Partito Comunista di Svezia | skp.se
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
02/10/2022
La guerra imperialista in Ucraina, in cui il capitale russo combatte contro il capitale occidentale e ucraino per la supremazia, si è intensificata con l'annessione di territorio ucraino e la parziale mobilitazione della popolazione maschile russa. Per la Russia non si tratta più di combattere sul territorio di un altro Paese, ma di difendere il territorio russo, il che alza la posta in gioco nella guerra. Ci opponiamo a questo e ci opponiamo all'incorporazione del territorio ucraino nella Russia. Allo stesso modo, ci opponiamo ai tentativi di mandare a morire un numero ancora maggiore di cittadini russi per difendere gli interessi della borghesia russa nello sfruttare i lavoratori ucraini.
La guerra non è iniziata con l'invasione russa, ma prosegue in varie forme dal 2014, quando sono iniziati i combattimenti nell'Ucraina orientale e in Crimea. Come comunisti, condanniamo tutti gli atti di guerra che si sono verificati perché sono sempre stati finalizzati al rafforzamento dei gruppi di capitale di una parte o dell'altra. L'invasione ha segnato una nuova tappa in un conflitto di lunga durata, così come l'incorporazione e la mobilitazione.
L'Ucraina orientale e la Crimea non solo hanno una popolazione russofona, ma anche grandi riserve di materie prime, industrie, basi navali e importanti vie di trasporto, oltre a riserve di popolazione e mercati. Questo è ciò che interessa a entrambe le parti, ed è per questo che anche i lavoratori non hanno interesse in nessuna delle due parti.
Anche il capitale svedese è interessato al conflitto e lo alimenta con l'invio di armi e sostegno al regime ucraino. Per questa "solidarietà" è stata promessa loro una partecipazione alla costruzione del Paese. Abbiamo già condannato tutte le forniture di armi e lo facciamo di nuovo - ci rifiutiamo di sostenere l'escalation della guerra imperialista!
L'unica soluzione è e rimane il socialismo, che è l'unico sistema sociale basato sul potere del popolo e non del capitale.
Il Partito Comunista di Svezia condanna la guerra che l'imperialismo ha imposto ai popoli dell'Ucraina e della Russia; condanniamo qualsiasi abbellimento della guerra, da qualsiasi parte provenga. È una guerra in cui i lavoratori uccidono i lavoratori, mentre in realtà hanno lo stesso nemico: il capitalismo.
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