzione e ai suoi risultati, ha affermato a La Habana Salvador Valdés, segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC). Secondo il dirigente sindacale, la Giornata Internazionale del Lavoro sarà anche propizio per confermare l'impegno con il compimento dei lineamenti della politica economica e sociale, che costituiscono la guida per il processo di aggiornamento promosso nel paese. Per i lavoratori cubani, ha detto in un incontro con la stampa nella sede dell'organizzazione, il 1° Maggio rappresenta una data di festa e di allegria, ma vogliamo che in essa sia evidenziato soprattutto il ruolo di protagonista del movimento sindacale nell'attuale congiuntura che vive la nazione.
 
Evo Morales patrocina l'inserimento di Cuba
13.4 - Il Presidente della Bolivia, Evo Morales, ha patrocinato oggi a Cartagena de Indias, in Colombia, l'inserimento di Cuba ai Vertici delle Americhe, una posizione che è sostenuta da 32 paesi della regione. È importante che il popolo cubano sia presente, speriamo che sia l'ultimo vertice senza Cuba, ha detto Morales in dichiarazioni alla stampa al suo arrivo in questa città per partecipare alla sesta edizione del forum continentale. Ieri sera, i Ministri degli Esteri e i delegati di 32 paesi hanno chiesto alla Colombia di invitare Cuba alla riunione presidenziale che avrà luogo domani qui, nell'ambito del VI Vertice.
 
Denunciato a Cuba il furto dei fondi congelati negli Stati Uniti
16.4 - Alla chiusura del 2011 ammontava a 245 milioni di dollari il valore dei fondi cubani congelati dagli Stati Uniti, parte dei quali sono spariti negli ultimi anni in conseguenza di ripetute appropriazioni. I sequestri comprendono denaro e beni appartenenti a cittadini cubani residenti a Cuba e fuori di Cuba, a cittadini di altri Stati e ad aziende cubane ed estere, a causa delle leggi del blocco economico imposto dagli Stati Uniti, denuncia un articolo del quotidiano Granma. Tra i valori congelati vi sono proprietà e conti bancari dello Stato, di enti e di cittadini cubani, bonifici realizzati a Cuba da istituzioni e da persone straniere, eredità e premi in moneta ottenuti da cittadini cubani in concorsi o in eventi sportivi internazionali.
 
Gli Stati Uniti sulla difensiva rispetto al tema Cuba nei confronti dell'America Latina
16.4 - Gli Stati Uniti si trovano oggi sulla difensiva riguardo al tema di Cuba nei confronti dell'America Latina, hanno commentato due influenti quotidiani statunitensi dopo la conclusione del VI Vertice delle Americhe a Cartagena de Indias, in Colombia. Il confronto nella città colombiana riguardo al tema dell'inserimento di Cuba in questi forum, al quale si oppongono Washington e Ottawa, ha fatto sì che l'appuntamento si concludesse senza una dichiarazione finale e ha lasciato aperto la domanda se ci sarà una settima riunione, ha indicato il quotidiano "The Washington Post". Il blocco che pesa su La Habana da oltre mezzo secolo è il tradizionale pomo della discordia con gran parte della regione che insieme ad altri temi come la politica antidroga riflettono fino a che punto gli Stati Uniti si trovino al margine del consenso politico nel continente, ha segnalato il quotidiano.
 
Attivisti esigeranno da Washington la libertà per gli antiterroristi
17.4 - Da oggi e fino al 21 aprile, Washington sarà testimone dei reclami di centinaia di attivisti che chiederanno al Governo degli Stati Uniti la liberazione immediata dei cinque antiterroristi cubani detenuti. La giornata è convocata dal Comitato Internazionale per la Libertà dei Cinque, come sono noti questi combattenti, e conterà sulla partecipazione di amici di diverse città di Stati Uniti, Canada, America Latina ed Europa, ha indicato l'organizzazione nella sua pagina digitale. Durante i cinque giorni sono previste azioni di lobby nella sede del Congresso, al fine di sensibilizzare i legislatori e di fornire nuovi elementi su un così ingiusto caso, ha indicato.
 
