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- popoli resistenti - honduras - 07-07-09 - n. 281
Traduzione dallo spagnolo per www.resistenze.org a cura di FR del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
La gerarchia cattolica appoggia un altro golpe militare
di Juan Torres López*
07/0//2009
Contrariamente alle Nazioni Unite, alla stragrande maggioranza delle istituzioni internazionali e dei governi del mondo, compreso quello statunitense, la gerarchia cattolica dell’Honduras ha appoggiato i militari golpisti ed ha chiesto al presidente costituzionale Manuel Zelaya di non rientrare nel paese.
Ancora una volta, dopo il caso della Spagna, del Cile e dell’Argentina, i gerarchi della Chiesa Cattolica si mettono contro il popolo e ai suoi governanti liberamente eletti, anche da quei cattolici che soffrono e vivono fra il popolo.
In questo modo tornano a sporcarsi le mani di sangue innocente, quelle mani con cui alzano colui che dicono essere il salvatore del mondo e con cui pretendono di benedirci tutti.
La loro schifosa complicità con il golpismo è un atto criminale che rende i gerarchi cattolici responsabili degli assassini che si stanno verificando, e quando verrà il giorno in cui i golpisti saranno giudicati, insieme con loro dovranno esserci i vescovi ed i cardinali che li hanno sostenuti.
*Juan Torres López è insegnante d’Economia all’Università di Siviglia, Spagna - www.juantorreslopez.com