TKG: "Saremo noi a gettare a mare gli imperialisti!"
International Communist Press (ICP) | sol.org.tr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
16/02/2018
Nel 50° anniversario del lancio a mare dei soldati della Marina statunitense da parte di studenti universitari, la Gioventù Comunista di Turchia (TKG) condanna le aspirazioni neo-ottomane e annuncia le condizioni per liberare la Turchia dall'imperialismo.
Secondo il portale di notizie soL, a 50 anni dal lancio a mare dei soldati della 6ª flotta della Marina statunitense compiuto da studenti universitari a Istanbul, la Gioventù Comunista di Turchia (TKG) ha rilasciato una dichiarazione sulla loro posizione antimperialista. A sottolineare la politica guerrafondaia in atto nella regione e fornendo riferimenti teorici contro l'imperialismo, la dichiarazione si intitola: "Chi non combatte l'imperialismo non può sconfiggere gli imperialisti: mentre loro predicano, noi getteremo gli imperialisti a mare!"
Facendo riferimento a Vladimir Lenin, l'imperialismo è descritto nel testo come un "ordine mondiale" che è "nelle mani dei grandi monopoli" e si sostiene che la vocazione espansionistica sia una parte inseparabile dal capitale. Condannando le aspirazioni "neo-ottomane" della borghesia turca, la TKG sottolinea la mancanza di giustizia nel mondo e definisce la NATO come "la più grande organizzazione terroristica".
Rispetto al cinquantesimo anno dalla spettacolare protesta contro la 6° flotta della Marina statunitense, del 17 luglio 1968, la TKG ricorda l'importanza di organizzarsi per una lotta senza compromessi contro gli imperialisti e i loro collaboratori, sostenendo che oggi l'indipendenza può essere possibile solo con il socialismo.
I quattro compiti della TKG per liberare la Turchia dall'imperialismo sono i seguenti:
1) Le basi NATO e USA saranno sequestrate. Le truppe straniere saranno deportate.
2) Le truppe inviate in Siria e in altri paesi per gli interessi della borghesia saranno richiamate.
3) Gli accordi con le potenze imperialiste sulla formazione e la modernizzazione dell'esercito e delle forze di polizia saranno abrogati.
4) A partire dai settori strategici, l'economia sarà nazionalizzata e verrà applicata la pianificazione centrale. Verranno proposti e applicati piani di sviluppo.
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