Hadash: Nessun sostegno a un governo per nulla diverso dal precedente

Partito Comunista d'Israele | maki.org.il
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

04/06/2021

Yair Lapid, leader di Yesh Atid, alle 23:30 di mercoledì 2 giugno, mezz'ora prima della scadenza del suo mandato, ha annunciato di essere riuscito, dopo una serie di incontri con i leader del campo che si oppone a Netanyahu alla Knesset, a formare una coalizione. Tale coalizione comprende otto partiti: Yesh Atid, [l'alleanza di partiti] di estrema destra Yamina, i partiti Yisrael Beytenu e Nuova Speranza, Labor, Blu e Bianco, Meretz e la Lista Araba Unita (Ra'am).

"Sono onorato di informarvi di essere riuscito a formare un governo. Sarà un esecutivo a rotazione, ai sensi della 13a clausola della Legge fondamentale sul governo. Lo guiderò con il Naftali Bennett che sarà il primo a servire come primo ministro", ha dichiarato Lapid.

Hadash, il fronte elettorale del Partito Comunista d'Israele (CPI), una delle tre componenti che compongono la Lista Comune, ha dichiarato nella tarda serata di martedì 1 giugno che non sosterrà un governo per nulla diverso nelle sue politiche dalla coalizione di estrema destra uscente. "Voteremo le scelte politiche e non le personalità", hanno fatto sapere Hadash-CPI in una dichiarazione congiunta.

"Non siamo interessati a cambiare persona, ma piuttosto a cambiare le politiche, a sradicare il razzismo e a opporci all'occupazione", proseguiva la dichiarazione.

La parlamentare di Hadash, Aida Touma-Sliman (Joint List), membro di spicco del CPI, ha scritto su Twitter che Bennett guiderebbe "un pericoloso governo di destra", uno che "rimuove Netanyahu ma conserva il suo percorso". Bennett è l'ex capo del Consiglio di Yesha che rappresenta i coloni nei Territori palestinesi occupati.

Analogamente ai tre parlamentari di Hadash, anche Balad - altro membro della Lista Comune con un solo eletto nell'attuale Knesset - ha dichiarato che avrebbe votato contro la proposta di governo Bennett-Lapid. Ta'al, guidata da Ahmad Tibi e che ha due seggi, non ha ancora annunciato se sosterrà, si opporrà o si asterrà dal voto di fiducia della Knesset al nuovo governo della prossima settimana.