Il Partito Comunista della Turchia parteciperà alle elezioni locali che si terranno il 31 marzo 2019.
Il Partito comunista della Turchia ha sgominato gli sforzi sistematici volti a eliminare la politica di sinistra dall'agone elettorale in Turchia. Ci sarà un partito politico che ha obiettivi completamente diversi rispetto ai partiti borghesi, partiti che si assomigliano sempre più, e questo è fondamentale per mantenere viva la speranza.
Il cambiamento del sistema non è una questione che riguarda il domani, ma l'oggi
Il Partito comunista della Turchia si servirà delle elezioni per impedire che il popolo insegua false soluzioni e usi il suo potere per l'alternativa socialista che è l'unica soluzione per una vita realmente umana. Un sistema senza sfruttamento è possibile e il cambiamento di sistema non è questione che riguardi il domani ma l'oggi.
Nel sistema esistente, democrazia, libertà, giustizia, pace, indipendenza e uguaglianza rimangono lettera morta. Tuttavia, le persone organizzate, lottando nella classe lavoratrice possono conquistare diritti e possono contrastare le politiche dannose del potere borghese. Il TKP utilizzerà la piattaforma elettorale per rafforzare il potere organizzato delle persone.
Chi rappresenta il popolo, vincerà
I governi locali sono diventate istituzioni che trasferiscono risorse ai capitalisti e creano nuove opportunità per i rentiers piuttosto che servire il pubblico. Il TKP nominerà persone per i consigli municipali per monitorare i comuni in nome del popolo, per prevenire i furti e la corruzione, per difendere gli interessi e le rivendicazioni dei lavoratori nei governi locali.
In vari luoghi, cercheremo anche di nominare candidati sindaci del TKP per non lasciare il campo ai partiti filocapitalisti e dimostrare che la governance a vantaggio degli interessi pubblici è possibile anche in questo sistema. Creeremo potenti esempi che dimostrino una diversa comprensione della governance locale.
Dopo aver vinto le elezioni nella liste del nostro partito a Ovacik nel 2014, Fatih Macoglu, ha mostrato un esempio di successo di un comune amministrato nell'interesse pubblico, sulla base del lavoro collettivo nonostante tutti i vincoli esistenti. Macoglu ora è il candidato sindaco di Dersim, in rappresentanza di una vasta alleanza che include noi, il TKP.
È scaduto il tempo di affidare le speranze bei partiti borghesi
Quando il Partito Comunista della Turchia, dopo anni di lotta contro il divieto, ha partecipato alle elezioni del 2002 per la prima volta, abbiamo gridato che "se il denaro ha il suo regno, i lavoratori hanno il loro Partito Comunista".
Da allora, il TKP ha portato la bandiera dell'egualitarismo, della libertà, del patriottismo, del progresso ed è stata la coscienza, la mente e la voce dei lavoratori. Abbiamo preso una posizione di principio, determinata e coerente contro la politica liberale, nazionalista o religiosa.
Oggi più forte che mai chiamiamo tutti gli operai, i contadini, gli intellettuali ad abbandonare i partiti borghesi e ravvivare la speranza: "Se il denaro ha il suo regno, i lavoratori hanno il loro Partito Comunista".
Partito comunista della Turchia
Comitato centrale
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