Condanniamo la partecipazione dello Stato messicano alle esercitazioni militari inter-imperialiste e il rafforzamento delle forze repressive.
Partito Comunista del Messico (PCM) | elmachete.mx
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
31/05/2022
Riteniamo molto grave che l'esercito messicano partecipi alle esercitazioni militari Tradewinds promosse dal Comando Sud degli Stati Uniti. Questa azione è espressione delle alleanze inter-imperialiste a cui partecipano diversi Stati borghesi (Belize, Brasile, Canada, Colombia, Stati Uniti d'America, Francia, Guyana, Olanda, Giamaica, Regno Unito, Repubblica Dominicana e Suriname).
L'invio di militari della marina messicana a queste esercitazioni ha l'obiettivo di far progredire il coordinamento militare tra gli Stati borghesi che stanno provando la risposta a possibili scenari di guerra a carattere imperialista. Pertanto, queste esercitazioni non portano alcun beneficio alla classe operaia dei diversi Paesi che vi partecipano e sono solo utili alle ambizioni dei monopoli che si preparano a futuri scenari di guerra.
Le esercitazioni Tradewinds, che si svolgono da otto anni e che fin dalla loro prima realizzazione hanno comportato un coordinamento inter-imperialista, assumono maggiore rilevanza e gravità nell'attuale contesto di guerra in cui gli Stati Uniti sono indirettamente coinvolti e in considerazione dell'insistenza di López Obrador nel voler sviluppare un'integrazione imperialista nella regione del continente americano con l'obiettivo di affrontare la Cina.
Osserviamo inoltre che l'integrazione economica Messico-Canada-Stati Uniti attraverso il T-MEC trova espressione nell'esecuzione dell'esercitazione militare NAMSI (North American Maritime Security Initiative) che coinvolge il Comando marittimo canadese, la Guardia costiera statunitense e la Marina messicana.
Condanniamo anche il rafforzamento dell'esercito e di altri apparati di repressione, attraverso l'assegnazione di budget maggiori, come nel caso della Guardia Nazionale e dell'esercito messicano, a cui è stato concesso un aumento di stipendio. Mentre la classe operaia sprofonda nella povertà, lo Stato rafforza le forze repressive con cui cercherà di sedare i focolai di insubordinazione.
Ribadiamo che la partecipazione dell'esercito e della marina messicani a esercitazioni militari con altre forze ugualmente borghesi deve essere interrotta, così come qualsiasi azione di preparazione alla guerra, perché con un governo borghese avrebbe un carattere imperialista a vantaggio esclusivo dei monopoli mentre i lavoratori ne subirebbero solo i danni.
Comitato Centrale del Partito Comunista del Messico
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