www.resistenze.org - popoli resistenti - palestina - 07-07-08 - n. 235

da Palestine Think Tank - http://palestinethinktank.com/2008/07/04/iqbal-tamimi-will-you-remember-my-name/
Traduzione dall’inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
 
“Vi ricorderete il mio nome?”
 
di Iqbal Tamimi
 
Quando un israeliano è ucciso o rapito, i media si assicurano che chiunque ascolti le notizie conosca il nome di quella persona, dando all'avvenimento una dimensione umana. Ma questo non è mai successo per i palestinesi che sono stati uccisi, incarcerati o rapiti dalle autorità israeliane. I palestinesi sono considerati come popolazione demograficamente numerosa, non è necessario conoscere i loro nomi; sono ignorati a livello umano. I loro nomi non sono mai menzionati. Quando i Palestinesi sono uccisi sentite parlare soltanto di numeri, il loro sangue è diluito dai manipolatori dell'informazione che non hanno la decenza di rispettare la vita umana di entrambe le parti.
 
Ecco perché ho pensato di menzionare i nomi di alcuni giovani uomini palestinesi che sono morti all'interno delle prigioni israeliane. Quando leggerete i loro nomi, ricordate che ciascuno di loro ha una famiglia ed amici e ciascuno di loro ha propri sogni e speranze e il loro sangue vi grida, “VI RICORDERETE IL MIO NOME?” E soprattutto, quasi tutti sono stati uccisi all'interno delle prigioni israeliane durante gli interrogatori prima di essere condannati o presentati di fronte ad una corte per un giusto processo. La maggioranza è molto giovane, questa è un'altra tattica delle autorità israeliane per svuotare prima possibile il paese del suo popolo.
 
 Fadi Abdellateef Abu Alrob, 19 anni, nato nel 1987 nella cittadina di Qabatiya vicino alla città di Jenin, è morto all'interno di una prigione israeliana dopo 5 mesi dall’arresto. Jamal Elsaraheen, un altro giovane dalla mia città natale Hebron, morto il 16 gennaio 2006. Maher Dandan, dalla città di Nablus, morto all'interno di una prigione israeliana il 9 giugno 2007. Dalla città di Tulkarm il giovane Mohammad Elashqar, a cui i soldati israeliani hanno sparato direttamente alla testa nella prigione di Naqab il 21 ottobre 2007!!!!!!!
 
Questo vi sembra ragionevole? Tutti questi ragazzi morti ad una così giovane età, forse giovani quanto voi stessi, o come vostro figlio! Sarebbe di un’ignoranza totale pensare che tutti questi giovani sono morti per cause naturali. Fadi Abu Alrob, 19 anni, era la 74esima vittima a morire all'interno di una prigione israeliana solo dal dicembre 1987 (di coloro dei quali ho avuto notizia). È morto all'interno della prigione israeliana di Jalbooaa dopo la negazione delle cure. Questo numero non include 193 prigionieri uccisi durante l’arresto.
 
La prigione di Jalbooaa è stata costruita nel 2004 nel nord della Palestina, copiando nella struttura e nel sistema le prigioni di massima sicurezza degli Stati Uniti, e non lontano dalla prigione di Shatta nella zona di Beesan. La prigione di Jalbooaa è una scatola di sardine in cui 800 prigionieri palestinesi attendono il loro turno per morire a causa di carenze sanitarie o per l'assalto degli israeliani o ben che vada per essere usati come carta negoziale quando si presenta la necessità.
 
Fadi Abdellateef è stato il secondo prigioniero a morire nella prigione di Jalbbooaa, dopo Bashshar Arif Bany Oodeh di 27 anni, morto il 23 giugno 2005 anche lui a causa di negligenza medica. Bashshar proviene dalla città di Tammoon.
 
Questi giovani uomini sono morti prima di assaporare la vita, non perché stavano guidando automobili veloci, o perché si erano feriti mentre erano ubriachi o mentre praticavano sport pericolosi. Sono tutti morti perché non solo erano detenuti dal crudele e razzista governo israeliano, ma anche perché gli è stato negato l'accesso al soccorso medico quando ne hanno avuto bisogno.
 