Omaggio ai cubani morti per l'aggressione statunitense di 51 anni fa
17.4 - Centinaia di cubani hanno reso omaggio ai miliziani caduti durante l'aggressione a Playa Girón organizzata nell'aprile 1961, 51 anni fa, che è terminata con la sconfitta delle truppe addestrate dagli Stati Uniti. A coloro che sono caduti lottando va la nostra più profonda testimonianza di ammirazione e di rispetto, ha detto in una cerimonia a La Habana il colonnello della riserva Moisés Velázquez, che in quei giorni era nello Stato maggiore delle truppe cubane. Tra canzoni patriottiche e discorsi, i partecipanti hanno espresso la loro volontà di difendere le conquiste della Rivoluzione e del suo carattere socialista, stabilito proprio 51 anni fa durante il funerale delle vittime dei bombardamenti nella giornata precedente.
 
La Fiera cubana della Costruzione ha chiuso con un saldo positivo
17.4 - A oltre 50.592.000 dollari ammonta l'importo totale dei negoziati realizzati durante la IX Fiera Internazionale della Costruzione, FECONS 2012, conclusa questo fine settimana a La Habana, ha affermato oggi a Prensa Latina il Comitato Organizzatore. Nella maggiore fiera cubana del ramo, che si è tenuta al Pabexpo di La Habana tra il 10 e il 14 aprile, sono state effettuate 1.594 riunioni di contatto e per negoziati futuri, accordi e prosieguo di contratti, e firme di lettere di intenzione. Questa nona edizione FECONS ha avuto 7.772 visitatori, e ha fatto fare un salto in avanti nella ricerca di qualità e di efficienza nel settore.
 
Studio delle vestigia in un antico territorio indio a Cuba
17.4 - Ricercatori cubani hanno esplorato un sito archeologico relativo alla cultura aborigena pre-agro-vasellame nel municipio di La Palma, nella provincia di Pinar del Río, dove sono affiorati rustici strumenti di lavoro e altre tracce di quei gruppi umani. Il luogo è il numero 80 con tali caratteristiche ritrovato in questo territorio della parte nord-ovest dell'isola, hanno confermato gli esperti. Durante le indagini nella zona nota come Puerto Escondido, sono affiorati mortai, macine (utilizzate per battere o schiacciare) e numerosi attrezzi di selce, ha dichiarato a Prensa Latina Bertha Olivia Rodríguez, divulgatrice del Centro Provinciale del Patrimonio.
 
Gli Stati Uniti sono stati isolati al Vertice di Cartagena, avverte Cuba
18.4 - Gli Stati Uniti sono stati completamente isolati nel Vertice di Cartagena, da poco concluso, a causa della loro ostilità contro Cuba e del rifiuto a discutere i problemi che le loro politiche provocano nel continente, ha affermò oggi il Governo di Cuba. In una dichiarazione dal titolo "Per la seconda indipendenza", La Habana ha segnalato che nonostante la richiesta regionale della fine del blocco imposto da Washington da oltre mezzo secolo e la richiesta della presenza di Cuba nei Vertici delle Americhe, la Casa Bianca ha insistito nei suoi tradizionali attacchi. "Il Presidente Obama dovrebbe rendersi conto che il Vertice di Cartagena non era propizio per consigliare democrazia a Cuba. Ancor meno se chi ha preteso di farlo è stato lì completamente isolato, obbligato a esercitare un veto imperiale per mancanza di idee e di autorità politica e morale", ha precisato il testo pubblicato dal quotidiano Granma.
 
