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Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
23/01/2017
Il Partito Comunista di Turchia ha varato la decisione di riprendere la propria attività politica in un raduno generale il 22 gennaio 2017 in Istanbul. Secondo il sol international, migliaia di comunisti provenienti da tutta la Turchia, accompagnati da ospiti e rappresentanti dei partiti fratelli, riuniti in assemblea.
Il TKP aveva sospeso le sue attività politiche, per rendere sicuro e rafforzare l'unità del partito dopo la crisi del 2014. Il sol international ha riferito che l'assemblea di Domenica è stata riunita a seguito dell'appello di sette membri del TKP il 27 Dicembre 2016, e la dichiarazione del comitato responsabile per la continuità del TKP, che è stata istituita nel 2014.
L'assemblea storica è iniziata con il discorso di Yasar Celik, uno dei sette membri del TKP che hanno firmato l'appello per l'assemblea. Dopo l'introduzione del programma dei lavori dell'assemblea e l'assegnazione delle cariche assembleari, i rappresentanti dei Partiti fratelli hanno tenuto i propri discorsi.
Giorgios Marinos, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista di Grecia (KKE) ha letto le dichiarazioni di congratulazioni del KKE.
"Nell'Aprile 2016, nel salutarvi, abbiamo affermato che il Vostro Partito dovesse prendere il nome che meritava e che fosse il tempo di lottare come Partito Comunista di Turchia, come TKP, tra il suo popolo, e all'interno del Movimento Comunista Internazionale. Salutiamo questa decisione dei comunisti di Turchia e ci congratuliamo con loro".
Marinos, sottolineando la forte relazione tra il TKP e il KKE che perdura da diversi anni, ha dichiarato altresì che "I legami tra il KKE e il TKP sono un esempio di relazione internazionalista costruita all'interno di condizioni molto complicate. Questa relazione viene coltivata nell'ottica dell'interesse di classe dalla classe operaia unita dei due paesi, nella lotta per il sovvertimento del capitalismo e per la costruzione del socialismo-comunismo. La stessa cosa avviene per le nostre organizzazioni giovanili, la KG (Gioventù Comunista) e la KNE (Gioventù Comunista di Grecia)"
Dopo il discorso di Marinos, Alberto Gonzalez Casals ha preso la parola per conto del Partito Comunista di Cuba (PCC). Casals ha menzionato l'importanza del ritorno del TKP sulla scena politica.
Dopo i discorsi del KKE e del PCC, la lista dei 34 Partiti Comunisti e dei Lavoratori da tutto il mondo che hanno mandato i loro messaggi di solidarietà è stata presentata all'Assemblea.
Al raduno, è stato eletto il Comitato Centrale, che resterà in carica fino al Congresso del TKP nel 2017. Kemal Okuyan è stato designato come Primo Segretario del Comitato Centrale del TKP.
Okuyan ha preso la parola per conto del Comitato Centrale del TKP ed ha tenuto il discorso conclusivo dell'assemblea.
Kemal Okuyan ha iniziato il suo discorso con la questione su "Qual'è l'utilità di un Partito Comunista?" ed ha sottolineato l'inconciliabilità degli interessi della classe operaia con gli interessi della borghesia, dichiarando che il TKP si è sempre astenuto da simili pratiche. Okuyan ha detto che il Partito Comunista "è il Partito che si focalizza sul sovvertimento delle regole capitaliste; la donna saggia, l'avanguardia ed il catalizzatore di questo processo"
Prendendo le mosse dalla rivoluzione sovietica e cubana, che iniziarono con la guida di partiti e di movimenti con un limitato numero di persone e sovvertirono il dominio capitalista, e contrapponendoli al Partito Socialdemocratico tedesco dell'inizio del XX secolo, che ottenne grandi risultati elettorali ma che non fu mai una minaccia per il sistema capitalista, Kemal Okuyan ha sottolineato l'importanza di muovere all'attacco con l'obiettivo finale di rovesciare il capitalismo.
