www.resistenze.org - popoli resistenti - cuba - 05-03-19 - n. 704

Ferma condanna di Cuba alla nuova scalata aggressiva degli USA

Ministero delle Relazioni Estere di Cuba | granma.cu

05/03/2019

Dichiarazione del Ministero delle Relazioni Estere

Il Ministero delle Relazioni Estere ha respinto con i termini più energici la nuova scalata nella condotta aggressiva degli Stati Uniti contro Cuba.

Il Dipartimento di Stato ha annunciato ieri la decisione di permettere che, a partire dal prossimo 19 marzo, con l'applicazione del Titolo III della Legge Hlems - Burton si presentino citazioni nei tribunali degli Stati Uniti unicamente contro imprese cubane incluse nella lista delle entità cubane ristrette, elaborata da questo governo nel novembre del 2017 e attualizzata un anno dopo.

Questa lista arbitraria e illegittima, indirizzata a indurire il blocco e ad estendere  il suo effetto extra territoriale, proibisce ai cittadini statunitensi di realizzare transazioni finanziarie dirette con le entità segnalate.
L'annuncio del  Dipartimento di Stato ha anche indicato che sospenderà per soli 30 giorni la possibilità d'iniziare azioni giudiziarie per lo stesso concetto contro altre entità cubane o straniere con vincoli commerciali o economici in Cuba.

Dalla sua entrata in vigore nel 1996, la legge Helms-Burton ha fatto in modo d'applicare mondialmente il blocco economico con pressioni brutali e illegali degli Stati Uniti contro paesi terzi, i loro governi o le loro imprese.

 Vuole asfissiare l'economia cubana e promuovere o aumentare le carenze della popolazione con il proposito d'imporre a Cuba un governo che risponda agli interessi degli Stati Uniti.

Per le loro illegittime pretese contrarie al Diritto Internazionale, la legge Helms- Burton e il blocco provocano una condanna mondiale reiterata da quasi tre decenni dei più importanti organismi nazionali e internazionali. L'esempio più recente è stata l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che lo scorso 1º novembre è stata oggetto di dieci votazioni consecutive di condanna nelle quali il governo degli Stati Uniti è restato in assoluto isolamento.

Il titolo II della legge Helms-Burton dispone che il crollo del governo rivoluzionario, la successiva tutele del paese da parte di interventista statunitense e l'ulteriore stabilimento di un governo contro rivoluzionario e subordinato a Washington, avranno come impegno assoluto la restituzione o il pagamento ai vecchi proprietari di tutte le proprietà che siano reclamate da vecchi padroni o dai loro discendenti statunitensi o meno al momento delle nazionalizzazioni, o di coloro che le abbandonarono. In tutto questo periodo il blocco economico rimarrebbe in pieno vigore.

Come conseguenza i cubani sarebbero obbligati a restituire o pagare ai reclamanti degli Stati Uniti la casa dove vivono, it erreno su cui sono state edificate le comunità, la terra agricola che coltivano e dove producono, la scuola dove si educano i loro figli, l'ospedale o policlinico dove ricevono assistenza medica, dov'è il loro centro di lavoro, dove hanno la loro occupazione indipendente e inoltre i servizi di elettricità, acqua e comunicazioni sussidiate  godute dalla popolazione.

Si tratta di una pretesa concepibile  solo nelle menti di coloro che identificano Cuba come un possesso coloniale.
Secondo la legge Helms -Burton, il blocco economico si potrebbe eliminare solo quando saranno state realizzate queste ambizioni.

Questa legge si basa su due menzogne fondamentali: la nozione che le nazionalizzazioni realizzate poco dopo il trionfo rivoluzionario furono illegittime o indebite e che Cuba costituisce una minaccia alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti.

Le nazionalizzazioni cubane si realizzarono in accordo con le  leggi, con assoluto rispetto della Costituzione e in conformità con il Diritto Internazionale.
Tutte le nazionalizzazioni prevedevano processi di compenso giusto e adeguato, che il governo degli Stati Uniti non ha voluto considerare.
Cuba raggiunse e onorò accordi globali di compenso con altre nazioni che oggi investono in Cuba, come la Spagna, la Svizzera, i Regno Unito, la Germania e la Francia.

La vera minaccia alla pace e alla sicurezza della regione sono le dichiarazioni  e le azioni irresponsabili del governo degli Stati Uniti e i piani di destabilizzazione contro l'America Latina e i Caraibi, nell'affanno dichiarato d'imporre la Dottrina Monroe.

La Legge di Riaffermazione della Dignità e la Sovranità Cubana del 24 dicembre del 1996, stabilisce che la legge Helms - Burton è illecita, inapplicabile e senza valore nè effetto giuridico alcuno.
Considera nulli tutti i reclami compresi in questa legge di qualsiasi persona naturale o giuridica.
Come stipula questa legge, i reclami di compenso per le proprietà nazionalizzate potranno far parte di un processo di negoziati sulla base dell'uguaglianza e del rispetto reciproci, tra i governi di Cuba e degli Stati Uniti, "esaminati insieme alle indennizzazioni alle quali lo Stato e il popolo cubano hanno diritto per via dei danni e delle carenze provocate dal blocco e dalle aggressioni di ogni tipo, la cui responsabilità è del governo degli Stati Uniti". Inoltre chiarisce che sarà escluso da ogni possibile futuro negoziato chi utilizzerà i procedimenti e i meccanismi della legge Helms - Burton a danno di altri.

Il governo cubano reitera ai soci economici e alle imprese straniere che operano in Cuba tutte le garanzie per l'investimento straniero e i progetti congiunti.
La Costituzione cubana ratificata dalla stragrande maggioranza in un Referendum lo scorso 24 febbraio 2019, nel suo articolo 28 riconosce anche queste garanzie incorporate nella Legge dell'Investimento straniero N.º118 del 29 de marzo de 2014.

La decisione di oggi  impone ostacoli addizionali ai nostri obiettivi di sviluppo e progresso economico, ma gli Stati Uniti continueranno a fallire nel loro obiettivo centrale di sottomettere con la forza la volontà sovrana dei cubani, la nostra determinazione di costruire il socialismo.

Prevarrà il sentimento maggioritario dei popoli di Cuba e degli Stati Uniti che favoriscono un miglioramento delle relazioni e lo sviluppo di una convivenza civile e rispettosa.

( GM - Granma Int.)


Resistenze.org     
Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support Resistenze.org.
Make a donation to Centro di Cultura e Documentazione Popolare.