Fronte di Liberazione del Popolo dello Sri Lanka (JVP) | jvpsrilanka.com
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
01/05/2022
Quest'anno, 2022, la Giornata Internazionale dei Lavoratori viene celebrata dai lavoratori e dagli oppressi di tutto il mondo in un momento in cui il sistema capitalista è in crisi su scala globale e richiede una profonda trasformazione sociale della società.
Il Primo Maggio commemora la lotta dei lavoratori di Chicago, che hanno combattuto per una giornata lavorativa di otto ore nel 1886, e coloro che hanno perso la vita in quella lotta. I lavoratori di tutto il mondo celebrano il Primo Maggio combattendo la reazione e mostrando la loro militanza e la loro disposizione a prendere il loro futuro nelle loro mani. Il vero significato della Giornata Internazionale dei Lavoratori è quello di preparare le masse, in particolare i lavoratori, a un governo democratico, contro ogni forma di sfruttamento e di oppressione.
Le masse lavoratrici in Sri Lanka, specialmente gli oppressi, celebrano la Giornata Internazionale dei Lavoratori quest'anno mentre sperimentano la più grave crisi economica e politica di sempre nel sistema capitalista dello Sri Lanka.
L'attuale regime in Sri Lanka e il sistema socio-economico che è stato portato avanti per 74 anni sono ormai definitivamente falliti, e il paese è economicamente in bancarotta. L'attuale regime non è stato in grado di soddisfare nemmeno i bisogni più elementari del popolo, come cibo, medicine, carburante ed elettricità. La popolazione in generale, comprese le masse lavoratrici, sta soffrendo immensamente a causa dell'aumento incontrollato dei prezzi delle merci. L'agricoltura è stata distrutta e il contadino è stato portato al suicidio. I giovani vedono un paese senza futuro. Il paese è in crisi di valuta estera, incapace di pagare anche una fornitura di petrolio, di gas o di cibo. Politiche economiche sbagliate, sprechi del governo, frodi e furti ne sono le principali cause.
In questa situazione, le masse di questo paese sono scese in strada e hanno iniziato a lottare. Così hanno costretto l'attuale regime, compreso il presidente, a dimettersi immediatamente. Inoltre, le masse sono unanimi nel dire che la maledizione di 74 anni deve finire. Inoltre, tutte le masse, compresi i lavoratori, chiedono la punizione di tutti i ladri che hanno rubato il denaro pubblico, il recupero delle ricchezze pubbliche rubate e l'istituzione di un nuovo governo democratico capace di farlo.
Le masse, compreso il popolo lavoratore, hanno già segnalato di non essere disposte ad accettare il tentativo dell'attuale regime di rimanere al potere attraverso vari trucchi e inganni. Sono pronte a lottare finché l'attuale regime non sarà rovesciato. Il miglior esempio di questo è il successo dello sciopero generale e della giornata di protesta che ha avuto luogo il 28 aprile.
Così, in questo Primo Maggio, deve essere la determinazione delle masse del nostro paese, specialmente delle masse lavoratrici, a sconfiggere immediatamente il regime avido che sta trascinando il paese più in basso nell'abisso e a lottare con coraggio per formare un governo popolare che costruisca la nazione.
Sottolineiamo che il paese non può essere salvato dall'attuale catastrofe senza sconfiggere il regime corrotto dei reazionari che ha distrutto il paese e senza costruire il governo delle masse, specialmente quello delle masse lavoratrici. In questo Primo Maggio, esortiamo il popolo, comprese le masse lavoratrici, a unirsi per formare un nuovo governo popolare che punisca i ladri, recuperi le ricchezze depredate e agisca in fratellanza e solidarietà.
Ufficio politico,
Janatha Vimukthi Peramuna (JVP)
