PCRF: A 15 anni dalla vittoria del NO al referendum sulla Costituzione europea

Intervention communiste | pcrf-ic.fr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

Maggio 2020

Dichiarazione congiunta del Partito comunista rivoluzionario di Francia (PCRF) e del Rassemblement Communiste (RC)

15 anni dopo la vittoria del NO al referendum sul Trattato per l'adozione della Costituzione Europea - vittoria di cui si è fatto beffe il parlamento spergiuro che poi ha adottato il Trattato di Nizza -, l'attuale crisi sanitaria mostra come il sistema capitalista abbia fatto mercato della salute e dei servizi pubblici.

Il Covid-19, un virus della famiglia dei coronavirus, sta causando migliaia di morti nel nostro paese. La sacra alleanza delle borghesie dell'Unione Europea ha l'obiettivo di ridurre i salari, le pensioni e i sussidi, le delocalizzazioni, l'insuperabilità del deficit di bilancio del 3%, le liberalizzazioni, la privatizzazione e la mercificazione, nel quadro di una "libera concorrenza senza distorsioni", della scuola, dei servizi pubblici compreso quello della salute.

Agli scandali relativi all'ondata di caldo [dell'estate 2003] che fece 15.000 morti, al [le trasfusioni di] sangue infetto [con il virus dell'Aids, di fine anni Ottanta], della mucca pazza [di inizio anni Duemila], si aggiunge oggi la mancanza di maschere FFP2, di test, di respiratori, preceduto dalla chiusura degli ospedali, dalla soppressione del numero di letti e della riduzione del bilancio per la sanità e per la ricerca.

Macron e i suoi ministri hanno mentito per nascondere la realtà del loro odio di classe, perché non hanno altra ossessione se non quella di perseguire il profitto dei monopoli e dell'oligarchia finanziaria che li hanno piazzati al potere.

Ricordiamo la realtà delle politiche della borghesia al servizio esclusivo del capitale che poggiano sulle direttive e i trattati dell'UE, che hanno portato al disastro sanitario attuale:

- Soppressione di 70.000 posti letto in 15 anni, 1 clinica ostetrica su 3 tra il 1996 e il 2016, 95 ospedali tra il 2013 e il 2017.

- Sotto il governo Macron / Philippe, chiusura di 4.000 posti letto in un anno; per mesi sono rimasti sordi alle forti mobilitazioni dei lavoratori della salute che denunciavano la crescente mancanza di risorse, ospedali e case di cura.

- Ricordiamo anche che la politica portata avanti da questo governo evidenzia l'ipocrisia del suo appello alla "union sacrée"

- Riduzione delle imposte sui patrimoni, distribuzione di decine di miliardi di regali fiscali al padronato e ora 300 miliardi di euro per le imprese, per non parlare degli sgravi fiscali particolarmente redditizi per i monopoli.

- Per i Gilet gialli e i lavoratori in lotta contro il carovita, contro chi calpesta le leggi sul lavoro e il saccheggio delle nostre pensioni, l'unica risposta di questo governo è stata la repressione con i manganelli, i gas lacrimogeni, i proiettili di gomma che hanno causato amputazione di arti, perdita degli occhi, morti, condanne e reclusioni.

La dichiarazione del governo "Non ci sono soldi, dovete risparmiare" non si applicava alla sua borghesia, profumatamente retribuita né alle "operazioni esterne" condotte dal suo braccio armato in guerre costose effettuate nel Sahel, in Siria...

La sera del 13 aprile, Macron annunciava la fine delle misure di contenimento per l'11 maggio, con il chiaro obiettivo di rimandare il maggior numero possibile di salariati al lavoro, senza fornire alcuna garanzia di test e voler dotare in modo massiccio l'intera popolazione di maschere.

Prova, se necessario, che il suo solo "Programma", quello della borghesia, rimane invariabilmente lo stesso e questo indipendentemente dal tipo di politica perseguita: garantire il massimo dei profitti per i capitalisti e assicurare l'accumulazione del capitale.

Noi comunisti chiamiamo tutti i lavoratori e i giovani a rifiutare che le nostre aziende e i luoghi di lavoro e di studio diventino delle bombe virali e di morire a beneficio dei capitalisti.

Dal 11 maggio, una risposta massiccia contro la politica criminale della nostra borghesia, servita dal governo Macron / Philippe e dall'UE sarà essenziale per affrancarsi da quel sistema barbarico che è il capitalismo e per aprire la via rivoluzionaria al cambiamento della società.