www.resistenze.org - popoli resistenti - lettonia - 12-09-03

In Lettonia 10.000 persone hanno manifestato in difesa delle scuole Russe


http://www.kprf.ru/actions/17997.shtml

Il sito internet del PCFR ha ripreso dal giornale “Sovetskaja Rossija” del 6 settembre la seguente notizia

Giovedì sera nel centro di Riga si è svolta una manifestazione di massa in difesa delle scuole russe, in cui dovrebbe essere reso obbligatorio l’insegnamento nella sola lingua lettone. Circa 10.000 cittadini di lingua russa della capitale lettone, studenti e insegnanti delle scuole russe, rispondendo all’appello del “Centro per la difesa delle scuole russe”, si sono raccolti nel parco “Esplanada” nel centro della città, per affermare il proprio diritto a ricevere l’istruzione nella lingua madre.
I partecipanti alla manifestazione hanno innalzato striscioni, in cui era scritto in russo, lettone ed inglese: “La nostra lingua è il nostro futuro”, “Le scuole russe sono la nostra Stalingrado”, “Lettonia: vergogna dell’Europa”.

Dal momento che la Duma di Riga si è rifiutata di concedere il permesso per lo svolgimento del meeting dei cittadini di lingua russa nel centro della città, la manifestazione si è svolta sotto forma di incontro con i loro elettori dei deputati al Seim e alla Duma di Riga appartenenti al gruppo “ Per i diritti dell’uomo nella Lettonia unita” (il raggruppamento di sinistra, di cui fanno parte i compagni del Partito Socialista di Lettonia, nota del traduttore).

Traduzione dal russo di Mauro Gemma