Partito Comunista dell'India (Marxista) | cpim.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
29/03/2022
L'Ufficio Politico del Partito Comunista dell'India (Marxista) ha rilasciato la seguente dichiarazione:
L'Ufficio Politico del Partito Comunista dell'India (Marxista) si congratula con la classe operaia per il successo dello sciopero generale di 48 ore tenutosi il 28-29 marzo. Milioni di lavoratori hanno risposto all'appello lanciato da 10 centrali sindacali e da varie federazioni settoriali.
Secondo i rapporti, c'è stata una chiusura totale in Kerala e lo sciopero ha avuto un enorme impatto nei principali centri industriali del Bengala occidentale, Tamilnadu, Haryana, Telangana, Karnataka, Assam e Tripura. I servizi assicurativi e bancari hanno visto una partecipazione totale allo sciopero. Un gran numero di lavoratori hanno partecipato allo sciopero in settori chiave come quello dei trasporti, dell'elettricità; hanno scioperato i dipendenti del governo statale e di quello centrale e i lavoratori dei servizi pubblici. sciopero.
Il successo dello sciopero riflette la crescente rabbia contro le politiche del governo BJP di monetizzazione dei patrimoni nazionali, privatizzazione del settore pubblico, le quattro nuove leggi del lavoro e l'aumento dei prezzi. L'appello allo sciopero è stato attivamente sostenuto da varie organizzazioni di contadini, dal Samyukta Kisan Morcha (SKM) e dalle organizzazioni dei lavoratori agricoli.
Il CPI(M) condanna la prepotenza della polizia in alcuni stati. Il governo deve ascoltare le richieste dei lavoratori invece di ricorrere alla repressione. Questo sciopero generale è un avvertimento per il governo a non persistere in politiche contro la classe operaia.
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