PC Turchia sugli attacchi di Istanbul: Ribelliamoci!

KP, Turchia | icp.sol.org.tr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

29/06/2016

Il Partito Comunista di Turchia (KP) ha rilasciato una dichiarazione sugli attacchi esplosivi all'aeroporto Ataturk di Istanbul che hanno ucciso 41 persone e ne hanno ferite 239.

"Nessun potere al di fuori di noi stessi ci libererà" Ribelliamoci!"

Come popolo, non è nella nostra natura essere insensibile a questi attacchi, soccombere alla dittatura o restare zitti di fronte al fondamentalismo ed all'ingiustizia. Quelli che lo fanno perdono la propria umanità

Rifiutiamo di essere strumentalizzati con i massacri, gli attacchi esplosivi e gli assassini politici.
Rifiutiamo un governo che cerca sempre di presentare i massacri, gli attacchi dinamitardi e gli assassini politici come eventi ordinari.
Rifiutiamo di stare in silenzio contro un governo che si intromette negli affari interni degli altri paesi, che istiga i terroristi ad attaccare le loro terre e sostiene quegli stessi terroristi in nome dei "sacri valori" del loro paese.

Rifiutiamo di riconoscere le leggi di quelli che continuano ad approvare nuove norme in parlamento mentre decine di persone muoiono per l'indifferenza, l'ipocrisia, i piani sinistri e l'inettitudine del governo.
Rifiutiamo di venire a patti con la borghesia ed i portafogli di quelli che pensano che in questo bagno di sangue il sole sorga e tramonti solo in ragione dei loro profitti.
Rifiutiamo di tollerare quei nemici dell'umanità, quei cosiddetti "esperti" dei mass-media che deridono il dolore del popolo e lo minacciano.

Rifiutiamo di lasciare in pace l'amministrazione della Turkish Airlines fino a quando impiegano simpatizzanti dell'ISIS negli incarichi di maggior criticità.
Rifiutiamo di accettare un Primo Ministro che rivendica che "non c'è stata nessuna falla nella sicurezza dell'aeroporto" e quei funzionari che hanno lasciato i passeggeri sopravvissuti senza assistenza alcuna in piazza Taksim nel mezzo della notte.
Non tollereremo quei tassisti, che hanno a cuore soltanto il denaro, che hanno estorto tariffe maggiori alle persone in disperato bisogno di aiuto, mentre offendevano la reputazioni di quei colleghi che si sono affrettati a portare gratis all'ospedale i feriti.

Come popolo, non è nella nostra natura essere insensibile a questi attacchi, soccombere alla dittatura o restare zitti di fronte al fondamentalismo ed all'ingiustizia. Quelli che lo fanno perdono la propria umanità e il diritto ad essere chiamati ancora popolo.

La soluzione non viene dal paradiso! Questo paese non vedrà giorni migliori senza lottare per essi! Non lamentarti solamente, organizzati!
Mentre il nostro popolo viene massacrato, i padroni si lamentano della "reputazione del paese" e dei "mancati introiti del turismo".
Solleviamoci e lottiamo contro questi padroni e contro il governo reazionario che hanno imposto al Paese come una disgrazia. Non lasciamo questo compito ad altri.

Ribelliamoci!

KP - Partito Comunista (Turchia)