fonte www.fdlpalestina.org
traduzione dallo spagnolo del Ccdp
Morti piu’ di 700 bambini
dall’inizio dell’intifada
4 maggio 2004
Il ministro palestinese della Salute Jawad Al Taibi ha sollecitato L’UNICEF, e
tutte le organizzazioni internazionali, a compiere effettive pressioni su
Israele perchè arresti i massacri e gli assassini che quotidianamente commette
contro il popolo palestinese, garantire la protezione internazionale per
salvarlo ed aiutare il ministero affinché possa offrire servizi sanitari ai bimbi
palestinesi.
In occasione del Giorno Internazionale dell’Infanzia il Dott. Al Taibi ha
dichiarato che sono morti 722 bambini, lattanti inclusi, dall’inizio
dell’attuale Intifada, a causa degli spari a sangue freddo delle forze
occupanti.
Il ministro ha aggiunto che i bambini sono stati vittime di proiettili di carri
armati, bombardamenti di aerei Apache, missili e spari indiscriminati dei
coloni contro i civili.
Al Taibi ha spiegato che tutto ciò si è verificato mentre i bambini conducevano
la loro vita quotidiana, si recavano a scuola o, molte volte, mentre stavano
dormendo a casa loro.
Il responsabile sanitario ha segnalato che 22 bambini sono periti durante
l’ultimo massacro israeliano nella città di Rafah, nella striscia di Gaza. Ha
accusato le forze occupanti di intensificare l’occupazione militare
intenzionalmente e di far diventare i lattanti bersaglio della sanguinosa
macchina sionista.
Al Taibi ha spiegato che, ai posti di blocco, più di 33 feti sono morti prima
di vedere la luce, a causa degli ostacoli che impediscono alle donne incinte di
raggiungere ospedali e centri di salute.
Da FDLP Palestina.