Chiediamo la liberazione dei dirigenti del Partito Comunista Sudanese

Partito Comunista Sudanese (PCS) | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

20/05/2022

Cari compagni,

- Al ritorno della delegazione del PCS da una missione all'estero, giovedì 19, le forze di sicurezza sudanesi hanno arrestato il compagno Salih Mahmoud, membro dell'Ufficio politico, all'aeroporto di Khartoum.

- I compagni Alkhateeb, Segretario politico del CC del PCS, e Amal Alzain, membro dell'Ufficio politico del PCS, hanno partecipato a una conferenza stampa presso la sede del partito, in cui hanno parlato della loro missione, che si è articolata in colloqui con il leader del Movimento per la Liberazione del Sudan, Abdalwahid, a Giuba, capitale della Repubblica del Sud Sudan, e con Alhilo, leader del Movimento Popolare per la Liberazione del Sudan, a Kawda. Le consultazioni avevano lo scopo di concordare un approccio comune per intensificare la lotta in corso delle masse sudanesi per rovesciare il regime della giunta militare e stabilire un governo democratico civile.

- Un gruppo armato delle forze speciali di sicurezza ha fatto irruzione in casa di Alkhateeb, arrestandolo e conducendolo verso una destinazione sconosciuta.

- Il PCS condanna fermamente le recenti e crescenti misure repressive della giunta contro i principali membri del partito e chiede l'immediato rilascio dei compagni Alkhateeb e Salih.

- Il PCS invita tutti i partiti comunisti e operai a denunciare la detenzione dei compagni Alkhateeb e Salih e a chiederne l'immediato rilascio.

- Il PCS continuerà la lotta contro l'attuale regime militare, rafforzando la cooperazione con le forze radicali nel processo di creazione di un centro di direzione unificato per coordinare le azioni di protesta di massa per sconfiggere il dominio della giunta militare e conquistare il potere del popolo.

Fathi Alfadl
Segretario per l'informazione del PCS