www.resistenze.org - popoli resistenti - palestina - 10-03-09 - n. 264

da http://mujeres_libres.blog.tiscali.it/
 
Le donne palestinesi sono l'incubo demografico di Israele
 
di Iqbal Temimi - palestinethinktank.com
 
05/03/09
 
Nessun cordoglio per l'apartheid israeliana.... Sì, Israele ha ammazzato 1.300 palestinesi a Gaza per le sue paure di carattere demografico; il suo esercito non si è mai preoccupato dell'età o del sesso delle persone che assassinava, la macchina israeliana ha falciato palestinesi di tutte le età e di tutte le taglie... giovani e vecchi, handicappati e sani, donne incinta e bambine, quelli che resistono all'occupazione e quelli che sono ancora troppo giovani per capirne il significato....
 
L'incubo israeliano della scalata demografica, gli fa temere lo svantaggio numerico... per questo la risposta è stata lasciare che le persone morissero di fame, proibire che ricevessero medicine affinché morissero "per cause naturali", ostacolare i mezzi di comunicazione nella diffusione delle notizie in merito e successivamente ordire altre menzogne per inserire una nuova storia creata su misura.
 
Le azioni israeliane stanno ad indicare la convinzione della presenza di un terrorista in ogni culla e di tunnel che trasformano il pane in armi.
 
Durante le ore in cui Israele si sentiva vittorioso e felice per avere massacrato a sangue freddo 1.300 palestinesi, in rappresaglia, le donne palestinesi davano alla luce 3.570 bebè. La donna palestinese è considerata una bomba demografica, una creatura tanto fertile, come la terra della Palestina.
 
Quanti più palestinesi invia Israele all'utero della terra in un viaggio senza ritorno, tanti e più uteri di donne palestinesi dimostrano la loro generosità, dando la luce a molti eroi.
 
 In un momento in cui la media della natalità in Israele è di 2,6 figli per donna, Gaza è considerata una delle zone più fertili di tutto il mondo, con una media di 6 figli per donna.
 
Israele ha un'alta percentuale di persone della terza età, mentre Gaza ha un'abbondanza di gioventù e secondo un rapporto dell'UNICEF del 3 di marzo 2009, il numero totale di bambini a Gaza è approssimativamente di 793.520, cioè, il 56 percento della popolazione. E' stata questa una delle principali ragioni che obbligarono Israele a fermare le sue incursioni militari, poiché a Gaza ci sono 4.170 persone per chilometro quadrato e per immaginare quanto densamente popolata sia Gaza, bisogna sapere che il Libano è 29 volte l'area di Gaza.
 
Questo ci riporta ai distorti metodi di Israele, che tenta di ammazzare le donne - che considera fabbriche di uomini - senza esserne direttamente responsabile, per mezzo delle sue politiche di blocco e posti di controllo, dove donne malate o in procinto di partorire soffrono per non essere in grado di raggiungere gli ospedali; rifiutando loro il diritto di viaggiare o importare alimenti e medicine, bombardando le loro infrastrutture, lasciandole senza acqua per bere o per l'igiene, privandole di combustibile, provocando il il collasso della rete fognaria delle raffinerie, irrorandole dall'alto con prodotti chimici, bruciandole col fosforo bianco ed ammazzandole indirettamente per la disperazione di aver perso i membri della propria famiglia, specialmente per i più giovani, ma, come disse una volta Yasser Arafat
 
"noi i palestinesi, siamo una nazione invincibile, siamo ‘Shaab Aljabbareen', un paese di giganti"