Il NCPN e CJB denunciano la terribile situazione dei rifugiati a Ter Apel

Nuovo Partito Comunista dei Paesi Bassi (NCPN) | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

12/09/2022

Il NCPN e il CJB condannano la terribile condizione in cui versano attualmente 700 rifugiati nel centro di accoglienza di Ter Apel. Il governo olandese ha trasformato Ter Apel in una nuova "Moria". Questa situazione è il risultato della politica dell'UE imperialista e del governo olandese: da un lato con gli interventi e le guerre imperialiste che creano i flussi di rifugiati, dall'altro con la disumana politica dei rifugiati e dell'immigrazione. Questa politica non si concentra sulla protezione dei diritti umani, ma principalmente su quali rifugiati e migranti sono economicamente utili per il capitale.

Le persone che sono fuggite dalle guerre imperialiste, dalla fame e dalla povertà ora non trovano un rifugio sicuro nei Paesi Bassi, ma un nuovo inferno attraverso il quale devono passare e nonostante ci siano risorse sufficienti per accogliere un gruppo di 700 persone. Questo dimostra la barbarie del capitalismo: quando si tratta degli interessi dei grandi monopoli tutto è possibile, ma quando si tratta della gente comune la situazione sembra irrisolvibile. L'integrazione del flusso di rifugiati è reso impossibile dalla fallimentare politica abitativa, che i partiti fascistoidi imputano ai rifugiati piuttosto che agli speculatori e alle imprese edilizie capitaliste. C'è una politica deliberata di scoraggiamento per rendere difficile la vita dei rifugiati e mantenere alti i prezzi degli alloggi.

Il NCPN e la CJB chiedono che a tutti i rifugiati che si trovano nel nostro Paese venga dato un asilo sicuro. La classe operaia olandese non deve lasciarsi dividere tra i rifugiati da un lato e il "popolo olandese" dall'altro. Chiediamo anche che non si costruisca per gli interessi degli speculatori, ma che si costruisca in base alle necessità. Inoltre, chiediamo che tutte le truppe olandesi si ritirino dai Paesi stranieri e che i Paesi Bassi escano dalle alleanze imperialiste come la NATO.

Solo la lotta congiunta contro il capitalismo, che causa guerre imperialiste ed enormi flussi di rifugiati, può risolvere i problemi della classe operaia, rifugiata o meno.

CC del NCPN
CC del CJB