fonte www.solidnet.org
da PC diUruguay
http://www.webpcu.org , mailto:cflanagan@adinet.com.uy
8 maggio 2006
Comunicato del Partito Comunista di
Uruguay
A proposito della
visita del nostro Presidente negli Stati Uniti, il colloquio con il Sig. George
W. Bush e la crisi del Mercosur
Si dichiara:
Confermiamo i contenuti dei documenti emanati dai Congressi del Frente Amplio e
del programma di governo in materia internazionale, nei quali si dice
chiaramente che la nostra priorità è l’integrazione regionale nel quadro del
MERCOSUR, quest’ultimo inteso come il miglior strumento di inserimento
internazionale.
L’intesa con le affermazioni del nostro Presidente circa l’attuale condizione
di crisi, da cui usciremo con un MERCOSUR più grande e più forte.
L’accordo circa la necessità di aumentare in nostro commercio internazionale,
ampliando i mercati per collocare una maggior quantità della nostra produzione
con una mano d’opera più numerosa, al fine di raggiungere l’obiettivo di un
paese produttivo con pieno impiego, salari dignitosi e giustizia sociale.
L’idea che quest’inserimento internazionale dev’essere ottenuto attraverso
posizioni che non indeboliscano il MERCOSUR e che riaffermino la nostra
sovranità; senza accettare imposizioni
- come fa il governo statunitense mediante i suoi TLC - in materia di proprietà
statali, o per via di qualunque misura che operi deprezzando le nostre imprese
statali e/o risorse naturali.
Pertanto, risulta necessaria una consultazione in tutti gli ambiti (Consiglio
dei Ministri, Parlamento e Tavolo Politico) circa la sopraddetta visita negli
USA, le future gestioni delle previste visite in Europa, Asia ed altri paesi,
oltre a ciò che riguarda la commissione Uruguay - USA che si incontrerà in
ottobre, o per altre che potranno essere stabilite.
Comitato Centrale del PC di Uruguay
Montevideo, 7 maggio 2006
Traduzione dallo spagnolo di FR