PC tedesco: No alla guerra contro il Donbass

Partito comunista tedesco | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

19/04/2021

Da più di sette anni il governo nazionalista dell'Ucraina conduce una guerra contro il Donbass, la cui popolazione è insorta contro un colpo di stato delle forze nazionaliste e filofasciste nel 2014.

Gli atti di guerra contro il Donbass sono aumentati significativamente nelle ultime settimane, con vittime civili quasi ogni settimana, compresi tre morti il mese scorso, tra cui un bambino di cinque anni ucciso in un attacco di droni.

La politica aggressiva dell'Ucraina è apertamente sostenuta dagli USA e dalla NATO. La Repubblica federale di Germania, che insieme alla Federazione Russa e alla Francia è uno degli stati garanti degli accordi di Minsk tra Ucraina e Donbass, si schiera con il governo ucraino; invece di condannare gli attacchi di artiglieria sulla popolazione civile, incolpa la Federazione Russa, come ha fatto spesso. Agli occhi del governo tedesco, la Russia non dovrebbe far stazionare le sue truppe nel proprio paese, mentre allo stesso tempo le truppe della NATO possono dispiegarsi sempre più numerose al confine con la Russia. Il pericolo di guerra in Europa sta aumentando considerevolmente come risultato di questa politica.

In questa situazione, il Partito Comunista della Repubblica Popolare di Donetsk ha invitato i partiti fraterni a mostrare solidarietà con il popolo del Donbass e chiede:

- a Kiev di fermare le ostilità nel Donbass, di iniziare i negoziati con le Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk per stabilire relazioni reciproche sui principi pacifici;

- all'Unione Europea e agli Stati Uniti di smettere di finanziare le spese militari di Kiev e interrompere le forniture di armi;

- alla comunità internazionale di esigere il perseguimento penale dei criminali di guerra e politici dell'Ucraina.

Noi sosteniamo queste richieste e dichiariamo la nostra solidarietà con i nostri compagni del Donbass. Il popolo del Donbass deve poter decidere il proprio destino in pace. Pertanto, sosteniamo il forum antifascista organizzato dal PC della Repubblica Popolare di Donetsk, che avrà luogo l'8 maggio alle 18:00 ora di Mosca in videoconferenza.