Cuba mette in evidenza l'importanza dell'unità latinoamericana a Cartagena
18.4 - Una dichiarazione del Governo cubano diffusa oggi considera impressionante la solida unità dell'America Latina e dei Caraibi riguardo al blocco e all'esclusione di Cuba e sulle Malvinas nel Vertice delle Americhe. Secondo il testo, la cosa nuova dell'appuntamento di Cartagena de Indias, Colombia, radica nel fatto che buona parte dei Governi, con naturali differenze e distinte messe a fuoco, hanno chiesto un modello alternativo che privilegi la solidarietà e la complementarietà di fronte alla competizione motivata dall'egoismo. Hanno fatto un appello a recuperare la condizione umana delle nostre società e a ricostruire un mondo dove si riconosca e si rispetti la pluralità di idee e di modelli e la partecipazione democratica della società nei temi del Governo, compresa la consultazione sulle politiche economiche e monetarie, precisa.
 
Continua negli Stati Uniti la solidarietà con gli antiterroristi cubani
19.4 - Per la prima volta, voci solidali con la causa dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti sono state udite nel Congresso nordamericano, come parte della campagna "Cinque giorni per i Cinque". Durante i primi due giorni dell'evento che riunisce importanti personalità internazionali, 25 amici di questa causa hanno visitato gli uffici di 12 dei 100 senatori e di 14 congressisti, per far loro arrivare il messaggio di solidarietà. Questo sforzo, coordinato dal Comitato Internazionale per la Libertà dei Cinque Cubani, contraddistingue la prima volta che questo caso è portato al Campidoglio di Washington.
 
Sottolineata l'importanza della vittoria cubana a Playa Girón
19.4 - La vittoria cubana a Playa Girón ha dimostrato ai cubani la capacità di difendere le loro inalienabili libertà, contro qualunque nemico, attraverso l'unità, ha affermato oggi Andrés Gómez, direttore della rivista Areítodigital. Secondo il giornalista cubano che risiede a Miami, negli Stati Uniti, con questo avvenimento Cuba ha sconfitto militarmente la pretesa del Governo di Washington di reimporre attraverso la forza armata il suo dominio su Cuba. In un articolo, Gómez ha definito il fatto come la prima vittoria del popolo cubano per la sua indipendenza e autodeterminazione nei 63 anni trascorsi da quell' "infausto gennaio del 1899", data dell'inizio dell'occupazione militare statunitense a Cuba.
 
Stati Uniti: Quarta giornata per la libertà degli antiterroristi cubani prigionieri
20.4 - Per il quarto giorno consecutivo si svilupperà oggi a Washington la campagna "Cinque giorni per i Cinque" per chiedere al Governo statunitense la scarcerazione immediata dei cinque antiterroristi cubani lì detenuti dal 1998. Uno degli eventi singolari di questa giornata, il dibattito Obama Give Me Five (Obama dammi i Cinque), inizierà questo venerdì e durerà fino a domani. Vari interventi affronteranno temi come la necessità di porre fine al blocco di Washington contro La Habana, l'eliminazione delle restrizioni di viaggio a cittadini statunitensi e la liberazione dei Cinque, come sono noti internazionalmente gli antiterroristi, riporta la pagina digitale del Comitato Internazionale per la Libertà dei Cinque Cubani, che promuove l'evento.
 
Comincia a Cuba la seconda fase della campagna di vaccinazione antipolio
20.4 - La 51° Campagna Nazionale di Vaccinazione Antipoliomielítica, inizia oggi a Cuba la sua seconda fase, durante la quale saranno vaccinati oltre mezzo milione di bambini. Fino al prossimo 27 aprile, 390.845 bambini minori di tre anni riceveranno una seconda dose del vaccino applicato lo scorso marzo, mentre 134.217 bambini di nove anni (fino a nove anni, 11 mesi e 29 giorni), saranno riattivati con una dose, informa il Ministero di Salute Pubblica. La campagna cubana persegue l'obiettivo di mantenere la popolazione dell'isola libera da una malattia invalidante.
 

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