da FPLP - www.pflp.ps/english/?q=pflp-khan-younis-declare-solidarity-saadat-and-pri
Traduzione dall'inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
Il FPLP a Khan Younis manifesta la solidarietà verso Sa'adat e i prigionieri
Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha organizzato il 30 ottobre 2010 a Khan Younis una manifestazione in solidarietà con il compagno Ahmad Sa'adat, il Segretario generale del Fronte, attualmente incarcerato, e con tutti i prigionieri nelle carceri dell'occupante, richiamando un grande numero di dirigenti, quadri e sostenitori dell'organizzazione. La manifestazione è stata organizzata nell'ambito della campagna in solidarietà con Sa'adat e in protesta contro la sua detenzione in stato di isolamento che dura da oltre 500 giorni.
Il compagno Mahmoud Al-Ras, membro del Comitato centrale per il distretto di Gaza, ha invitato la leadership dell'OLP e dell'AP a ritirare immediatamente la fiducia riposta nelle promesse del governo degli Stati Uniti, a porre fine alla loro assurda partecipazione alle trattative con il nemico e a sospendere le loro azioni deleterie nei confronti degli interessi palestinesi, sottolineando la necessità di una unità nazionale basata sulla resistenza e la lotta. Ha quindi reso omaggio ai prigionieri indicandoli come un esempio di unità nazionale che agisce e si confronta quotidianamente con l'occupazione.
Ha proseguito affermando che le forze occupanti hanno la totale responsabilità della vita del compagno Sa'adat, rilevando che la loro politica è rivolta a minacciarne la vita.
Shafiq al-Bream, recentemente uscito dal carcere, ha parlato del compagno Sa'adat, che aveva conosciuto in carcere, e del suo totale rifiuto di cedere alle richieste dell'occupante. Ha invitato ad una campagna di solidarietà globale con i prigionieri palestinesi, in particolare con quelli che si trovano in isolamento, e chiesto che la dirigenza palestinese dia priorità alla lotta dei prigionieri e non permetta che i loro sacrifici vengano ignorati o dimenticati.
Fotografie della manifestazione
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