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- popoli resistenti - cuba - 03-05-23 - n. 864
Primo maggio a Cuba: invece del grande corteo dei lavoratori, molte voci in più luoghi
Wennys Díaz Ballaga | granma.cu
Traduzione da italiacuba.it
25/04/2023
In tutti i comuni del Paese si terranno sfilate o eventi di massa nelle comunità, nei quartieri, nei luoghi di lavoro e nei centri studenteschi.
Ulises Guilarte de Nacimiento, membro dell'Ufficio Politico del Partito e segretario generale della Centrale dei Lavoratori Cubani, ha dichiarato in una conferenza stampa che, a causa della complessa situazione economica del Paese e, in particolare, delle limitazioni nell'approvvigionamento di carburante, è stato ridisegnato il concetto delle celebrazioni del Primo Maggio.
In tutti i comuni del Paese si terranno piccoli cortei o eventi di massa nelle comunità, nei bateyes, nei luoghi di lavoro e nei centri studenteschi, in cui si riconoscerà in primo luogo la capacità di resistenza dei lavoratori e il loro impegno a contribuire costantemente allo sviluppo economico e sociale della nazione.
Le mobilitazioni, ha detto, saranno promosse dalle organizzazioni di quartiere, dall'Associazione nazionale dei piccoli agricoltori, dai sindacati e dalla comunità, con un uso minimo dei trasporti.
Il Segretario generale della CTC ha esortato a far prevalere un'atmosfera festosa, anche se dai rostri si denuncerà la continua guerra del blocco governativo statunitense e la sua insistenza nel mantenere Cuba nella lista dei Paesi sponsor del terrorismo, per ostacolare ogni progresso economico.
All'Avana, i lavoratori dei comuni più vicini (Plaza de la Revolución, La Habana Vieja, Centro Habana, Cerro e Playa) si riuniranno sul Malecón il 1° maggio, mentre nel resto della città si svolgeranno attività locali.
I lavoratori cubani celebrano il Primo Maggio e preparano le mobilitazioni
Prensa latina | prensa-latina.cu
Traduzione da italiacuba.it
01/05/2023
Sebbene le condizioni meteorologiche previste per oggi abbiano portato al rinvio delle mobilitazioni organizzate nelle principali piazze dei comuni del Paese, i lavoratori cubani stanno celebrando la loro Giornata internazionale con diverse azioni.
Le forti piogge registrate il giorno prima in diverse regioni dell'isola e la possibilità di forti precipitazioni anche questo lunedì hanno fatto sì che la Centrale dei Lavoratori Cubani (CTC) decidesse di rinviare queste mobilitazioni al prossimo 5 maggio.
Tuttavia, nei luoghi in cui il tempo lo permette, le attività culturali e festive che vengono sempre preparate per la giornata si svolgeranno in questo giorno.
Le celebrazioni del Primo Maggio di quest'anno hanno già avuto un tono diverso, poiché il Paese si trovava nel mezzo di una grave crisi di approvvigionamento di carburante, e la CTC ha preso la misura di non organizzare grandi raduni, come quelli abituali nella Piazza della Rivoluzione José Martí dell'Avana. Tuttavia, sono state mantenute le giornate di volontariato, gli appelli produttivi per le attività agricole, la consegna di decorazioni e riconoscimenti, nonché gli incontri con i rappresentanti del movimento operaio internazionale in visita all'isola.
Più di mille ospiti stranieri si trovano nella nazione caraibica per partecipare al programma organizzato per la Giornata Internazionale dei Lavoratori e dal 26 aprile hanno partecipato a incontri teorici, dialoghi con i lavoratori cubani, visite ai luoghi di lavoro e ai quartieri in trasformazione.
Domani si terrà l'Incontro internazionale di solidarietà con Cuba e l'antimperialismo a 200 anni dalla Dottrina Monroe.
Uno dei temi centrali dell'incontro sarà la lotta contro il blocco economico degli Stati Uniti e la richiesta di rimuovere l'isola dalla lista dei Paesi presunti sponsor del terrorismo.
La CTC si sta già preparando per le sfilate del 5 maggio, poiché secondo il presidente cubano Miguel Díaz-Canel, la celebrazione non è stata cancellata, ma posticipata, e tutti sono ancora chiamati "a mettere mani e cuore nella Patria".
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