PC di Turchia: dichiarazione sul referendum in Turchia
PC di Turchia | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
02/02/2017
Come si svolgerà questo referendum?
Negli ultimi due giorni più di 40 membri del Partito Comunista di Turchia (TKP) sono stati arrestati durante la campagna per respingere il sistema presidenziale al referendum che si terrà nella primavera del 2017. L'atteggiamento del governo dell'AKP che da un lato pretende di dare la possibilità della scelta ma dall'altro soffoca le alternative, non ha altro esito che aumentare la sfiducia e delegittimare il processo elettorale. Ma, non cambia il nostro fermo sostegno alla campagna per il "NO".
La Turchia sembra entrata nel processo referendario, paralizzata tra i capricci di un dispotico giocatore d'azzardo che prova a legare la sua carriera politica in declino a maglie strette con il destino del paese, e la scaltra opposizione al sistema su cui gli imperialisti sembrerebbero alla fine scommettere.
Ecco perché non ci accontentiamo solo dire "NO", ma chiamiamo invece la classe operaia alla lotta organizzata.
Ad Ankara 26 compagni, 10 a Çanakkale e 6 ad Adana per un totale di 42 dei nostri compagni (*) sono stati arrestati in modo illegale, mentre distribuivano materiale sul referendum relativo al sistema presidenziale.
Se si reprime qualsiasi campagna per respingere il referendum, lo si dica apertamente e si consenta il solo "SI" alle urne! Ma se ne patiscano poi le conseguenze!
Indire un referendum e non consentire a nessuno di parlare è un inganno...
Il comportamento di AKP che parla da un lato di volontà popolare, elezioni e referendum e dall'altro soffoca qualsiasi opinione opposta, non porta a nessun altro risultato che accrescere la diffidenza e delegittimare l'esito elettorale. Ma, non cambia la nostra salda opposizione sulla campagna per il "NO".
Il TKP, nella sua ferma lotta non fa un passo indietro, ma deve continuare, come finora, a essere la voce della classe operaia della Turchia.
Comitato centrale
Partito Comunista di Turchia (TKP)
*) Il numero degli arresti è aumentato dopo la diffusione del comunicato stampa
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