www.resistenze.org - popoli resistenti - sudan - 02-11-21 - n. 805

Dichiarazione del Partito Comunista Sudanese alle masse e al popolo sudanese

Partito Comunista Sudanese (PCS) | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

01/11/2021

Il Comitato di Sicurezza, guidato dal suo capo, ha effettuato un colpo di stato militare il 25 ottobre 2021 in collegamento ad una serie di colpi di stato militari iniziati con il golpe di palazzo dell'11 aprile 2019. L'obiettivo è lo stesso, cioè impedire al movimento di massa di raggiungere gli obiettivi e gli slogan della gloriosa Rivoluzione di Dicembre.

- I tentativi del Comitato di Sicurezza e delle forze politiche dei resti del regime e di alcuni movimenti armati di rilanciare lo slogan della Rivoluzione, di libertà, pace e giustizia, non ingannano nessuno, sono una bugia che non ha gambe. Quello che è successo il 25 ottobre è un miserabile tentativo di imporre e attuare il piano dei nemici della rivoluzione che mira a far abortire completamente la Rivoluzione di Dicembre e ad ampliare la base sociale di un regime che adotta e attua il progetto "Atterraggio morbido".

- La realizzazione del colpo di stato del 25 ottobre è stata preceduta dall'introduzione di continui emendamenti al Dettato Costituzionale, dato che le sue disposizioni più importanti sono state totalmente violate e stracciate con gli emendamenti proposti dalla dichiarazione del colpo di stato, il viziato Accordo di Juba e l'istituzione del Consiglio dei Partner che ha aperto la strada all'assalto alla rivoluzione.

- Noi del Partito Comunista condanniamo il colpo di stato del 25 ottobre e i conseguenti arresti di civili, l'usurpazione dei diritti politici e democratici e lo sparo di proiettili veri contro le masse nelle loro marce pacifiche. Condanniamo anche la dichiarazione dello stato di emergenza e chiediamo la liberazione del primo ministro e di tutti i detenuti politici arrestati dopo il colpo di stato, l'abolizione di tutte le decisioni e la messa sotto processo dei cospiratori. Questo colpo di stato apre la strada a una brusca svolta a destra al vertice dell'autorità e contribuisce a riprodurre il regime oscuro ed estremista e a riportarci all'epoca delle "Case fantasma" (centri di detenzione e tortura segreti) e all'eliminazione della democrazia e dei diritti fondamentali.

- Il nostro popolo e le sue forze patriottiche e democratiche hanno ottenuto molte vittorie e con la loro consapevolezza e coraggio hanno sconfitto i loro nemici e protetto la loro Rivoluzione durante gli ultimi due anni. Le epiche manifestazioni di massa di milioni di persone del 30 giugno 2019 e del 21 ottobre 2021 sono state le caratteristiche più importanti dell'audace resistenza del nostro popolo di fronte ai nemici della Rivoluzione.

- Sulla base delle esperienze del nostro popolo e dei suoi precedenti di lotta, noi del Partito Comunista stiamo lavorando con tutte le forze rilevanti per formare il più ampio fronte per resistere e sconfiggere il colpo di stato. In questo contesto, invitiamo i Comitati di Resistenza, i Comitati di Gestione, i Comitati di Rivendicazione, tutte le organizzazioni di massa, l'Associazione dei Professionisti e le forze civili a unirsi in difesa della rivoluzione, sconfiggere il colpo di stato e continuare sulla strada del cambiamento radicale per raggiungere gli obiettivi della Rivoluzione di Dicembre.

- La risposta al colpo di stato, e ai tentativi in corso di formare un governo civile sotto la tutela del Comitato di Sicurezza e dei suoi alleati, passa attraverso la costruzione e la costituzione di un'unità militante e perseverante per portare la Rivoluzione ai suoi obiettivi di libertà, pace e giustizia.

- Questo si può fare con l'unità, la mobilitazione, l'organizzazione e l'appoggio a un programma rivoluzionario che richieda l'attuazione di una politica economica volta a risolvere le difficoltà economiche rifiutando i dettami del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale, e trasferendo le imprese controllate dalle forze armate al Ministero delle Finanze. Bisogna anche accelerare la rimozione dei resti del vecchio regime, sciogliere tutte le milizie, ristrutturare le forze armate, costruire una pace popolare complessiva in alternativa alle quote dell'Accordo di Juba, ottenere giustizia e risarcimento per tutti i martiri della Rivoluzione e consegnare il deposto dittatore alla Corte Penale Internazionale. Inoltre, si deve adottare una politica estera che esprima gli obiettivi della Rivoluzione di Dicembre, che metta in primo piano l'interesse del paese, protegga la sovranità nazionale e conduca il Sudan fuori dagli assi militari, regionali e globali.

- Il Partito Comunista apprezza le posizioni dei popoli, dei partiti comunisti e progressisti, dei governi e delle organizzazioni regionali e internazionali, che hanno condannato il colpo di stato e sostengono i desideri e le aspirazioni delle masse del nostro popolo.

- Per raggiungere questi obiettivi, il Partito Comunista sottolinea l'importanza di intensificare l'attività di massa in varie forme, tra cui marce pacifiche, dichiarazioni, scioperi di protesta e veglie, e di assediare il golpe in patria e all'estero attraverso la continuazione del diffuso e persistente movimento popolare, e affilando e utilizzando le armi delle masse nello sciopero politico generale e nella disobbedienza civile.

Le marce del 30 ottobre 2021 sono delle masse che si sollevano per sconfiggere il colpo di stato e stabilire una piena autorità civile democratica nel paese.

Segreteria del Comitato Centrale
Partito Comunista Sudanese

29 ottobre 2021


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