Tentativi di eliminare il Partito Socialista del Lavoro (PSM, PSL)
Lettera di protesta del Partito Comunista di
Grecia all’ambasciatore della Romania ad Atene
www.solidnet.org
Atene, 29-08-2003
Signor Ambasciatore,
Con questa lettera intendiamo esprimere la più ferma protesta del Partito
Comunista di Grecia contro i tentativi di eliminare il Partito Socialista del
Lavoro (PSM, PSL) e contro la decisione presa dal Tribunale di Bucarest di
rimuovere il partito dal registro dei partiti politici romeni.
In base alle informazioni fornite dal PSL, alcune forze tentano di smantellare
il partito promovendo la fusione con
un’altra formazione politica romena, in violazione delle regole del PSL, la
volontà della stragrande maggioranza dei suoi membri e persino la legge 14/2003
sui partiti politici in Romania.
Ciò ci ha molto sorpreso, dal momento che noi abbiamo avuto la possibilità di
assistere al suo congresso straordinario, che ha potuto contare su un
significativo risalto e riconoscimento a livello nazionale e internazionale e
che ha riaffermato la continuità del Partito.
Esprimiamo la nostra preoccupazione in merito ai più recenti sviluppi, non solo
per la violazione dei diritti democratici più elementari ma anche in relazione
all’importante influenza del PSL nella società romena, quale risultato delle
sue iniziative in difesa delle rivendicazioni sociali, per la promozione degli
ideali di giustizia sociale, pace, non allineamento, sovranità nazionale e
amicizia tra i popoli. Nonostante le immense difficoltà, il PSL è conosciuto
non solo in Grecia, ma anche in parecchi paesi europei, nell’Assemblea
parlamentare del Consiglio d’Europa, nel Parlamento Europeo e in altre
organizzazioni internazionali, per il suo impegno coerente a favore delle
rivendicazioni del popolo romeno.
A tal proposito, esprimiamo ancora una volta la nostra piena solidarietà con le
azioni che aspirano ad assicurare il funzionamento del PSL e chiediamo al
governo romeno misure che garantiscano le libertà democratiche del popolo
romeno.
Sinceramente, Suo
Babis Angourakis
Responsabile della Sezione Internazionale
Traduzioni a cura di Mauro Gemma