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- popoli resistenti - honduras - 08-07-09 - n. 281
Gli assassini nel governo golpista dell’Honduras
di Ronnie Huete Salgado - Prensa Latina
02/07/2009
In Honduras il governo di fatto di Roberto Micheletti ha nominato come ministro assessore Billy Joya, personaggio noto perché negli anni ’80 ha coordinato e diretto torture e omicidi.
Joya, che faceva parte del Battaglione d’Intelligence (3-16), è un fondatore dello Squadrone repressione "Lince", ed il primo comandante del gruppo Cobra. Dal 1984 al 1991 ha fatto parte dello squadrone della morte 3-16, dove ha svolto diversi incarichi con lo pseudonimo di "Licenciado Arrazola".
È stato accusato di attività criminali dirette in almeno 16 casi, oltre che di operazioni speciali che hanno fatto almeno una decina di vittime, torturate e uccise per i loro vincoli con organizzazioni progressiste. Le azioni di Joya all’epoca dei fatti furono denunciate, ma questi precedenti non sono validi per Micheletti, il cui governo è condannato dalla comunità internazionale.
L’Assemblea Generale dell’ONU ha adottato una Risoluzione di condanna del golpe in Honduras e reclama il ritorno immediato del presidente legittimo di questa nazione, Manuel Zelaya. La Risoluzione, adottata per acclamazione, ha richiamato i 192 Stati membri dell’ONU a non riconoscere un governo diverso da quello di Zelaya
(Traduzione Granma Int.)