Partito Comunista di Grecia (KKE) | kke.gr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
12/03/2024
Manifestazione di massa del KKE davanti al Parlamento greco
Il Segretario Generale del Comitato Centrale del KKE, Dimitris Koutsoumbas, è stato il principale oratore nella manifestazione di massa del KKE davanti al Parlamento greco lunedì 11 marzo.
Nel suo discorso, Koutsoumbas ha invitato il popolo a rompere l'omertà che il governo di Nuova Democrazia e tutti gli altri partiti stanno cercando di imporre sul coinvolgimento del nostro Paese nelle guerre imperialiste che imperversano nella regione e in tutti i pericolosi piani degli USA e della NATO.
Ha poi sottolineato che è necessario che "il governo di Nuova Democrazia e l'organizzazione guerrafondaia della UE ricevano un messaggio molto più forte alle prossime elezioni! L'unica scheda elettorale che può portare questo messaggio contro la guerra in tutta Europa è quella del KKE".
Ha invitato i lavoratori e i giovani a rifiutare la partecipazione della Grecia al massacro del popolo palestinese. "Nessuna partecipazione delle Forze Armate al massacro nel Mar Rosso e nel Golfo Persico. La fregata Hydra e tutte le Forze Armate in missione imperialista all'estero devono tornare a casa!", ha sottolineato.
Commentando la dichiarazione bellicosa del presidente francese Macron sull'invio di truppe europee in Ucraina, ha affermato: "È qui l'approdo a cui sono condotti i popoli dall'insaziabile sete di nuovi profitti dei capitalisti e dal conflitto tra la Russia e il blocco euro-atlantico, che usa l'Ucraina come lancia. La Russia, a sua volta, funge da cuscinetto per il campo eurasiatico in via di formazione e per la Cina nella sua rivalità con gli USA per la supremazia nel sistema capitalistico internazionale".
Il SG del CC del KKE ha fatto riferimento in modo dettagliato alle cause del massacro del popolo palestinese da parte di Israele e alle cause della guerra imperialista in Ucraina, sottolineando la responsabilità di tutte le potenze imperialiste. Concludendo il suo intervento, ha sottolineato che "ora dobbiamo intensificare la lotta per evitare che il governo invii armi e munizioni, che il popolo greco ha già pagato per essere utilizzate per la difesa del nostro Paese, ma che finiscono sui fronti militari delle guerre imperialiste; per la chiusura delle basi statunitensi in territorio greco, ovvero a Souda, Alexandroupolis e altrove, trasformate in piattaforme di lancio per il massacro di altri popoli e in potenziali obiettivi di rappresaglia; per lo sganciamento del nostro Paese dai piani di guerra imperialisti e il disimpegno dalle unioni imperialiste, con il popolo padrone nella propria terra. È il momento di dire un grande NO alla trasformazione del nostro Paese in una punta di diamante dei piani omicidi imperialisti di USA-NATO-UE. È il momento di dire un grande SÌ al diritto di vivere in pace e solidarietà con gli altri popoli".
Dimitris Koutsoumbas ha sottolineato che "i diritti dei lavoratori e dei popoli sono incompatibili con i profitti di pochi. La linea di frattura è tra il capitale, l'UE e la NATO contro il popolo lavoratore e i suoi bisogni! La soluzione finale sta nel rovesciamento del mondo dello sfruttamento e delle guerre, nella società della vera prosperità popolare, della solidarietà, dell'amicizia tra i popoli e della pace, cioè nel socialismo!".
Il raduno di massa del KKE è iniziato con un discorso di Amalia Papasotiriou, ufficiale dell'aeronautica militare, a cui hanno partecipato anche alcuni dei numerosi giovani coscritti che si sono opposti allo spiegamento della fregata Hydra e alla partecipazione alle missioni imperialiste.
