PC di Polonia a rischio illegalità. Appello alla solidarietà

PC della Polonia | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

09/10/2025

Appello all'azione

Il Partito Comunista di Polonia invita tutti i Partiti Comunisti e Operai a opporsi alle repressioni politiche in Polonia.

Il KPP (Komunistyczna Partia Polski) rischia di essere dichiarato fuori legge. Il 1° ottobre la Corte costituzionale polacca esaminerà una mozione volta a dichiarare illegale il KPP.

Tale mozione è stata presentata dall'ex procuratore generale e ministro della giustizia nel novembre 2020. Dopo quasi cinque anni, la Corte costituzionale ha annunciato che prenderà in esame la mozione e verificherà se le attività del KPP violano la costituzione.

Anche noi siamo vittime di persecuzioni per le nostre idee comuniste. Nell'ottobre 2023 sono state introdotte nuove modifiche al codice penale. Queste modifiche includono: il divieto dell'ideologia e dei simboli comunisti, l'inaccettabile e antistorica equiparazione al fascismo (articolo 256 del codice penale) e la punibilità delle attività comuniste con reclusione fino a 3 anni. Alcune persone sono già state perseguitate, ad esempio per aver esposto simboli comunisti durante la manifestazione del 1° maggio di quest'anno a Varsavia.

In precedenza c'erano stati tentativi di rendere illegali i simboli comunisti e di perseguire la redazione del giornale del KPP "Brzask", accusato ingiustificatamente di "promuovere il sistema totalitario", che si sono conclusi con la sospensione condizionale del procedimento.

È significativo che il tentativo di vietare il KPP sia promosso dalla Corte costituzionale, le cui decisioni sono contestate a causa delle rivalità tra il governo precedente e quello attuale, in un quadro dove ciascuno dei partiti borghesi cerca di piegare la giustizia ai propri fini con l'obiettivo di vietare il Partito Comunista di Polonia e la sua azione svolta nell'interesse della classe operaia e del popolo polacco, per infliggere un colpo ai diritti dei lavoratori e dei popoli.

Tutto ciò rende ancora più importante la solidarietà internazionale, con dichiarazioni, azioni di protesta e petizioni. Abbiamo bisogno del vostro sostegno per far conoscere al resto del mondo la persecuzione politica in Polonia e per rompere il blocco e il silenzio sull'operazione di messa al bando del Partito Comunista di Polonia nei media e sulla scena politica polacca.

Pertanto, facciamo appello a tutti i Partiti Comunisti e Operai affinché ci sostengano ed esprimano la loro opposizione ai tentativi di rendere illegale il KPP. Vi chiediamo di organizzare un'azione di protesta internazionale davanti alle ambasciate o ai consolati polacchi il 29 settembre o in un'altra data precedente che sia più adatta.