www.resistenze.org - popoli resistenti - sudafrica - 08-01-08 - n. 209

da Congress of South African Trade Unions (COSATU) - http://www.cosatu.org.za
 
Il COSATU a proposito del cambiamento ai vertici dell’ANC
 
Congresso dei Sindacati Sudafricani - COSATU
19/12/2007
 
52° Congresso dell’ANC
 
Congratulazioni alla nuova dirigenza dell’ANC
 
Il potere al popolo!
 
Il Congresso dei Sindacati Sudafricani si congratula con i compagni Jacob Zuma, Kgalema Motlanthe, Baleka Mbete, GwedeMantashe, Thandi Modise e Mathews Phosa per la loro elezione al vertice dell’ufficio nazionale dell’African National Congress, ieri a Polokwane. Questo è un giorno storico per il nostro movimento e per il paese.
 
Esprimiamo tutto il nostro sostegno al nuovo gruppo che, con enormi responsabilità, dovrà guidare il movimento di liberazione nazionale per i prossimi cinque anni. Siamo desiderosi di lavorare insieme per far avanzare la rivoluzione democratica nazionale e trasformare la vita di tutti i sudafricani.
 
Ora che il popolo si è espresso, eleggendo la nuova leadership con una maggioranza determinante, ci appelliamo a tutti i membri dell’ANC ed ai partner dell’Alleanza affinché accettino le conseguenze del processo democratico.
 
La nuova leadership, insieme con la precedente, con il vertice dell'Alleanza ed il movimento di liberazione più largamente inteso, ha la responsabilità di condurre l'ANC e la nostra società al risanamento di quelle spaccature emerse negli anni passati. Né la dirigenza dell’ANC, né quella dell’Alleanza possono permettersi punizioni e vendette.
 
Questo non è un mandato come altri. Il suo obiettivo strategico è costruire un’immediata unità e dare risposte alle incertezze socio-economiche che affronta la maggioranza del nostro popolo.
 
La priorità della nuova dirigenza deve essere quella di fare dei secondi dieci anni di libertà, il decennio dei lavoratori e dei poveri.
 
Le masse popolari, come emerso dai delegati a Polokwane, confermano quello che il COSATU, il SACP e molti all'interno dell'ANC stanno dicendo, e cioè che gli attuali livelli di disoccupazione, povertà e ineguaglianza non sono accettabili, e che nuove politiche sono necessarie.
 
Uniamoci a questa nuova squadra e facciamo tutto il possibile per ridare unità al nostro movimento, così che insieme si possa adempiere al compito storico di migliorare le politiche progressiste, che ancora non hanno trovato spazio alla Conferenza Nazionale e che noi siamo fiduciosi saranno affrontate più avanti in questa settimana.
 
Come abbiamo detto, le direttive politiche concordate alla Conferenza Politica dell’ANC, tenutasi circa sei mesi fa, riusciranno a colmare i ritardi che esistono nell'Alleanza. La sfida si è spostata dalle enormi differenze politiche, che ora vengono composte, alla costruzione di una capacità istituzionale che attivi rigorosamente e rapidamente le linee guida politiche che, noi siamo sicuri, saranno adottate da questa storica conferenza.
 
Siamo stimolati dalla proposta fatta dal nuovo vice-Presidente, Kgalema Motlanthe, riguardo alla necessità di un più grande vertice dell’Alleanza, da tenersi nei prossimi tre mesi, per creare una sinergia delle decisioni che sono emerse dai nostri rispettivi congressi. Siamo che la combinazione tra le politiche adottate ed la nuova direzione annunceranno un'era nuova fatta di unità, solidarietà e intensa cooperazione tra tutti i componenti dell’alleanza, e che daranno risposta ai problemi del nostro elettorato - la maggioranza del Sud Africa, i lavoratori poveri e i disoccupati.
 
Il COSATU mobiliterà i suoi 1.9 milioni di iscritti a sostegno della nostra dirigenza, di recente eletta, e la sosterrà nel tentativo di adempiere al mandato politico ricevuto dal nostro Congresso nazionale.
 
Il COSATU comunque rimane, e rimarrà sempre, una voce indipendente della classe operaia, sempre vigile in difesa dei diritti dei lavoratori e degli interessi della maggioranza povera. Noi non avremo mai paura di parlare chiaramente in loro difesa.
 
Viva ANC Viva!
 
Traduzione dall’inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare