Comunicato del Partito Comunista Sudanese del 1 luglio
Partito Comunista Sudanese | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
05/07/2022
Dopo che ieri (30 giugno 2022) la capitale e le città del Sudan hanno visto svolgersi manifestazioni di massa, con milioni di persone che chiedevano l'istituzione di una piena autorità civile, le proteste si sono intensificate il giorno consecutivo nel centro di Khartoum e nelle vicinanze di Sharoni. Sono in corso scontri tra i rivoluzionari e le forze di repressione.
Poco fa, le forze di sicurezza hanno assediato la sede centrale del nostro partito dopo che i rivoluzionari si erano rifugiati all'interno. Hanno sparato una raffica di gas lacrimogeni e granate stordenti all'interno della sede che ha provocato feriti e casi di soffocamento tra i manifestanti.
L'assedio alla sede del partito è ancora in corso nel momento in cui scriviamo questo comunicato stampa.
Noi, del Partito Comunista Sudanese, condanniamo questo atto barbarico da parte delle autorità miliari golpiste che stanno saccheggiando le risorse del Paese per proteggere i propri interessi.
Auguriamo ai feriti e alle ferite una pronta guarigione.
Lavoriamo insieme per costruire il centro unificato della Rivoluzione.
Rivoluzione fino alla vittoria
Ufficio centrale di informazione
Partito Comunista Sudanese
1 luglio 2022 (15.30)
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