I sindacati di classe in Grecia, attraverso grandi assemblee largamente partecipate in rappresentanza di centinaia di sigle sindacali, preparano lo sciopero generale nazionale del 9 novembre e onorano la Giornata d'azione internazionale della FSM - WFTU.
Ad Atene, presso la Sporting Arena, sono state accolte centinaia di delegazioni sindacali di tutti i settori. L'area è stata decorata con gli striscioni del PAME, dei sindacati e della FSM: tra essi campeggiava quello con lo slogan centrale dell'evento: "Nessuna attesa, nessuna tolleranza, tutti allo sciopero generale del 9 novembre".
Nell'assemblea di Atene è stata fissata la data dello sciopero per il 9 novembre alle 10.30, prevedendo un corteo verso la sede del Parlamento. È stato inoltre deciso che i sindacati terranno una nuova mobilitazione venerdì 7 ottobre in occasione del nuovo processo ad Alba Dorata, chiedendo che tutti i fascisti siano messi in prigione e condannando le sentenze inadeguate e i tentativi di rilascio.
Con spirito militante, i sindacalisti hanno discusso i passi compiuti finora e hanno confermato la loro determinazione a proseguire nel coordinamento delle azioni, per intensificare la lotta comune nel vivo della preparazione dello sciopero. L'obiettivo è che il 9 novembre sia un momento cruciale che spinga a nuove e più ampie lotte collettive dei lavoratori, insieme ai lavoratori autonomi, ai piccoli agricoltori e ai giovani, trasformando il "difficile inverno" a cui il governo, i partiti borghesi e il grande capitale ci stanno preparando, in un periodo di lotta risolutiva, una lotta inflessibile per gli aumenti salariali e le misure di protezione del reddito dei lavoratori.
All'incontro hanno preso la parola delegati che da mesi stanno combattendo grandi battaglie nei luoghi di lavoro in vari comparti, organizzando lotte importanti e mettendo "a dura prova" i padroni: come gli operai dei cantieri edili e i lavoratori dei cantieri navali. Stanno dando un esempio di lotta senza compromessi anche i lavoratori di Malamatina, con i loro mesi di sciopero intransigente. Mentre gli operatori sanitari, che dopo due anni e mezzo di confronto con la pandemia e la politica criminale del governo, stanno combattendo nuove battaglie e preparano lo sciopero dei lavoratori della sanità del 20 ottobre; di recente sono riusciti con la loro azione a imporre l'assunzione di personale nell'ospedale pediatrico "Aghia Sophia".
Accanto ai sindacati che da anni sono in prima linea, erano presenti anche nuovi sindacati formatisi in vari settori, come l'Associazione nazionale dei cantanti greci, di cui era presente la presidente, Natassa Bofiliou.
L'introduzione è stata fatta da G. Stefanakis, Presidente del Sindacato Alimentare - Turistico - Alberghiero dell'Attica, seguito dagli interventi dei rappresentanti di molti altri sindacati.
Un momento importante è stato quello in cui sono stati letti i messaggi di solidarietà da parte dei lavoratori di Italia, Francia e Danimarca, militanti in sindacati affiliati alla FSM, che hanno organizzato importanti azioni di sciopero nei loro Paesi. Una grande assemblea dei sindacati si è svolta contemporaneamente a Salonicco.
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