www.resistenze.org - popoli resistenti - germania - 18-07-22 - n. 837

Aumento dell'8%: rivendica il più grande sindacato tedesco contro l'inflazione

Morning Star | morningstaronline.co.uk
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

15/07/2022

A fronte dell'inflazione a sfidare la più grande economia europea, il potente sindacato tedesco della metalmeccanica IG Metall è pronto a chiedere un aumento dell'8% dei salari per 3,6 milioni di lavoratori, come riporta Tony Burke.

Il sindacato, che rappresenta i lavoratori dell'industria automobilistica, aerospaziale, metalmeccanica ed elettrica, da il passo a molti altri settori chiave in Germania.

Il presidente dell'IG Metall, Joerg Hofmann, ha dichiarato che i padroni devono fare la loro parte per elevare i redditi delle famiglie, mentre l'inflazione in Germania raggiunge livelli mai visti da decenni.

A giugno i prezzi al consumo tedeschi sono aumentati del 7,6% su base annua, spinti dall'aumento dei costi energetici sulla scia del conflitto in Ucraina.

"Mentre le aziende possono trasferire l'aumento dei costi, i dipendenti non possono farlo", ha dichiarato Hofmann, aggiungendo che la "grande maggioranza" delle imprese è in buona salute e ha un portafoglio ordini completo.

La rivendicazione dell'8% da parte del sindacato è la più alta per il settore dal 2008 e le trattative dovrebbero iniziare a metà settembre.

Il capo della federazione tedesca dei datori di lavoro Gesamtmetall, Stefan Wolf, ha accusato l'IG Metall di essere "cieco" di fronte ai problemi dell'industria.

L'IG Metall tradizionalmente negozia gli accordi nelle regioni industriali più forti, sostenendo le trattative con scioperi e manifestazioni di avvertimento.

Qualsiasi accordo transita poi normalmente verso i settori metalmeccanico ed elettrico.


Resistenze.org     
Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support Resistenze.org.
Make a donation to Centro di Cultura e Documentazione Popolare.