Sconfinata ipocrisia della nuova socialdemocrazia

Partito Comunista di Grecia (KKE) | kke.gr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

10/03/2016

Il CC di SYRIZA, si è riunito domenica scorsa 6 marzo e il 9 ha reso pubblica la sua risoluzione relativa alla questione dei profughi. Cosa dice SYRIZA in questa risoluzione? Che per affrontare il problema "bisogna attivare in Europa un vasto movimento di massa contro la guerra e anche aprire un confronto per definire una road map per la pace in Medio Oriente".

Così, nello stesso momento in cui il governo SYRIZA sostiene i piani guerrafondai della UE, fornisce agli Stati uniti le basi militari di Creta e altre zone della Grecia, mentre partecipa attivamente ai piani della NATO, ossia in tutte le situazione che innescano la "miccia" della guerra imperialista nella polveriera del Medio Oriente, la direzione del partito di "sinistra" si trastulla fumando il "calumet" della pace.

La decisione del CC di SYRIZA ci dice anche ciò di cui c'è bisogno, ovvero una "soluzione giusta e praticabile per il problema palestinese" e che "la Grecia è chiamata a contribuire in questa direzione, riconoscendo lo stato di Palestina". Tutte queste cose le dice mentre il governo SYRIZA promuove lo stato di Israele a suo interlocutore privilegiato e partner strategico nella regione, approfondendo la cooperazione militare, economica e politica. Dice queste cose mentre pianifica un ulteriore rafforzamento della cooperazione militare con Israele. Il partito di governo dice cose come "riconoscere lo stato di Palestina", mentre il leader di SYRIZA e Primo ministro, A. Tsipras, afferma che questo non è il "momento giusto" di riconoscere lo stato palestinese, nonostante l'importante e unanime decisione del Parlamento greco.

E mentre il governo si rallegra della partecipazione del Primo ministro al recente vertice di Bruxelles dei leader europei con una "linea nazionale" elaborata con il consenso dei leader dei partiti di destra di ND e ANEL, nonché dei socialdemocratici del PASOK e Potami, il CC di SYRIZA scopre che la questione dei rifugiati segna la linea di demarcazione tra "il conservatorismo e il progresso, tra destra e sinistra", che "in sostanza non permette un consenso nazionale"...

Ipocrisia sconfinata...