La risposta dei comunisti alla lettera di Macron per un dibattito nazionale

International Communist Press (ICP) | sol.org.tr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

30/01/2019

I comunisti hanno risposto alla lettera di Macron che chiedeva un dibattito nazionale.

Il 13 gennaio, il presidente della Francia Emmanuel Macron ha inviato una lettera ai cittadini francesi, invitando ad avviare un "grande dibattito" per ulteriori riforme. I comunisti che lottano in Francia non ci hanno messo molto a rispondere a questa nuova iniziativa del "presidente dei ricchi".

Fabien Roussel, Segretario nazionale del Partito comunista francese (PCF), ha proposto un dibattito sull'aumento del potere d'acquisto della popolazione, il ripristino dei servizi pubblici, una migliore distribuzione della ricchezza e infine l'apertura della VI Repubblica. Roussel ha affermato che i francesi hanno espresso la loro sete di giustizia sociale e fiscale.

Il Partito comunista rivoluzionario di Francia (PCRF) ha definito il tentativo di Macron come una "grande truffa", interpretata come il segno di una crisi politica che ha isolato il Presidente. Criticando l'appello di Macron per un "grande dibattito", il PCRF ha suggerito che il vero dibattito deve svolgersi su come sconfiggere le politiche della borghesia e su come organizzare le lotte per un aumento dei salari, per i bisogni sociali in materia di sanità, istruzione, trasporti, alloggio, e democrazia. Quindi, un dibattito che metta in discussione il capitalismo e la dominazione borghese con tutte le sue istituzioni come la Costituzione e l'UE.

Il Polo per la rinascita comunista in Francia (PRCF) ha affermato che se la richiesta di dialogo di Macron fosse sincera, avrebbe concesso un'amnistia per gli ingiusti processi contro migliaia di "gilet gialli" e di sindacalisti. Il PRCF ha invitato i lavoratori e i cittadini a respingere la trappola del "grande dibattito" e a continuare e intensificare ulteriormente la lotta.

Il Partito Rivoluzionario - COMUNISTI, ha risposto alla proposta di un "grande dibattito" sottolineando l'ineguaglianza economica e la realtà delle classi sociali. Il Partito interpreta la tempistica scelta da Macron con il tentativo di riprendere il controllo prima delle elezioni europee. Secondo la dichiarazione del Partito Rivoluzionario - COMUNISTI, nulla cambierà se il capitale continua a controllare i mezzi di produzione. Il Partito ha invitato gli operai e il popolo a unirsi e contrastare le politiche capitaliste.

Vedi il link per la dichiarazione di Roussel.
Vedi il link per la dichiarazione del PCRF.
Vedi il link per la dichiarazione della PRCF su Initiative communiste.
Vedi il link per la dichiarazione del Partito Rivoluzionario - COMUNISTI.