La Lega dei Giovani Comunisti (YCL) sulla violenza contro le donne

Lega dei giovani comunisti (YCL) | ycl.org.uk
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

13/03/2021

L'YCL ha rilasciato una dichiarazione in risposta al tragico e abominevole rapimento e omicidio di Sarah Everard.

La notizia di questa settimana che Wayne Couzens, attualmente in servizio come agente della polizia metropolitana, è stato arrestato e accusato per l'omicidio di Sarah Everard a Londra, è un'orribile dimostrazione dei persistenti livelli di violenza di genere contro le donne e le giovani in Gran Bretagna e dei profondi cambiamenti necessari per raggiungere la liberazione e l'uguaglianza delle donne.

Questo tragico episodio ci ricorda che ogni passo che facciamo per proteggerci, dal tenere le chiavi in pugno nell'attraversare la strada al fingere di telefonare ad un amico, è compiuto non invano, ma come una precauzione necessaria per proteggerci.

Quando la gente dice sprezzantemente: "perché non sono andate alla polizia?", che questo caso ci serva da promemoria. Quando la gente dice: "Avrebbero dovuto rimanere in un luogo ben illuminato". Che questo sia un promemoria. Quando gli uomini dicono che le donne esagerano, che questo sia un promemoria.

Il governo e le forze di polizia dovrebbero essere condannati per la loro pesante repressione delle manifestazioni di Reclaim the Night, Riprendiamoci la Notte, in tutta la Gran Bretagna e chiediamo ai nostri membri e ai giovani di sostenere queste manifestazioni ovunque si svolgano.

Noi, come donne, non dovremmo essere costrette a modificare il nostro comportamento per proteggerci dagli uomini predatori. Qualsiasi tentativo di scaricare la colpa sulle donne deve essere completamente respinto e combattuto.

Proprio questa settimana un'indagine di UN Women UK ha riportato che il 97% delle donne tra i 18 e i 24 anni sono state molestate sessualmente. Il 96% di loro ha riferito di non aver denunciato la situazione perché credeva che non sarebbe cambiato nulla.

Si stima che più di un quinto delle donne abbia subito una qualche forma di aggressione sessuale. Nonostante questo, i tassi di condanna per le aggressioni sessuali sono tristemente bassi. Solo una piccola minoranza dei casi di stupro viene denunciata, ancora meno vengono perseguiti e meno dell'1% si traduce in una condanna penale. L'anno scorso le condanne per stupro sono scese a un minimo storico in Inghilterra e in Galles.

Oltre 1,6 milioni di donne subiscono abusi domestici ogni anno. Una donna su tre subisce abusi domestici nel corso della sua vita.

Come giovani, abbiamo il potere di fare cambiamenti nella società e combattere l'oppressione delle donne sotto il capitalismo che dà origine ad atteggiamenti misogini e alla violenza contro le donne.

Noi dello YCL riconosciamo di dovere fare di più per affrontare l'epidemia che è la violenza sessuale in Gran Bretagna. Non possiamo dichiarare di voler costruire una società migliore se questi problemi non vengono affrontati alla radice.

Nella stessa settimana della Giornata internazionale della donna, il governo Tory e il mondo di impresa hanno annunciato con orgoglio programmi frammentari progettati per offrire soluzioni da due soldi a problemi sociali immensi, è chiaro che la classe dirigente e il capitalismo non sono in grado e non vogliono combattere la violenza contro le donne. Nessun programma aziendale o azione affermativa è in grado di correggere i livelli attuali di violenza contro le donne e le giovani.

I comunisti riconoscono che la violenza contro le donne e le giovani non è una realtà inevitabile o naturale. L'oppressione delle donne è sia una funzione che un prodotto del capitalismo. La violenza contro le donne è direttamente collegata al nostro ruolo marginale nella società, al nostro sfruttamento e alle ideologie oppressive che servono a mantenere il dominio di classe dividendo i lavoratori.

Questa è una crisi che deve essere affrontata ad ogni livello della società, più immediatamente con una maggiore protezione per le donne e misure repressive contro gli autori delle violenze di genere, ma fondamentalmente educando i giovani di oggi per sradicare questa macchia sulla società.

I giovani comunisti britannici chiedono:

- Un nuovo programma di educazione civica e sessuale volto a combattere la violenza sessuale e gli abusi.
- Una vera educazione sul sessismo e la violenza contro le donne nelle scuole, nei licei e nelle università.
- Maggiori finanziamenti e sostegno alle vittime di crimini e violenze a sfondo sessuale.
- Nuovi meccanismi e finanziamenti per individuare, indagare e perseguire la violenza sessuale, la violenza domestica e le molestie e la violenza contro le donne in generale.
- Organizzazione giovanile nelle scuole, nei licei e nelle università per reprimere la violenza sessuale e le molestie e il bullismo.

No alla violenza contro le donne.
Per l'uguaglianza e la dignità delle donne e delle giovani.

Comitato esecutivo
Lega dei giovani comunisti

13 marzo 2021
Londra, Gran Bretagna