www.resistenze.org - popoli resistenti - palestina - 07-04-08 - n. 222

929 bambini uccisi, 344 rinchiusi nelle prigioni israeliane
 
IRNA
 
07/04/2008
 
GAZA - In occasione della Giornata del Bambino palestinese il dipartimento di relazioni pubbliche dell'Ufficio palestinese di Statistiche ha pubblicato il rapporto annuale "I Bambini della Palestina - Questioni e Censimento 2008". La società palestinese è una società giovane: in base al censimento del 2007, il numero dei minori era di 1.900.000, su una popolazione di 3.791.463 cittadini residenti in Cisgiordania e Striscia di Gaza. Nel sondaggio emerge che la crescita della popolazione minorile (sotto i 15 anni) è del 45%, mentre diminuisce la percentuale di anziani. I dati spiegano che il 63,6% del totale delle famiglie povere con almeno un figlio si trova in Cisgiordania, mentre il 36,4% nella Striscia di Gaza. E' prevista una crescita della fascia di povertà tra i bambini a causa delle dure condizioni economiche che attraversano la società palestinese. Un altro dato tragico è che il 18% delle vittime delle aggressioni israeliane sono bambini. Dall'inizio dell'Intifada di al-Aqsa (settembre 2000) e fino al 29 febbraio del 2008, il numero dei caduti è di 5264. Tra questi, 929 sono minori di 18 anni, cioè, il 18,2% del totale delle vittime. Intanto il ministero per gli Affari dei Detenuti riferisce anche che le autorità di occupazione israeliane continuano a tenere in prigione 344 minorenni, sottoposti, come gli adulti, a torture e abusi.