Pensate a ciascuno dei seguenti nomi come a qualcuno che conoscete! Per ora, ho elencato soltanto i nomi di 42 giovani uccisi all'interno delle prigioni israeliane, ma la lista è molto più lunga di quanto vi aspettereste.
 
1. Khader Elias Fuad Altarzi, 19 anni, dalla zona di Alsabra a Gaza. Morto nell'ospedale di Soroka dopo una sessione di tortura il 9 febbraio 1988.
 
2. Qandeel Kamel Ilwan, dal campo di Albraij a Gaza, morto il 24 febbraio 1988 nella prigione di Ashkelon per negligenza medica.
 
3. Ibraheem Mahmood Mohammad Elraee, 28 anni, dalla città di Qalqeliya, morto l’11 aprile 1988 per tortura durante l’interrogatorio.
 
4. Ayyad Mohammad Aql, 17 anni, dal campo di Albraij a Gaza, morto il 2 agosto 1988 dopo essere stato gravemente colpito da calci e pugni durante l’interrogatorio.
 
5. Yosif Ata Ahmad Ayyad, 20 anni, dal campo di Qalandya vicino a Gerusalemme, morto il 4 agosto 1988 dopo essere stato picchiato e strangolato durante l’interrogatorio.
 
6. Ali Ibraheem Alsamoodi, 30 anni, da zona di Alyamoon vicino a Jenin, ucciso con armi da fuoco il 16 agosto 1988 dalle guardie carcerarie.
 
7. Asaad Jabr Zaki Elshawwa, 19 anni, da Gaza, morto il 16 agosto 1988 dopo essere stato colpito con armi da fuoco dalle guardie carcerarie.
 
8. Nabeel Mostafa Jameel Badah, 20 anni, da Bait Haneena vicino a Gerusalemme, morto il 16 agosto 1988 dopo essere stato percosso fino alla morte.
 
9. Hani Theeb Saleem Elshami, 47 anni, dal campo di Jabaliya vicino a Gaza, morto il 23 agosto 1988 dopo essere stato picchiato a morte.
 
10. Abdelminem Hasan Alqolaq, 56 anni, da Khan Yonis vicino a Gaza, morto il 7 ottobre 1988 per negligenza medica.
 
11. Ibraheem Yaser Mohammad Elmtoor, 22 anni, dalla città di Saeer vicino a Hebron, ucciso il 7 ottobre 1988 dopo essere stato picchiato a morte.
 
12. Abdallah Mohammad Abo Mahrooqa, di 28 anni, da Dair Elbalah vicino a Gaza, ucciso con colpi d’arma da fuoco il 21 ottobre 1988.
 
13. Mohammad Mosa Hammad, dalla città di Silwad vicino a Gerusalemme, morto in prigione per un attacco di cuore il 9 gennaio 1989.
 
14. Mahmood Yosif Oliyyan Almasry, 35, da Rafah vicino a Gaza. Ucciso durante le sessioni di tortura mentre era interrogato il 6 febbraio 1989.
 
15. Zuhdi Nidal Omar Theeb, 22 anni, dal campo di Alamaari vicino a Ramallah. Morto per colpi d’arma da fuoco l’8 febbraio 1989.
 
16. Omar Mahmud Alqasim, 48 anni, da Gerusalemme. Morto all'interno della prigione per negligenza medica, il 4 giugno 1989.
 
17. Mohammad Salah Hasan Alrifi, 50 anni, da Altoffah nei pressi di Gaza. Morto all'interno della prigione il 10 agosto 1989, sofferente di molte malattie e privato di assistenza medica.
 
18. Jamal Mohammad Abd-elati Abu Sharkh, 22 anni, dal campo di Alshatea a Gaza, picchiato a morte e strangolato durante gli interrogatori.
 
19. Bader Mohammad Saeed Qaradeh, 12, dalla città di Nablus, picchiato a morte il 18 dicembre 1989.
 
20. Khalid Kamel Elsheekh Ali, 27, da Alrimal nelle vicinanza di Gaza, morto per le torture durante l’interrogatorio il 19 dicembre 1989.
 
