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Il bando sull'export di Biden costa vite umane

PC USA | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

26/04/2021

Nella sua dichiarazione del 23 aprile, a sostegno dell'approvazione della Legge sui crimini d'odio relativi al Covid-19 approvata dal Senato, il Presidente Joe Biden ha denunciato l'aumento del fanatismo anti-asiatico e dei crimini d'odio. Ha deplorato il fatto che molti siano stati uccisi e molti altri abbiano sofferto per la mancanza di sicurezza che questa crisi ha creato.

Ciò che non ha denunciato, tuttavia, è che questa crisi è il risultato diretto di anni di imperialismo straniero degli Stati Uniti; al momento in cui scriviamo, oltre 190.000 persone innocenti in India hanno perso la vita a causa di questo terribile virus. Più di 2.000 padri, madri, figli e figlie innocenti stanno morendo ogni giorno mentre il regime ipernazionalista di Narendra Modi non riesce ad offrire una parvenza di sostegno al suo popolo. Ma c'è speranza: i vaccini si sono dimostrati efficaci contro il virus Covid-19, e l'intero peso della macchina di produzione di massa capitalista viene posto dietro la produzione di milioni e milioni di dosi dei più diversi vaccini.

Eppure, ancora una volta, il capitalismo crea le proprie contraddizioni, e Washington, come campione imperialista, si erge da solo mentre i cadaveri degli alleati si ammassano ai suoi piedi.

Nonostante possegga facilmente le capacità di produrre e condividere i vaccini con tutti coloro che ne hanno più bisogno in tutto il mondo, l'amministrazione Biden ha invece scelto di imbarcarsi in un gioco imperialista sui vaccini.

Durante le fasi iniziali dell'epidemia all'inizio dell'anno scorso, erano numerose le accuse sul fatto che il governo degli Stati Uniti partecipasse attivamente a azioni di pirateria vera e propria, rubando i DPI tanto necessari a chiunque potesse ottenerli. Ora, con il segreto della produzione del vaccino, l'amministrazione Biden ha iniziato a fare incetta. Non solo il governo degli Stati Uniti è seduto su una pila di oltre trenta milioni di dosi del vaccino AstraZeneca, che si rifiuta di permettere a chiunque - nemmeno agli americani - di ricevere, ma sta anche attivamente ostacolando i tentativi di altre nazioni, come l'India, di creare il proprio.

Nonostante le parole smielate di Biden in un summit strategico il 12 marzo, che la sua amministrazione avrebbe "ampliato la produzione di vaccini sicuri, economici ed efficaci e l'accesso equo" in India, ha continuato a far rispettare un divieto di esportazione, secondo il Defence Production Act, sui materiali necessari per la produzione di vaccini.

In altre parole, l'amministrazione Biden sta attivamente assicurando che oltre duemila persone innocenti muoiano ogni giorno solo in India. Mentre gli ospedali di tutto il paese hanno iniziato a suonare l'allarme, le scorte di ossigeno si sono esaurite e il bilancio delle vittime è sempre più alto, ed è necessario agire. Il Partito Comunista condanna inequivocabilmente e categoricamente l'amministrazione Biden per la sua politica di imperialismo dei vaccini e chiede la fine immediata del divieto di esportazione dei materiali attualmente in vigore ai sensi della legge sulla produzione per la Difesa. Il Partito Comunista sta con i lavoratori degli Stati Uniti e dell'India. Non abbiamo nulla da perdere se non le nostre catene.


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