www.resistenze.org - popoli resistenti - siria - 16-04-18 - n. 669

Vergogna e disonore sugli aggressori imperialisti

Partito Comunista Siriano | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

14/04/2018

Al nostro fiero popolo

Le nazioni imperialiste di Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia, hanno intensificato la loro aggressione permanente sulla nostra patria, iniziata diversi anni fa. Le forze armate di questi stati hanno scaricato una raffica di missili su diverse località della nostra nazione la mattina del 14 aprile 2018. Le nostre forze valorose hanno fronteggiato l'aggressione coloniale e intercettato molti missili sparati dagli aggressori.

Questa intensificazione della brutale aggressione coloniale, condotta con l'inganno, arriva in risposta alle vittorie ottenute dalle nostre forze armate sugli agenti di questi aggressori e alla distruzione delle loro bande criminali, rimovendo il pericolo dalla capitale della nostra patria Damasco.

Questa aggressione è la prova dell'incapacità dei colonizzatori e dei loro agenti di distruggere la nostra patria, obiettivo che si erano prefissati per rafforzare non solo il dominio coloniale sulla nostra regione, ma sull'intero mondo in generale. Questa aggressione aggiunge l'ennesima pagina all'aberrante record del colonialismo americano, britannico e francese, pieno di crimini contro i popoli del mondo, contro tutta l'umanità. Anche il sionista Israele contribuisce attraverso i suoi crimini in corso a questo oscuro primato.

Questa aggressione imperialista sionista non dissuaderà il nostro popolo siriano, che è da lungo tempo impegnato nella lotta contro i colonizzatorie si distingue per il desiderio di libertà, per la sua determinazione a difendere la patria, la piena sovranità nazionale e l'integrità territoriale della nazione.

La storia ci mostra che in tutte le principali battaglie contro i colonizzatori occidentali siamo emersi vittoriosi. Abbiamo sconfitto le invasioni dei crociati e la Siria era un baluardo contro il colonizzatore francese. Ora affronta con coraggio la tirannia dell'imperialismo e i crimini dei suoi agenti criminali.

Sì, la nostra patria sarà un nuovo Hittin [riferimento alla località presso Tiberiade (Israele) in cui nel 5 luglio 1187 ebbe luogo la famosa battaglia in cui le forze musulmane di Saladino sconfissero l'esercito crociato di Guido di Lusignano, aprendosi la strada per la successiva riconquista musulmana, wikipedia].

Il nostro popolo otterrà la vittoria attraverso l'unità nazionale di fronte agli abominevoli aggressori.

La nostra causa è giusta e il trionfo sarà nostro.
La Siria non si inginocchierà mai!

Damasco 14/04/2018
Comitato centrale del Partito Comunista Siriano


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