Catastrofe dell'assistenza sociale

The New Worker * | newworker.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

07/02/2020

Hft, un ente di beneficenza che offre una vita assistita agli adulti con disabilità dell'apprendimento, ha pubblicato il suo rapporto annuale, Sector Pulse Report, che disegna un quadro terribile del settore dei servizi dell'assistenza sociale. Fondata nel 1962, l'organizzazione benefica sostiene oltre 2.500 persone in Inghilterra e Galles, da Morpeth nel nord alla Cornovaglia.

La sua indagine mostra che un terzo delle 77 organizzazioni dedite all'assistenza intervistate aveva perso parte del personale, quasi la metà ha chiuso alcuni rami della propria organizzazione o ha cessato contratti e un altro 52% ha dichiarato di aspettarsi di farlo in futuro. Billy Davis, responsabile delle pubbliche relazioni e delle politiche di Hft, ha dichiarato: "Come dimostra il nostro Rapporto, la triste realtà è che il settore dell'assistenza sociale ha esaurito le opzioni. Mentre nel precedente Rapporto le organizzazioni dedite all'assistenza si stavano concentrando sulla razionalizzazione attraverso i risparmi di efficienza interna, ora possiamo vedere chiaramente che i tagli stanno interessando le persone, non solo i processi."

Josie Dent, economista esperto presso il Center for Economic and Business Research, che ha prodotto il Rapporto, ha dichiarato: "La pressione sui fornitori di assistenza sociale per ridurre i costi e allo stesso tempo pagare l'aumento dei salari e delle commissioni dei lavoratori delle agenzie è culminata con scelte drastiche da parte delle organizzazioni. La percentuale di fornitori che offre assistenza a un minor numero di persone è raddoppiata rispetto al sondaggio dell'anno scorso.

"Nel frattempo, la percentuale di risparmi interni sull'efficienza, la chiusura di parti dell'organizzazione o la consegna di servizi alle autorità locali è rimasta elevata. Il settore ha un disperato bisogno di maggiori finanziamenti al fine di fornire lo stesso livello di assistenza e supporto alle persone che ne hanno bisogno. "Ciò deve significare qualcosa di più che semplicemente consegnare più denaro alle società multinazionali che spesso gestiscono tali strutture. La maggior parte di quei soldi finisce spesso nelle tasche di direttori di società con sede alle Bahamas.

In risposta al Rapporto, il funzionario nazionale del sindacato GMB Kelly Andrew ha dichiarato: "Questo rapporto non dovrebbe sorprendere tutti coloro che sono coinvolti nel settore. Siamo al punto di un catastrofico fallimento dell'assistenza sociale a meno che questo governo non agisca subito", prima di chiedere: "Quanti rapporti sono necessari affinché questo governo riconosca che anni di sottofinanziamento non possono essere riparati con un cerotto e false promesse? "

Spesso quando le case di cura per disabili e anziani chiudono a causa di un cattivo Rapporto del regolatore, la Care Quality Commission, si riaprono presto sotto un nuovo proprietario strettamente correlato a quello vecchio per motivi finanziari. Salari bassi significa che poche persone vogliono lavorare al loro interno se non per necessità, che troppo spesso porta a trattamenti negligenti o brutali. Alcune autorità locali sono riluttanti a chiudere anche strutture mal gestite per mancanza di alternative.

La mancanza di posti troppo spesso significa che l'ospedale rimane l'unica opzione alternativa, il che è negativo per i pazienti guariti ma non in grado di rimanere a casa e anche per il SSN che ha lunghi tempi di attesa.

A nord del confine le cose non vanno molto meglio. Edimburgo da sola registra un taglio di £ 36 milioni al suo budget per la salute e l'assistenza sociale. Mentre il governo del SNP (Partito Nazionale Scozzese] fa molto per l'integrazione dell'assistenza medica e sociale, i progressi sono molto lenti. Il Consiglio congiunto per l'integrazione della città (IJB), che fornisce servizi sanitari e di assistenza sociale, è indietro di sette mesi nei suoi piani per fare ciò che riterrebbe di fare.

Donald Macaskill, parlando per Scottish Care, ha dichiarato: "Le scelte affrontate dall'IJB di Edimburgo sono totalmente inaccettabili. Non dovrebbero essere nella posizione di dover affrontare una tale insufficienza di fondi."

Il capo di Age Scotland, Brian Sloan, ha dichiarato che: "L'assistenza sociale in Scozia è enormemente sotto stress con budget ridotti, mancanza di personale e popolazione che invecchia.

"Dovrebbero esserci più investimenti nell'assistenza sociale, non meno. Il consiglio congiunto integrato deve rendersi conto che qualsiasi taglio al bilancio sarebbe una falsa economia e avrebbe gravi ripercussioni sui servizi di primo livello".

In Galles, il governo locale sta prendendo in considerazione aumenti delle tasse che sarebbero spesi per l'abolizione delle tasse di assistenza o per un aumento di stipendio per gli operatori sanitari. Parlando martedì, il Ministro della Sanità Vaughan Gething ha chiesto "onestà" e un "dibattito adulto" sulla questione dell'invecchiamento della popolazione. Per alcuni potrebbe sembrare un po' rivoluzionario, ma è un inizio.

*) Il settimanale del nuovo Partito comunista britannico