21. Mohammad Abdelrazzaq Eed, 67, dalla città di Tulkarem, colpito da un attacco di cuore all'interno della prigione, è morto immediatamente il 4 gennaio 1990.
 
22. Raeq Husain Mousa Salman, 26, dalla città di Tulkarem, è morto per mancanza di aiuto medico il 12 febbraio 1990.
 
23. Sabry Mansour Abed Rabboh, 18, dalla città di Ramallah, è stato colpito dal fuoco delle guardie carcerarie israeliane ed è morto all’istante il 7 luglio 1990.
 
24. Husam Salim Quraan, 24, dalla città di Qalqeeliya, colpito da un attacco di cuore all'interno della prigione, è morto sul posto il 28 agosto 1990.
 
25. Ateeyeh Abdelati Alzaaneen, 35, dalla città di Bait Hanoon a Gaza, torturato a morte il 2 novembre 1990.
 
26. Abdulla Yusuf Alawneh, dalla città di Jenin. Morto l’11 novembre 1990, tre giorni dopo il suo rilascio. Soffriva di problemi di salute all'interno della prigione causati dalla tortura durante la detenzione.
 
27. Mustafa Abdulla Alakkawi, 36, da Gerusalemme. Morto il 4 febbraio 1991 dopo essere stato sottoposto a tortura durante l’interrogatorio.
 
28. Husain Abduraheem Harb, 21, dalla città di Bait Ola vicino a Ramallah. Morto all'interno della prigione il 14 febbraio 1991 per negligenza medica.
 
29. Ali Hasan Abdulhaleem Alshahid, dalla città di Tulkarem, morto l’8 giugno 1991 dopo essere stato pestato e torturato negli uffici della Amministrazione Civile.
 
30. Sami Noman Zorob, 33, dalla città di Khan Yonus nella Striscia di Gaza. Morto il 25 agosto 1991 per negligenza medica.
 
31. Jasir Ahmad Ali Abu Rmaileh, 39, dal campo di Tulkarem, morto per un attacco di cuore in una prigione israeliana il 20 ottobre 1991.
 
32. Mustafa Mahmoud Barakat, 25, dalla città di Anabta vicino a Tulkarem, morto durante la sessione di tortura mentre era interrogato dalle guardie carcerarie israeliane il 10 gennaio 1992.
 
33. Mousa Aberahman, 32, dal villaggio di Noba vicino a Hebron. Colpito a morte dal fuoco delle forze israeliane all'interno della prigione il 18 gennaio 1992.
 
34. Sameer Mohammad Salamah, 24, da Khan Yonis, Gaza. Morto per le torture durante l’interrogatorio il 15 febbraio 1992.
 
35. Ahmad Ibrahim Barakat, 26, dal campo di Alain a Nablus, ucciso dalle guardie carcerarie israeliane il 5 maggio 1992.
 
36 Sameer Omar Khamees Omar, 17, dal campo di Alshatie a Gaza. Ucciso durante gli interrogatori israeliani il 14 maggio 1992.
 
37. Mohammad Sulyman Husain Brais, 30, da Khan Yonis, Gaza. Torturato mentre era interrogato, è morto il 29 giugno 1992.
 
38. Hazim Mohammad Eid, 23, da Om Alsharayyet vicino a Ramallah. Torturato fino alla morte durante un interrogatorio.
 
39. Husain Nimer Asad Obaidat, 22, dal monte Almokabber a Gerusalemme. Morto all'interno della prigione per “attacco di cuore”.
 
40. Ayman Ibrahim Mohammad Barhoom, 20, da Rafah, Gaza. Morto all'interno di una prigione israeliana il 27 gennaio per negligenza medica.
 
41. Ayman Saeed Hasan Nassar, 23, di Dair Albalah a Gaza. Morto durante gli interrogatori, è stato picchiato senza alcuna pietà dalle autorità israeliane il 23 marzo 1993.
 
42. Mohammad Salamah Aljundi, dal campo di Alarroob vicino a Hebron, è stato ucciso mentre era sotto tortura nella prigione centrale di Hebron il 10 maggio 1993.