www.resistenze.org - popoli resistenti - timor est - 29-06-06

fonte http://www.solidnet.org
da http://www.pcp.pt , mailto:internacional@pcp.pt
23 giugno 2006
 
In merito alla situazione venutasi a creare a Timor Est
 
Dichiarazione del Partito Comunista Portoghese
Ai media:
 
Di fronte agli aspetti nuovi e minacciosi che ha assunto la crisi politica e istituzionale manifestatasi a Timor Est, coerente con la solidarietà da sempre dimostrata alla lotta del popolo di Timor e del Fretilin per la sovranità e il progresso sociale e profondamente consapevole dell’importanza che riveste il Portogallo in questa difficile situazione, il Partito Comunista Portoghese (PCP):
 
- mette in guardia il popolo portoghese rispetto alla scalata dell’interferenza imperialista dell’Australia negli affari interni di Timor Est, che si manifesta in modo particolarmente evidente attraverso il ruolo delle sue forze armate, che cercano di trarre vantaggio dai problemi interni di Timor, che agiscono apertamente contro il governo legale del paese e contro il Fretilin per affermare le proprie ambizioni economiche e politiche nella regione, comportandosi come una forza di occupazione;
 
- riafferma che è prerogativa esclusiva del popolo di Timor risolvere i propri problemi, per quanto complessi possano essere, e di decidere in merito al proprio corso di sviluppo senza pressioni o interferenze straniere. Tutti i tentativi di imporre al popolo di Timor qualsiasi tutela di natura coloniale, anche con la copertura dell’ONU, deve essere condannato;
 
- ritiene che in nessun caso le forze della GNR (Guardia Nazionale Repubblicana Portoghese) che stazionano a Timor Est su richiesta dei poteri nazionali e a garanzia del pieno compimento della Costituzione di Timor, debbano interferire negli affari interni di un paese sovrano.
 
22 giugno 2006
 
La Segreteria del Comitato Centrale del PCP
 
 
Traduzione per www.resistenze.org a cura del
Centro di Cultura e Documentazione Popolare