Partito Comunista di Turchia (TKP) | tkp.org.tr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
22/03/2021
Il governo del Partito della Giustizia e dello Sviluppo (AKP) ha aggiunto ai suoi attacchi la minaccia di chiudere un partito, portandolo a compimento tramite metodi come la rimozione di deputati e la nomina di amministratori fiduciari nei governi locali.
La causa intentata con la richiesta di chiusura del Partito Democratico dei Popoli (HDP) e il divieto politico a danno di svariate persone non ha alcun fondamento giuridico. Così come non ha senso discutere le ingiuste detenzioni e condanne, operazioni come Ergenekon e Balyoz, da una prospettiva di tipo legale, non ha senso discutere le controversie contro l'HDP nel quadro di regole scritte che si sono trasformate in un puzzle.
Da quando l'AKP è salito al potere, ha cercato sostegno per le sue politiche, a volte sul terreno della libertà e della democrazia e altre volte in quello della sicurezza e degli interessi nazionali. Ogni volta, alcuni segmenti sociali sono rimasti intrappolati da alcuni partiti politici o "leader d'ala" che hanno messo il potere nelle mani del governo.
Agendo con una missione controrivoluzionaria, il potere politico, che causa ingenti danni al nostro paese e al nostro popolo, deve essere lasciato solo senza "se" e senza "ma", e questo potere deve essere privato della sua capacità di manovra.
Con questo caso di chiusura, l'AKP punisce un partito che non sostiene le sue politiche e lo considera come un ostacolo ai progetti politici che ha in mente, mentre ignora il diritto di voto e di essere eletti, e compie nuove mosse per restringere la sfera politica quanto più possibile.
Ogni tipo di interferenza al diritto di voto e di essere eletti, di fare politica e di organizzarsi, deve essere contrastata. L'AKP o il Partito del Movimento Nazionalista (MHP) non hanno la legittimità di tracciare i confini del campo politico in questo paese.
Il Partito Comunista di Turchia (TKP) ritiene che l'AKP è colpevole innanzitutto di attaccare brutalmente i lavoratori obbedendo agli interessi dei grandi padroni in Turchia, di essere un partito religioso che ignora completamente il secolarismo e pratica una politica estera ingiusta e pericolosa a livello internazionale, mentre cerca di acquisire un ruolo maggiore nell'aggressione della NATO e apre il nostro paese al saccheggio illimitato di società internazionali. In questo quadro, il TKP continua la propria lotta e le proprie attività in linea con un cambio d'ordine che è la vera salvezza del nostro paese.
Difendere le libertà e il diritto di fare politica è parte integrante di questa lotta. La lotta contro l'imperialismo, il reazionismo e la dittatura del mercato è la sola via d'uscita anche per i curdi poveri, che si cerca di ignorare dopo che sono stati ancora una volta ingannati con le bugie della "declinazione" e della "soluzione", al fine di proteggere e rafforzare valori come la democrazia e la libertà che sono stati contaminati e privati dei propri significati.
Facciamo appello a tutti i nostri cittadini per lottare assieme lungo questa via.
Partito Comunista di Turchia Comitato Centrale
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