Partito Comunista di Turchia (TKP) | tkp.org.tr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
31/05/2023
Il Partito Comunista di Turchia ha organizzato oggi una manifestazione in via Istiklal a İstanbul in occasione del 10° anniversario della resistenza di Gezi Park. I membri del TKP, che 10 anni fa avevano appeso lo striscione "Non inchinarti" al Centro Culturale Atatürk - questo slogan era diventato in seguito il simbolo della resistenza - questa volta lo hanno appeso al centro commerciale Demirören e hanno scandito gli slogan "Ovunque Taksim Ovunque Resistenza", "Non inchinarti, rivendica il tuo Paese", "Questo è solo l'inizio, continua a lottare". I membri del TKP hanno marciato in via Istiklal e hanno affrontato l'intervento della polizia nei primi minuti della protesta.
Nei post pubblicati sui social media del TKP si legge: "Siamo insieme nel luogo in cui la nostra onorevole resistenza è iniziata 10 anni fa, quando milioni di persone sono scese in piazza contro il governo reazionario dell'AKP. Coloro che non si piegano vinceranno, noi vinceremo! Nonostante tutti gli ostacoli e le pressioni, continuiamo a gridare la nostra idea. Faremo a pezzi questa oscurità e questa mancanza di speranza". Annunciando che molti membri del TKP sono stati detenuti, il Partito ha dichiarato: "Le detenzioni illegali dovrebbero cessare immediatamente".
Il capo dell'organizzazione provinciale del TKP di Istanbul Senem Doruk İnam, che si trovava in via Istiklal, ha rilasciato la seguente dichiarazione dopo la manifestazione:
"La Resistenza di giugno ci ha mostrato quanto siamo belli e forti quando siamo fianco a fianco, ci ha mostrato che non ci piegheremo all'oscurità creata dall'AKP. Ora è il momento di mostrare insieme ciò che abbiamo imparato dalla resistenza: non c'è spazio per la disperazione e l'oscurità. Ancora una volta facciamo appello al nostro popolo: Non piegatevi, organizzatevi per una vera emancipazione. Non rinunceremo al nostro Paese e lo governeremo come merita. Il nostro popolo vivrà in prosperità e felicità in questo Paese, come merita. Questa è la promessa che facciamo al nostro popolo, ci riusciremo sicuramente. I nostri amici detenuti illegalmente qui oggi devono essere rilasciati immediatamente".
