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- popoli resistenti - palestina - 07-02-11 - n. 350
Traduzione dall'inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
FPLP: Ora è tempo di dichiarare la morte di Oslo e unirsi nel cammino verso una nuova era araba
Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha dichiarato, il 6 febbraio 2011, che la liquidazione degli accordi di Oslo e dell'intero percorso che ne è seguito sia un urgente compito nazionale palestinese, invitando tutte le forze e le fazioni palestinesi a incontrarsi e dichiarare ufficialmente morti questi accordi, la fine del loro rispetto e della conseguente sciagura per la causa palestinese.
Il compagno dott. Maher al-Taher, membro dell'Ufficio politico del FPLP e leader della sua sezione fuori della Palestina, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in cui ha definito gli accordi di Oslo come l'inizio di un processo criminale per costringere i palestinesi a riconoscere il "diritto" di esistenza dello stato occupante sionista sulla terra di Palestina.
Egli ha riferito che nelle manifestazioni di ieri in solidarietà con l'Egitto, svoltesi per le strade di Ramallah, Betlemme e in altre città palestinesi, si sono levati slogan come: "Il popolo vuole far cadere gli accordi di Oslo" e "Il popolo vuole porre fine alla divisione".
Il compagno Taher ha dichiarato: "Sì, è il momento di annunciare la morte e la fine di questi accordi umilianti, che hanno rappresentato la più grande vittoria del movimento sionista e dei suoi progetti aggressivi nella regione. Sì, è il momento di costruire l'unità nazionale palestinese fondata sulla base di un chiaro programma politico e di lotta".
In questo momento storico per la questione della Palestina e della nazione araba, il Fronte Popolare chiede a tutte le forze e fazioni palestinesi, senza eccezione, di riunirsi in un forum nazionale generale e annunciare la morte degli accordi di Oslo, la cessazione del loro rispetto e della conseguente catastrofe per la causa palestinese, ha dichiarato il compagno Taher.
Il Fronte Popolare esprime il suo orgoglio e supporto per le grandi rivoluzioni del popolo di Egitto e Tunisia, che hanno fatto rivivere l'anima della nazione araba e delle sue generazioni future, e che sottolineano come l'epoca dei tiranni non è destinata ad avere vita lunga in questo mondo.
Oggi il popolo egiziano sta riguadagnando il proprio ruolo e l'importanza storica dell'Egitto, nella difesa della sicurezza nazionale araba e sostenendo la causa palestinese.
Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina saluta i martiri della rivoluzione tunisina ed egiziana, nella convinzione che il sangue dei martiri e dei feriti non sarà versato invano e che aprirà la strada verso una nuova era araba.
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