www.resistenze.org - popoli resistenti - estonia - 06-05-07

da: www.cpfr.ru/news/party_news/48951.html
 
Le ultime decisioni del governo dell’Estonia
 
Dichiarazione dell’Unione Comunista della Gioventù della Moldova
 
2 maggio 2007
 
Comitato Centrale dell’Unione Comunista della Gioventù della Moldova (KSMM)
 
L’Unione Comunista della Gioventù della Moldova (KSMM), in quanto organizzazione progressista giovanile, i cui valori sono rappresentati dalla democrazia, dalla convivenza multietnica e dall’umanesimo, ha accolto con preoccupazione e indignazione le notizie riguardanti gli ultimi avvenimenti, che si sono registrati in uno dei paesi dell’Unione Europea, l’Estonia.
 
La KSMM considera lo smantellamento del monumento al Combattente liberatore nel centro di Tallin come una manifestazione di vendetta storica ed un oltraggio alla memoria degli eroi, caduti nella lotta per la libertà di tutta l’umanità. Le azioni delle autorità estoni rappresentano una giustificazione delle posizioni politiche filo-fasciste, contro le quali lottarono i popoli di tutta l’Europa. Le azioni delle autorità estoni, la decisione della magistratura romena di riabilitare il dittatore Antonescu e la persecuzione da parte del Ministero degli interni ceco della gioventù comunista fanno parte di una campagna per gettare discredito sugli ideali umanistici e democratici della sinistra e costituiscono un tentativo di giustificazione dei crimini nazisti.
 
L’Unione Comunista della Gioventù della Moldova condanna la decisione del governo estone e rivolge un appello a tutta la comunità europea, a tutte le organizzazioni progressiste e democratiche e ai partiti politici perché facciano sentire la loro riprovazione per fatti che hanno assunto un carattere antidemocratico e filo-fascista.
 
Traduzione dal russo di Mauro Gemma per www.resistenze.org